Forse non tutti sono a conoscenza che dopo la pubblicazione del Bando in data 14 febbraio 2019 e l’Aggiudicazione avvenuta a fine maggio scorso, e dopo i dovuti controlli di legge, circa un paio di mesi fa è stato pubblicato l’AVVISO DI APPALTO AGGIUDICATO.
Insomma è avvenuta l’aggiudicazione definitiva per quanto riguarda il servizio di raccolta differenziata qui a San Giovanni in Fiore.
IL CRITERIO DELL’AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO è stato quello della qualità/prezzo in base all’Art. 95 c. 3 del D. lgs. N. 50 del 2016.
Fin qui nulla da eccepire in quanto avvenuto tutto tramite la STAZIONE UNICA APPALTANTE competente. Tutto regolare!
Abbiamo sempre giudicato l’avvio della raccolta differenziata da parte dell’attuale Amministrazione, qui nella nostra comunità, un fatto molto positivo.
Ora, in base alla CARTA DEI SERVIZI DI IGIENE AMBIENTALE della ditta incaricata da parte del SOGGETTO AGGIUDICATARIO di effettuare il servizio di raccolta differenziata, si PREVEDREBBE quanto segue:
– il monitoraggio, tramite indicatori definiti, dell’efficacia e dell’efficienza delle modalità operative dell’azienda, assicurando così che le attività vengano svolte secondo standard uniformi;
– obiettivo primario la salvaguardia dell’ambiente e la tutela della salute pubblica ;
– perseguire l’obiettivo del costante miglioramento dei servizi, adottando le soluzioni adeguate per il continuo incremento dell’efficienza e dell’efficacia delle prestazioni erogate a tutela della qualità ambientale al fine di soddisfare al meglio le esigenze degli utenti;
– RACCOLTA DI RIFIUTI INGOMBRANTI (RITIRO DOMICILIARE SU PRENOTAZIONE);
– SPAZZAMENTO STRADE;
– SVUOTAMENTO CASSONETTI STRADALI;
– ADEGUATA DISTRIBUZIONE DEI CONTENITORI PER LA RACCOLTA DELLE DEIEZIOINI ANIMALI;
– RACCOLTA DIFFERENZIATA PRESSO UTENZE COMMERCIALI CON CASSONETTI DI DIVERSO COLORE E DIMENSIONE IN FUNZIONE DELLA TIPOLOGIA DI RIFIUTO;
– RACCOLTA RIFIUTI INGOMBRANTI:
Oltre al conferimento presso le ISOLE ECOLOGICHE (dove sarebbero?) dei vari comuni a cura dell’utente, per la raccolta dei rifiuti ingombranti, si dovrebbe attivare un servizio di raccolta, di norma gratuito, a domicilio.
La prenotazione del ritiro a domicilio è effettuabile contattando direttamente la Società mediante apposito numero telefonico dedicato o, in alcuni casi, l’ufficio comunale competente munito di apposita scheda di prenotazione ritiri rifiuti ingombranti.
– SERVIZIO DI SPAZZAMENTO STRADALE.
Rientrerebbero nell’attività di pulizia del suolo pubblico le seguenti attività :
– spazzamento manuale o meccanizzato, svuotamento cestini getta-carta, raccolta foglie, deiezioni animali etc. Si dovrebbe effettuare la pulizia del suolo pubblico, strade, piazze e marciapiedi mediante spazzamento manuale, misto o meccanizzato. Le tempistiche e le aree interessate allo spazzamento del suolo pubblico dovrebbero essere concordate con i vari clienti. Inoltre sarebbe previsto un servizio complementare, in modo da garantire interventi di mantenimento nelle zone più importanti e frequentate, o in concomitanza di manifestazioni culturali e sportive .
– SPAZZAMENTO MANUALE E MECCANIZZATO DEL SUOLO PUBBLICO.
La ditta dovrebbe provvedere alla pulizia del suolo pubblico mediante spazzamento manuale e/o mediante l’impiego di macchine spazzatrici. Il servizio dovrebbe essere organizzato sulla base delle caratteristiche del territorio e di quanto richiesto dall’Ente committente, assicurando una diversa frequenza a seconda delle esigenze territoriali e della stagionalità.
– FORNITURA BUSTE AGLI UTENTI.
Ogni utente con pagamento regolare delle bollette avrebbe diritto alla fornitura annuale delle buste per la raccolta di ogni tipo di rifiuto: dal vetro alla plastica, dall’organico al cartone ecc.
– PIANTA ORGANICA
L’appalto prevedrebbe un numero di dipendenti operatori adeguato con la possibilità di godere di riposi settimanali e ferie annuali con un minimo di 15 giorni di calendario.
– SERVIZI PER I DIPENDENTI OPERATORI.
L’appalto prevedrebbe adeguati parcheggi per tutti i mezzi nonché servizi per i dipendenti: spogliatoi, docce ecc., adeguati.
– DOTAZIONE DEGLI STRUMENTI IDONEI AI DIPENDENTI OPERATORI.
L’appalto prevedrebbe, oltre ad un adeguato numero di mezzi idonei, scarpe idonee, tute, guanti, elmetti, cappelli e ogni strumento necessario alla raccolta dei rifiuti.
LA NOSTRA DOMANDA È:
in base a tale CARTA DEI SERVIZI DI IGIENE AMBIENTALE, avviene tutto ciò in modo regolare e come previsto da contratto di appalto?
Se ciò NON AVVENISSE, significherebbe UN GUADAGNO, OLTRE IL DOVUTO, per la Società che effettua il servizio, A DISCAPITO della qualità del servizio raccolta differenziata nei confronti dei cittadini contribuenti tutti, dell’ambiente, del territorio e della salute di tutta la comunità, nonché a discapito, SOPRATTUTTO, con rischi annessi e connessi, di tutti i dipendenti lavoratori impiegati, quotidianamente, nel servizio raccolta differenziata dei rifiuti!
L’ARDUA RISPOSTA ALLA NOSTRA AMMINISTRAZIONE E DIRIGENZA COMUNALI, ma, SOPRATTUTTO, all’assessore competente!
Meetup San Giovanni in Fiore in MoVimento
P.S.
Non è che le tasse siano BELLISSIME, come affermava l’ex Ministro dell’economia e delle finanze Tommaso Padoa-Schioppa nel governo Prodi, ma i cittadini aspettano, da tempo, sia le bollette TARI che quelle dell’acqua.
Non vorremmo che, poi, all’improvviso, arrivasse uno TSUNAMI di bollette!
