Il governo dell’inciucio doveva abbassare le tasse e invece le anticipa di tre mesi: aumento Irpef, sigarette elettroniche, benzina, gasolio e giochi.
Il decreto del fare di questo governo è un furto agli italiani: ci toglie 100 milioni di euro e addio al reddito di cittadinanza per le famiglie e le persone più bisognose.
Questo è il governo dei rinvii, degli annunci, delle promesse e ora anche il governo delle ulteriori tasse.
L’unico obiettivo di questo governo e di questi partiti è quello di tirare a campare e mantenere i loro privilegi.
Ma la balla megagalattica è quella per combattere la piaga della disoccupazione giovanile.
Ecco di seguito le condizioni capestro del decreto sul lavoro del governo dell’inciucio affinché i giovani (quasi nessuno) possano andare a lavorare.
Un ragazzo sotto i 29 anni per dire addio alla piaga della disoccupazione deve:
-essere privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi o
– essere privo di un diploma di scuola media superiore o professionale o
– vivere da solo con una o più persone a carico.
Quindi per accedere devi essere un disoccupato cronico (se sei a casa da cinque mesi non vale), o un semianalfabeta (se hai studiato sono cazzi tuoi) o non vivere con i genitori ma da solo (infatti un giovane senza reddito esce sempre di casa) e avere a carico la vecchia nonna o moglie e figli. Chi, in nome di Dio, possiede questi requisiti in Italia?
E i giovani diplomati e laureati? Specializzati?
Auguri giovani!
E buon lavoro!
Meetup M5S SGF
http://www.meetup.com/MOVIMENTO-5-STELLE-SAN-GIOVANNI-IN-FIORE/