CONSIDERAZIONI DI FINE ANNO: DAL GENERALE AL PARTICOLARE..

Noi Italiani, e non, apprendiamo, dai media, che il Governo italiano attuale, clone di quello passato, ha stanziato 20 MILIARDI DI EURO, per salvare dalla bancarotta, alcune banche in difficoltà, in modo particolare MPS (Monte dei Paschi di Siena).
Allora vi domando e mi domando: se una famiglia benestante (MPS, bancomat di una certa forza politica, e le altre banche in difficoltà) sperperasse tutte le ricchezze che ha, ricorrendo ad un’amministrazione leggera e non oculata delle stesse, avremmo noi pietà di questa famiglia a tal punto da aprire una sottoscrizione, autotassandoci e privandoci del necessario, per supportare la sua scellerata amministrazione, i cui singoli componenti (i vertici di MPS e delle altre banche in difficoltà) nel frattempo hanno accumulato una serie di beni di inestimabile valore, nascosti ai più, e da utilizzare quando la bufera si sarà calmata? La risposta, senza pensarci su, da parte di tutti, sarebbe NEGATIVA!
Ma il Governo non ha nessuna intenzione di farci simili richieste e così DECIDE, d’imperio, di ricapitalizzare MPS e le altre banche! Con quali soldi? Con quelli di noi contribuenti che già lavoriamo per sei mesi l’anno per pagare le tasse e solo per gli altri sei lavoriamo per sopravvivere! E quante famiglie non possono fare neanche questo! E allora il M5S, seguendo una politica diffusa in tutti i Paesi di questa Europa che viene definita Unita, propone un REDDITO DI CITTADINANZA, atto a dare dignità a quelle famiglie, a quei giovani, a quei disoccupati che non sanno come sopravvivere! Quanto sarebbe necessario per realizzare ciò? Circa 17 miliardi di euro. Ma il Governo cosa risponde? Che mancano i fondi! E allora, caro popolo italiano, non vi pare che i componenti di questo Governo, di questo sistema e di questa politica sottovalutino in modo vergognoso le nostre capacità intellettive?
E poi, mentre i fondi per il reddito di cittadinanza potrebbero rappresentare un ritorno economico per tutti noi, quelli per il MPS e le altre banche rappresenterebbero un ritorno economico per quegli stessi che ne hanno consentito la bancarotta, aumentando il già vertiginoso debito pubblico che grava sulle nostre spalle!
Ma non finisce qui! Nella legge di stabilità 2016, l’impegno finanziario per rinnovare i contratti in tutta la Pubblica Amministrazione sarà pari a 5 miliardi nel triennio 2016-18. Attenzione, però, trattasi solo di una promessa fatta dal Governo prima del Referendum Costituzionale per comprarsi i voti di lavoratori pubblici indignati! Ma anche questi 5 miliardi, come i 17 per il Reddito di cittadinanza, non si sa dove prenderli! Questa la situazione generale!

Per quanto riguarda il particolare, poi, ci sarebbe da ridere, ma in realtà si piange soltanto, perché ci sono comuni, come San Giovanni in Fiore, paese di montagna, in cui nelle casse non è dato trovare gli spiccioli per comprare il sale da spargere sulle strade, quando viene giù la neve (come in questi giorni) che non dovrebbe essere considerata un fenomeno eccezionale, ma un evento atmosferico del tutto normale, visti i suoi circa 1100 metri sul livello del mare.
Eppure i soldi per le luminarie, molto belle, ci sono stati, per alcune manifestazioni pure! Ah, dimenticavo! Trattasi di fondi vincolati che devono essere utilizzati solo per quegli scopi. Giovenale parlava di “panem et circenses”. Oggi la crisi ci consente di confidare solo nei “circenses”! Come se in una famiglia i soldi presenti fossero obbligatoriamente finalizzati per acquistare abiti e gioielli e non per beni di prima necessità. Senza acquistare cibo che fine farebbero i membri di quella famiglia?
Ricordate la storia del mitico re Mida? Trasformava in oro tutto quel che toccava, anche il cibo che si portava in bocca! Nonostante avesse tanto oro, morì di fame! La stessa cosa potrebbe succedere ai membri di quella famiglia! Perché, oggi, l’apparenza deve essere salvata anche nella gestione dei fondi! E comunque sia, prepariamoci a versare sangue, sudore e lacrime anche per il 2017 per coprire la dissolutezza di gente senza scrupoli che decide delle nostre vite.

Maria Gabriella Militerno, attivista, sempre più convinta, del M5S, quello sano, quello vero, quello puro, non quello di convenienza, però!

CONSIDERAZIONI DI FINE ANNO: DAL GENERALE AL PARTICOLARE..ultima modifica: 2016-12-30T18:22:24+01:00da pietrogiovanni1
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