D’Alema intervistato da “Huffington Post” sulle elezioni francesi afferma:
DOMANDA – Anche lei fa la similitudine tra Renzi e Macron, in sintonia con la narrazione del Macron italiano?
RISPOSTA – Non mi pare. E’ difficile per Renzi presentarsi come il nuovo, perché Renzi ha sulle spalle tre anni di esperienza di governo il cui esito è stato fallimentare, sul piano economico, sociale, delle riforme. Se nel voto francese c’è una componente anti-establishment, come abbiamo detto, la differenza è enorme: Macron si è presentato come alternativo al vecchio ordine, Renzi del vecchio ordine è il caposaldo.
DOMANDA – I renziani però esultano, di fronte al voto francese.
RISPOSTA – Che le devo dire… Sono persone dall’esultanza facile, diciamo. Hanno esultato anche quando hanno perso il referendum, esaltando il loro 40 per cento e dimenticandosi del 60 per cento degli italiani che avevano votato contro.