Politici – Quanto ci sono costati nel loro mestiere di politici? La classifica dei primi dieci.

fatto_politici_top_10.jpgSe questi sono gli obiettivi del fare politica e di partecipare attivamente all’amministrazione della cosa pubblica, allora non ci sto più!

Pensavo che fare politica significasse stare soprattutto dalla parte degli emarginati, dei diseredati, dei disoccupati, dei giovani, dei poveri pensionati, di quelli che si sono suicidati per il fallimento delle loro piccole e medie imprese, dei diversamente abili, dei più deboli,  di quelli che quotidianamente non riescono a sbarcare il lunario. E di tutta la povera gente.

Ci sono sempre delle scelte da fare nella vita tra cui accettare certe condizioni della politica o cercare, nel proprio piccolo, di cambiarle.

PGS

Cittadino consapevole

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Pensioni – La legge Fornero.

anziano_bastone.jpgLa legge Fornero va abolita o quantomeno riformata!!! Ѐ un fatto di civiltà e di sopravvivenza.  Il sistema pensionistico non riguarda solo gli anziani, ma soprattutto i giovani. In altri Paesi, per gli uomini, per le donne ancora meno, il diritto alla pensione si acquisisce a 60 anni o, al massimo, a 62 anni, prescindendo dagli anni contributivi che il lavoratore ha accumulato. Poi, in proporzione agli anni lavorati, si fanno i calcoli e, se è conveniente, il lavoratore può scegliere di andare in pensione, altrimenti, se lo ritiene opportuno e se la salute glielo permette, può decidere di continuare a lavorare, fermo restando il diritto di andare in pensione in qualsiasi momento dopo i 60 o 62 anni di età. Insomma è facoltà del lavoratore, dopo i 60 o 62 anni di età, se continuare a lavorare o meno, e non un’imposizione fino a 42 anni di contributi o 72 anni circa di età per farlo crepare sul lavoro.  

Con la legge Fornero, per non dire che, nonostante una vita di lavoro, non si possono erogare più le pensioni, hanno innalzato l’età pensionabile facendo una macelleria sociale senza dare ai giovani possibilità alcuna di entrare nel mondo del lavoro, né tantomeno dare la possibilità agli anziani di aiutare e godersi la famiglia, i nipoti, i figli o fare quello che più gli aggrada, in campagna, con gli amici, a casa ecc. ecc., in serenità.

Questa legge uccide gli anziani lavoratori, ma soprattutto emargina i giovani, mentre con qualche anno di legislatura o di parlamentare si diventa dei nababbi. Dicono che non ci siano le coperture finanziarie  per modificare la legge Fornero. Chiacchiere! I soldi ci sono,  eccome! Basta guardarsi intorno con tutti gli sprechi di soldi pubblici in giro, pensioni d’oro, stipendi d’oro, costi militari inutili, contratti milionari, costi altissimi della politica e mega stipendi dei manager pubblici vari. Chi tanto, e chi muore lavorando una vita intera!

Basta!!!

No alla legge Fornero!!!!!!

PGS

Cittadino consapevole

Politica – Il grillino Renzi.

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Renzi, in un programma televisivo, ha dichiarato: “sono più grillino io di Grillo”.

Matteo  Renzi  ha già capito che sarà un flop per gli italiani tutti e adesso si mette ad inseguire il M5S.

La paura fa 90. Ha paura del M5S sia mediaticamente che dal punto di vista del programma politico.

Ma la cosa peggiore per lui, adesso, è che quelli del PD menoelle hanno scoperto di avere uno sfegatato fan di Beppe Grillo nel loro partito, giocandosi, così, la campagna elettorale per le primarie.

NO AI COLPI DI MANO!!!

democrazia.jpgNo ai colpi di mano!

Le regole del gioco si cambiano tutti insieme.

Se non si avvia un processo onesto e partecipativo di tutte le forze politiche e sociali, questo nostro Paese è destinato a rimanere senza ossigeno.

Le riforme costituzionali e la legge elettorale non si possono fare in sei (i 3 capigruppo di maggioranza al Senato, il Ministro Quagliariello e il presidente della commissione Affari Costituzionali al Senato, Anna Finocchiaro) seduti intorno ad un tavolo del Quirinale con tè e biscottini, alla presenza di Re Giorgio, escludendo le opposizioni in Parlamento nonché il M5S che rappresenta 10 milioni di italiani.

Non si può andare oltre la democrazia!

Vergogna!!!

Sveglia gente!!!

Mi raccomando: seguite sempre di più PDL e PD menoelle nonché  Re Giorgio!!!

Politica, società – L’ignavia dei tempi moderni.

Immagine1.pngDi Maria Gabriella Militerno

23 ottobre 2013 alle ore 19.10

 

Dante ci presenta gli ignavi come una categoria di dannati che, non avendo in vita risposto a stimoli di nessun genere e, quindi, non essendo stati capaci di prendere una posizione, sono, nell’antinferno, sollecitati da stimoli, a dir poco, da film dell’orrore. Devono infatti subire le punture di mosconi e vespe, provando un dolore che li spinge a piangere e le lacrime versate, miste al sangue che fuoriesce dalle punture, vengono raccolte, dopo aver attraversato i loro corpi nudi, da vermi ripugnanti posti ai loro piedi, mentre loro girano, senza sosta, intorno ad un’insegna senza significato! E già, Dante aveva una fervida fantasia, ma anche oggi ci sono tanti ignavi che meriterebbero di essere sottoposti ad una simile punizione. Lui ebbe contezza di trovarsi di fronte agli ignavi quando riconobbe “l’ombra di colui che per viltade fece il gran rifiuto”. Noi invece, oggi, riconosciamo gli ignavi nei politici che curano solo i loro interessi, nei dirigenti che, anziché difendere i propri dipendenti di provata onorabilità dalle accuse dei detrattori, sanno solo fare spallucce, nei sani che si pongono con indifferenza di fronte agli ammalati, nei ricchi che ignorano la miseria dei loro simili, nella giustizia che punisce facilmente i più deboli, “mentre”, come dice Papa Francesco, “i pesci grandi nuotano” insomma, nei forti che non si preoccupano dei deboli! Quando uno che lavora alla RAI, percependo in un anno € 1.800.000,00, dichiara che non c’è niente di male nel percepire un simile stipendio, visto che il 50% dello stesso viene versato al fisco, mentre c’è gente che non sa come arrivare alla fine del mese, non è, forse esso stesso anche un ignavo? A chi non piacerebbe versare al fisco il 50% del proprio stipendio, a fronte di emolumenti di tal portata? Se solo riuscissimo a vivere in perfetta empatia tra di noi, forse l’ignavia verrebbe sbaragliata! Noi, però, di fronte agli ignavi dei giorni nostri non possiamo dire a noi stessi come Virgilio disse a Dante, “non ti curar di lor, ma guarda e passa”, ma dobbiamo armarci del giusto coraggio e combattere perché a trionfare, in questa nostra società, siano valori come l’equità, la libertà e l’onestà!

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San Giovanni in Fiore – A proposito di carceri!

Cattura 2.JPGNon tutti sanno, o forse in tanti se ne sono dimenticati, che qui nel nostro paese esiste una struttura carceraria. Non mi riferisco al vecchio Carcere della Cona, ma a una struttura moderna di recente costruzione e, se non sbaglio, abbandonata già da diversi anni. La struttura, denominata Casa Mandamentale, trovasi sotto la Via Vallone, a ridosso della Chiesetta di San Francesco di Paola o del Crocefisso.

Presumo sia stata costruita con soldi pubblici, soldi dei cittadini contribuenti.

Vorrei chiedere all’Amministrazione Comunale sangiovannese, e in particolare all’assessore o agli assessori competenti, chi possiede la titolarità di tale struttura, chi la gestisce, chi e come la utilizza, se è utilizzata, cosa se ne fa, o cosa se ne potrebbe fare, visto, e pare, salvo errori ed omissioni, che in essa non sia più ospitato alcun detenuto.

Riflettendoci un po’ mi è venuta un’idea. Idea che qui trasformo in una proposta:

perché, possibilmente, non utilizzare tale struttura, sempre che sia un bene del patrimonio comunale sangiovannese, o richiedere l’utilizzo della stessa come Ente Comune, nel caso in cui il possesso appartenesse ad altro ente o istituzione, trasformandola, riprendendola e adibendola in RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale per Anziani), racimolando, magari, qualche fondo regionale od europeo, per poi poter liberare la famosa “ala” dell’Abbazia Florense che ancora oggi ospita la cosiddetta Casa di Riposo sangiovannese?

Vedere una tale struttura, situata nel nostro paese accanto al centro storico, in certe condizioni, è inaccettabile! Come è anche inaccettabile un indegno destino dei soldi pubblici e dei sacrifici dei cittadini contribuenti.

Infine, vederla in uno stato di abbandono, se di abbandono si tratta, ci porta a dire: e noi paghiamo!!!

PGS

Cittadino consapevole

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Attenzione italiani!

Cosa  potrà rimanere dell’Italia che sta andando verso una dissoluzione e irrilevanza economica?

Con una classe politica miope che non sa fare altro che aumentare le tasse in nome della stabilità?

Monti ha fatto così. E Letta sta seguendo l’esempio. Il tutto unito a una “terribile gestione finanziaria, infrastrutture inadeguate, corruzione onnipresente, burocrazia inefficiente, con un sistema di giustizia più lento e inaffidabile d’Europa”.

Ѐ l’analisi della  London School of Economics and Political Science.

Londra

San Giovanni in Fiore – Fuoco amico: il lento logoramento della Giunta Barile.

174518_1617535852_1098726702_n.jpgLa lettera del consigliere capogruppo del PDL indirizzata al Sindaco di San Giovanni in Fiore (anche lui del PDL) nei giorni scorsi, non è altro, a mio modesto avviso, che un inconsapevole fuoco amico.

Un equilibrismo, quello del consigliere Francesco Gallo, che in prospettiva rischia di incendiare la baracca e costare caro alla comunità sangiovannese.

Da  molti mesi in sonno, il capogruppo del PDL, mancato assessore, ha recuperato la voce per avvertire la Giunta. O si cambiano tre assessori o il sostegno alla Giunta potrebbe venire meno! Poi quali assessori andrebbero sostituiti non è dato sapere. Se poi dovessero essere validi solo gli assessori del PDL allora abbiamo capito tutto.

Anche perché sostituire assessori professionalmente validi con altri consiglieri in seno al Consiglio Comunale, non mi pare sia una buona idea. A meno che non si rimpasti la Giunta con personaggi  o tecnici di riconosciuto alto livello professionale e di indubbia cultura.

Nel dubbio amletico intorno al suo destino personale, il capogruppo del PDL contribuisce a tessere una trama che non mira alla caduta della Giunta Barile, ma al contrario, a mio parere, disegna, senza rendersene conto, un’architettura perfetta per condannare l’Amministrazione Comunale a un lento, lungo e tormentoso logoramento.

Il malumore non uccide, ma logora, contagia, e non c’è da stupirsi se nella maggioranza s’agitano adesso sempre di più “i non allineati”. Il capogruppo del PDL incespica stancamente su polemiche di comodo che poco hanno a che vedere con la sostanza e gli atti dell’attuale amministrazione. Non conosco sue proposte a favore della comunità sangiovannese. La politica con la P maiuscola è per il bene comune e non per la ricerca del proprio potere.

Non voglio difendere la Giunta Barile. L’ho scritto e l’ho detto in altre occasioni: la Giunta Barile va giudicata alla fine della legislatura, anticipata o naturale che sia. Oggi, in questa drammatica crisi, nessuno può scherzare con il fuoco, amico o nemico che sia. Se poi il fuoco è amico sarebbe ancora più drammatico per tutta la popolazione sangiovannese  e chi lo appicca dovrà assumersi le sue responsabilità.

PGS

Cittadino consapevole

Il MoVimento 5 Stelle inchioda Fabio Fazio.

images.jpgBasta con questi  mega compensi elargiti dalla Rai, azienda pubblica finanziata con i soldi di tutti noi cittadini, per fare solo disinformazione!

Ѐ una vergogna ed un insulto alla povera gente, alle famiglie che non possono sbarcare il lunario, ai milioni di disoccupati, ai pensionati che non arrivano alla fine del mese, alle piccole e medie imprese che chiudono, alla condizione dell’Italia in cui si trova, con i tagli alla scuola pubblica, alla sanità, all’ambiente, alla cultura e a tanti altri settori!


Come si può giustificare un contratto di 5 milioni e quattrocentomila euro (10 miliardi delle vecchie lire) a un conduttore di una semplice trasmissione televisiva?

Ѐ assurdo!

Basta con questa gente e fuori i partiti dalla Rai!

La Rai è nostra, di tutti noi cittadini!

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Politica – Allora: riepiloghiamo!!!

Una disoccupazione che quotidianamente aumenta;

quella giovanile ha già superato la drammatica soglia del 40%;

le pensioni diminuiscono, ma l’età pensionabile aumenta oltre i 70 anni;

la povertà aumenta sempre di più;

le tasse aumentano sempre di più;

quelle comunali ancora di più;

l’IVA aumenta;

i costi della politica aumentano;

il numero dei parlamentari non diminuisce;

le pensioni d’oro non si toccano;

gli stipendi dei parlamentari non si toccano;

i privilegi di lor signori aumentano e non si toccano;

i nuovi furboni e i riciclati nei vecchi partiti aumentano;

le province non si toccano;

la legge elettorale “Porcellum” dicono che la vogliono gli altri però i partiti non la cambiano;

i finanziamenti pubblici ai partiti non si toccano;

i contratti ai conduttori di programmi televisivi pubblici aumentano a dismisura;

il canone per la tv pubblica aumenta;

 non diminuisce la disinformazione del servizio pubblico;

la svendita di aziende pubbliche gioiello aumenta;

la chiusura delle piccole e medie imprese aumenta;

i suicidi di imprenditori fatti fallire aumentano;

i livelli minimi assistenziali del servizio sanitario pubblico sempre di più diminuiscono;

il degrado della scuola pubblica aumenta;

il degrado dell’ambiente aumenta;

la fuga all’estero dei nostri giovani laureati e diplomati aumenta;

i rinvii e le promesse per risolvere i problemi aumentano;

l’indignazione generale aumenta.

E chi più ne ha più ne metta!

Una vera, reale e concreta alternativa a tutto ciò???

Il M5S!!!  Ovvio!!!

E chi sennò???

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