SGF – LA PROPAGANDA NON SERVE A NESSUNO!

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Gli accordi vanno sempre bene, ma si pensi ai tanti siti del territorio sangiovannese inquinati da rifiuti per non parlare dei laghi “malati” della Sila come l’Arvo, il Cecita e l’Ampollino.

Da analisi microbiologiche effettuate da Legambiente nell’estate del 2021, tutti e tre sono risultati essere fuori dai limiti di legge.

Più precisamente il prelievo effettuato nel lago di Cecita è stato giudicato come “inquinato”, mentre quello sul lago Arvo e quello sul lago Ampollino sono risultati entrambi “fortemente inquinati”.

Nel mirino ci sono sempre canali, fiumi e foci, i principali veicoli con cui l’inquinamento microbiologico, causato da cattiva depurazione o scarichi illegali, arriva nei laghi.

Per non parlare ancora della discarica di Vetrano, bomba ecologica, sulla quale è calato un silenzio pericoloso e assordante.

Per quanto riguarda, poi, gli aiuti economici ad alcune famiglie sangiovannesi bisognose non vi è nulla di nuovo.

Gli aiuti alle famiglie bisognose non sono una novità nella nostra comunità: dalla notte dei tempi ci sono sempre stati come, qualcuno ricorderà, i cosiddetti “Buoni dell’ECA” Ente Comune Assistenza.

PIÙ FATTI E MENO PROPAGANDA!

SGF IN PIAZZA

SGF – Decoro Urbano.

Non è un voler essere cavilloso, ma trovandomi a passare nei pressi di Piazza Antonio Acri, oltretutto sede di stazionamento di autobus e dove tanti cittadini si recano lì per partire trascinando i propri trolley, proprio sotto alla Scuola del Liceo Classico, adiacente a Via Panoramica, centro paese, ho, senza volerlo, percepito “ictu oculi” tale indecorosa situazione urbana.

Ora, “absit iniuria”, cari amministratori, non avvertite un po’ di imbarazzo, sprecando, probabilmente, risorse pubbliche per altre cose meno prioritarie?

Notate bene: non è un fotomontaggio né una “Fake News”!

Pietro Giovanni Spadafora

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SGF – Nessuna ECOVIA, nessun PONTE SU VIA VIRGILIO, ma una modifica della ZTL H24.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante mappa(LA CITTADINANZA ATTENDE ANCORA NOTIZIE IN MERITO.)

Vi ricordate, tra tutte quelle promesse, di queste due strutture pubbliche, ECOVIA e PONTE SU VIA VIRGILIO, fortemente propagandate, sbandierate e sciorinate a destra e a manca con disegnini virtuali per quasi quattro anni?

Bene, oggi abbiamo notizia, da fonti attendibili, che non si costruiranno più!

La causa?

Oltre alla mancanza dei fondi e in conseguenza ad attente valutazioni effettuate con trivellazioni, perforazioni, sondaggi e indagini geognostiche, a nostro avviso con spreco di risorse pubbliche per tali sbagliate scelte, pare non vi siano le condizioni idrogeologiche adatte per poterle realizzare.

Dopo la scelta, poco felice, di bloccare il paese nella sua arteria principale di Via Roma con una ZTL H24, spaccandolo in due tronconi, creando enormi disagi sulla viabilità, nel commercio, nel traffico, nell’economia ecc., tali strutture dovevano servire per ridurre e semplificare l’asfissiante traffico automobilistico cittadino, generato dalle improvvisate e inadeguate strade alternative di Via Giusti e Via Virgilio, e i continui ingorghi del traffico nelle altre varie arterie e altri vicoli del paese, venuti fuori per aggirare, in qualche modo, la ZTL H24.

Adesso, vista e considerata la continua e complicata situazione del traffico cittadino senza alcuno sfogo dei vari imbottigliamenti, con annessi e connessi disagi, partoriti dalla neo ZTL H24, sembra si stia pensando di modificare la stessa nella originaria ZTL solo per i pomeriggi di sabato, domenica e giorni festivi.

Per noi, come abbiamo sempre sostenuto sin dall’inizio, sarebbe cosa buona e giusta!

Già prevediamo che si dirà che questa è una notizia falsa (fake news) o una nostra invenzione.

Pertanto, a scanso di equivoci, si aspettano conferme e/o smentite da parte delle istituzioni pubbliche amministrative preposte, spiegando alla cittadinanza cosa si stia davvero pensando, decidendo e facendo.

ATTENDIAMO!

SGF IN PIAZZA

SGF – ANCORA SULL’”itinerario cicloturistico”!

Non ce ne vogliate se insistiamo, ma dopo tante ricerche, finalmente, abbiamo trovato l’imbocco dell’”itinerario cicloturistico”.

Si trova nei pressi del bivio “Costa Road”.

Per incanalarsi in esso bisogna sfondare il muro, “ccu la bricichetta”, alla Harry Potter!

Chissà mai quanti segreti conterrà tale “itinerario cicloturistico”!

SGF IN PIAZZA
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SGF – TURISMO E SEGNALETICA STRADALE: distraiamoci un po’!

Su Via XXV Aprile, “Vianova Suttana”, all’altezza dell’incrocio “Ccu la Sielica e Maruzza” dirimpetto “Allu Canale e Tumasina” di una volta, proprio all’imbocco “E ra Via e ro Timpune”, c’è questo segnale stradale.

Qualcuno sa indicarci dove si trova tale “itinerario cicloturistico”?

Chiediamo per un turista, “ccu la bricichetta”!

BUON SABATO SERA E BUONA DOMENICA A TUTTI!

SGF IN PIAZZA
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Pasquetta 2024

SGF – “STATUA DELL’ANGELO”

Quando ci capita di vederla, ci assale la malinconia.

La nostra “Statua dell’Angelo”, la Vittoria Alata, monumento dedicato ai caduti di tutte le guerre, è diventata una “Quaquettella”, ossia bassa, brutta e insignificante, perdendo tutto il suo slancio e la sua imponenza.

Riportate il monumento nel suo luogo originario!

Fare delle scelte sbagliate è umano.

Lo sapete anche voi, cari amministratori, che lì non sta bene.

NON FATE GLI GNORRI!

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Borgo dei borghi 2024

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Badolato, in provincia di Catanzaro, è il secondo Borgo più bello d’Italia.

Peccioli, borgo in provincia di Pisa, si aggiudica il titolo di Borgo dei borghi 2024 al fotofinish.

Salendo sul podio il Borgo di Badolato si è trasformato in un vero e proprio tributo all’autenticità, alla bellezza e all’eccellenza del patrimonio culturale calabrese e non solo.

Ora la speranza è che il Borgo di Badolato sia da traino e di impulso positivo, sotto l’aspetto economico, culturale e turistico, per tutti gli altri Borghi calabresi.

La classifica finale del Borgo dei Borghi 2024 tra le 20 regioni italiane:

1. Peccioli (Toscana)
2. Badolato (Calabria)
3. Grazie (Lombardia)
4. Isola del Liri (Lazio)
5. Montesano sulla Marcellana (Campania)
6. Leporano (Puglia)
7. Maratea (Basilicata)
8. Arbatax (Sardegna)
9. Castelvetro di Modena (Emilia-Romagna)
10. Naro (Sicilia)
11. Muggia (Friuli-Venezia Giulia)
12. Guarene (Piemonte)
13. Celle Ligure (Liguria)
14. Petacciato (Molise)
15. Torreglia (Veneto)
16. Genga (Marche)
17. Crecchio (Abruzzo)
18. Stroncone (Umbria)
19. Fontainemore (Valle d’Aosta)
20. Caldes (Trentino-Alto Adige

SGF – RANDAGISMO

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Il territorio di San Giovanni in Fiore è pieno di cani randagi pericolosi e senza microchip.

Se un cane sprovvisto di microchip procura un danno a persona o cose, l’ente comune, insieme all’ all’azienda sanitaria locale, è tenuto al risarcimento.

Oggi l’ente comune ha deciso di fermare, catturandone solo qualcuno, il randagismo senza spiegare, però, che fine faranno i cani randagi catturati né spiegare quali saranno le spese comunali, risorse pubbliche, da affrontare.

Noi un’idea ce l’avremmo, ne parlò il nostro collaboratore Pietro Giovanni Spadafora nel mese di ottobre 2018.

Speriamo le istituzioni competenti, tutte, ad ogni livello, si attivino per risolvere DEFINITIVAMENTE il problema!

SGF IN PIAZZA