Archivio mensile:luglio 2010

Invito alla cerimonia del Gemellaggio San Francesco di Paola e il Beato Gioacchino da Fiore. 10 agosto 2010 ore 18,00 presso Abbazia Florense, SGF.

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“FONDAZIONE HERITAGE”

  degli Emigrati.

 “onlus”

 

 

Francois Xavier Nicoletti, PhD   L’Abate della Speranza

 Fondatore, Presidente CdA       The Abbot of the Hope

   

Il gemellaggio.

Il gemellaggio è un legame simbolico stabilito per sviluppare strette relazioni politiche, economiche e culturali. Esistono vari tipi di gemellaggio, fra istituzioni, enti, scuole. Queste unioni vengono messe in essere per favorire relazioni umane e culturali tra i due soggetti o enti che effettuano il gemellaggio. Quello più conosciuto è quello costituito fra due Città o Paesi dello stesso Stato o di stati diversi.

Tali gemellaggi vengono messi in essere tra paesi, a volte anche lontani fra di loro, ma che hanno, nelle loro storie o origini, punti in comune nei quali riconoscersi. A tale scopo le amministrazioni comunali, nel caso di città, o i soggetti, nel caso di altri tipi di gemellaggio, portano avanti una serie di iniziative atte a rafforzare il rapporto tra i due gemellati e far conoscere le loro realtà all’altro. Tra le varie iniziative si possono annoverare viaggi-scambio fra componenti delle due realtà o iniziative comuni come concerti, convegni o mostre. Ovviamente con forti costi sostenuti esclusivamente dalle comunità locali senza nessun vantaggio diretto delle stesse. Spesso si tratta esclusivamente di attività ludiche ad esclusivo vantaggio delle amministrazioni.

Per quanto riguarda l’Europa, il Parlamento Europeo ha formalmente ribadito che le attività dei gemellaggi sono “di importanza vitale per l’integrazione dei cittadini d’Europa”; affermazione importante che sottolinea il nuovo ruolo degli enti territoriali come portatori di una “diplomazia del cittadino” che, senza nulla togliere alle diverse competenze costituzionali all’interno dei singoli Paesi, apre nuove prospettive all’influenza di detti enti sul piano dei rapporti tra i popoli.
Ciò spiega l’impegno delle Istituzioni europee per il sostegno politico e finanziario a favore dei gemellaggi; tale impegno si è estrinsecato nell’istituzione di un Fondo per l’aiuto ai gemellaggi che, gestito dalla Commissione Europea di Bruxelles, ha contribuito notevolmente allo sviluppo quantitativo e qualitativo dei gemellaggi.
Quindi, grande attenzione viene anche posta ai “contenuti” dei gemellaggi, in modo che, nella assoluta fedeltà ai principi ispiratori che li hanno sempre caratterizzati, essi possano tenere conto delle implicazioni economiche, sociali e culturali, con riferimento anche ai numerosi Programmi comunitari che sono a disposizione degli Enti Locali nel campo dello sviluppo economico, scolastico, della gioventù, della cultura, ecc.

Il gemellaggio fa parte della vita dell’Europa sin dai primi anni 50 e ha avvicinato molte persone di paesi diversi.

 

 

                                                                                                                                                                                                                                                                        

 GEMELLAGGIO – Patto d’Amicizia di Paola, città di San Francesco e San Giovanni in Fiore, città del Beato Gioacchino da Fiore.

 

Carissimo/a,

                   È con vivo piacere che sentiamo il dovere d’invitare, soci, simpatizzanti, membri d’Onore e i “ Magnifici Cento” dell’Associazione Heritage Calabria, alla cerimonia del Gemellaggio San Francesco di Paola e il Beato Gioacchino da Fiore.

 

                   Paola e San Giovanni in Fiore, due città che meritano il rispetto e l’ammirazione da parte della Comunità degli Emigranti Calabresi, perché in paesi lontani, oltre oceani, queste Comunità venerano e affidano le loro vite e il loro destino al Santo protettore, Francesco di Paola e scoprono in Gioacchino da Fiore la fede tenace nello Spirito Santo, affinché anche per loro si apra uno spiraglio di luce e di benessere.

                           

                   Così è stato per 150 anni di espatrio per tanti noi, così forse sarà ancora per tanti nostri giovani.

                            Ringraziamo di cuore i Sindaci Roberto Perrotta e Antonio Barile per questo evento che vuole e deve essere un segno di protezione divina da parte di San Francesco e il Beato Gioacchino da Fiore per i nostri Emigrati, per la nostra Calabria, per l’Italia e per tutti i Migranti del mondo.

                                                       

    Abazia Florense

 San Giovanni in Fiore (CS)

   10 agosto 2010 ore 18,00

 

                   Vi aspettiamo con gioia per partecipare a questo grande evento, come pure alla serata degli “Awards” 2010 del 18 agosto, ore 18:30 Abazia Florense.

 

                     Fraterni saluti         

 Francois Xavier Nicoletti

 

é   Forum per la promozione di incontri e iniziative di Calabresi nel Mondo   é

 François-Xavier Nicoletti  – Route de Florissant 52 – 1206 Ginevra, Svizzera

Tel. 004122/347.55.16 – Mob. 004179/606.43.57 –Fax 004122/346.17.54

fxnic@vtxnet.ch

heritagecalabria@hotmail.com

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COMITATO PROMOTORE

 GEMELLAGGIO PATTO D’AMICIZIA

 

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 Fondazione Heritage degli Emigrati, onlus

Comitato Promotore               

Gemellaggio – Patto d’Amicizia

Paola

 città di San Francesco

e

San Giov. In Fiore

 Città del Beato Gioacchino

 

 

 

 

Patrocinio            . Mario Caligiuri

              Sindaco di Soveria Mannelli

 Assessore Regionale alla Cultura

Presidenza            . Roberto Perrotta

              Sindaco di Paola

            . Antonio Barile

              Sindaco di San Giovanni in Fiore

Vice Presidenza         . Ettore Ferrigno

              Assessore alla Cultura Comune di Paola

            . Giovanni Iaquinta

              Assessore alla Cultura

 Comune di San Giovanni in Fiore

 

  

Membri             . Paolo Alampi

               Coordinatore Ufficio Stampa

               Miur, cultura italiana nel mondo

             . Anthony Brusco

               Consultore Calabria, New York   

                  . Gabriella Caputo

               Professoressa

             . Biagio Guzzo

               Medico Chirurgo  

             . Renato Mannarino 

               Avvocato Imprenditore

             . Rolando Manna

               Ingegnere Imprenditore  

             . Gabriella Militerno

               Professoressa

             . Giuseppe Oliverio

               Scrittore e Poeta 

             . Gerardo Sacco 

               Maestro Orafo

             .  Amedeo Vilardo

                Presidente Federazione Italiana Associazioni e Circoli Calabresi

 

Abazia Florense – San Giovanni in Fiore, 10 agosto 2010 ore 18,00

 

Coordinazione           . Francois Xavier Nicoletti

                    Fondazione Heritage Calabria Ginevra

                  . Gianfranco Scerra

                    Dirigente Turismo e Cultura Comune di Paola

                  . Salvatore Tolomeo

                    Associazione Calabrolombarda Milano

                                             . Francesco Calvano

                    Uffici Turistici Comune di Paola

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 Regione Calabria          Comune di San Giovanni in Fiore

 Assessorato alla Cultura

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 COMITATO PROMOTORE

 HERITAGE CALABRIA

E

CALABRIAN HERITAGE ITALIAN AMERICAN ORGANISATION

GEMELLAGGIO / PATTO d’AMICIZIA :

 STATE OF NEW YORK

E

REGIONE CALABRIA

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State of New York

 

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CALABRIA

 

  

HERITAGE CALABRIA

E

CALABRIAN HERITAGE ITALIAN AMERICAN ORGANISATION

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          “Comitato Promotore Unico”

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GEMELLAGGIO / PATTO d’AMICIZIA :

 

STATE OF NEW YORK

E

REGIONE CALABRIA

 

Presidenza:              .  Mons. Domenico GRAZIANI

                 Calabrese. Arcivescovo di Crotone e Santa Severina

              .  Mario Caligiuri

                 Calabrese. Assessore alla Cultura Regione Calabria

              .  Clinton Yuong

                  American. Sindaco di Mount Vernon, New York

 

Membri:              .  Anthony Brusco

                 Italoamerican. Consultore Regione Calabria New York 

                                         .  Emilio De Paola

                 Calabrese Editorialista, Poeta e Scrittore

                                         .  Gemma Gesualdi    

                  Calabroromana. Presidente Brutium, Calabresi nel Mondo

                             .  Steven Horton

                 American. Consigliere Città di Mount Vernon, New York 

              .  Terrence Horton 

                                             American. Assessore ai Lavori Pubblici Città di Mount Vernon, New York

               .  Rolando Manna

                  Calabrese. Ingegnere, Industriale

              .  Florindo Rubettino 

                  Calabrese. Rubettino Editore      

                   .  Amedeo Vilardo

                  Calabrese. Presidente Federazione Italiana Associazioni e Circoli Calabresi  

              .  Vincenzo Zuccarelli

                  Italoamerican. Rappresentante NIAF. New York

 

  Coordinazione:                 . Steven Horton

                       American. Consigliere Città di Mount Vernon, New York

                     . Gianfranco Manfredi

                       Calabrese. Direttore ufficio stampa Consiglio Regionale della Calabria

                     . Francois Xavier Nicoletti

                       Calabrese. Fondazione Heritage Calabria Ginevra

                     . Salvatore Tolomeo

                       Calabrese. Associazione Calabrolombarda Milano

SGF – Il programma estivo preparato dall’Amministrazione Comunale.

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Sono molti gli appuntamenti culturali che l’Amministrazione Comunale di San Giovanni in Fiore ha messo in cantiere quest’estate. Un programma ricco di eventi, per soddisfare i gusti di tanti cittadini sangiovannesi e turisti che trascorreranno in città le prossime settimane. Un cartellone, proposto dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Antonio Barile, che trasforma i luoghi più suggestivi della città in suggestive location di eventi, con il teatro che diventa arena e le piazze che fanno da palcoscenico ai diversi appuntamenti in programma. Nel rilancio turistico del territorio l’Amministrazione Comunale ha organizzato, per la stagione estiva, una serie di eventi sportivi, musicali, teatrali, cinematografici e culturali, che rivalutano anche la cultura popolare, valorizzando, nel contempo, i siti archeologici, il centro storico e la tradizione silana, con appuntamenti dedicati anche alla degustazione dei prodotti enogastronomici di alcune tra le aziende calabresi più rinomate.
Per chi vuole saperne di più, è online il sito dell’Amministrazione Comunale dedicato al programma degli eventi estivi.
L’indirizzo web è: www.eventisilani.it
Buona estate a tutti!!!

Il Blog “SAN GIOVANNI IN FIORE IN PIAZZA” e la Pagina Facebook Ufficiale dello stesso, non hanno alcun colore politico.

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Dopo i commenti e gli interventi  da parte di alcuni amici e cittadini, come amministratore e moderatore  del Blog e della sua Pagina Facebook, mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni.

“SAN GIOVANNI IN FIORE IN PIAZZA”, a differenza  di alcuni mass-media e di certa stampa locali, non ha alcun colore politico né alcun padrone né è assoggettato a chicchessia. Proprio come una reale piazza può contenere tante bandiere di tanti colori, dove ognuno può esprimere la propria idea liberamente, sempre e comunque in modo civile, corretto ed onesto.

Personalmente cerco di esprimere un’opinione (criticabile o meno) da semplice cittadino, in base alle mie sensibilità e indizi vari come ho sempre fatto. Sebbene a livello locale e anche in un contesto più generale, nazionale ed europeo, abbia le mie idee, non ho mai avuto la tessera di alcun partito politico.

Per quanto riguarda l’ultima tornata elettorale amministrativa locale, è vero,  ho spinto per un cambiamento ed un rinnovamento, ma pare che non sia stato l’unico a farlo, visto e considerato il risultato finale. Questo non significa che io sia di Centro-Destra, come, credo, non lo siano tanti altri cittadini sangiovannesi che hanno votato e sostenuto Barile come Sindaco.

Ho conosciuto qualche componente della nuova Giunta di persona, e non vi è dubbio che questi ragazzi siano delle persone valide sotto tanti aspetti. Certo, per quanto riguarda il  loro operato lo giudicherò man mano che si svolgerà nei prossimi mesi, ma ciò non toglie che non vi sia stato un concreto cambiamento e rinnovamento nella nuova compagine amministrativa, come ho sempre e “realmente” desiderato.
Come cittadino sosterrò e cercherò di stimolare questa Giunta, per il bene del paese, in barba a tutti i pregiudizi e alle cassandre dei disfattisti di turno.
Se opereranno male, “SAN GIOVANNI IN FIORE IN PIAZZA” non esiterà, sempre in modo costruttivo, ad essere in prima fila a criticarli.

Pietro Giovanni Spadafora

SGF – L’opposizione all’attacco del Nuovo Sindaco Dott. Antonio Barile.

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Gli yes men dell’opposizione, i grandi sconfitti di San Giovanni in Fiore nell’ultima tornata elettorale, vanno all’attacco del nuovo Sindaco sangiovannese Dott. Antonio Barile. Questo nuovo Sindaco e questa nuova Giunta, indipendentemente da cosa ne pensano coloro che Barile ha sconfitto, hanno realizzato, in appena 3 mesi, più cose  di quanto non abbiano fatto, in 30 anni, coloro che oggi si ergono a moralisti.

L’opposizione delle sinistre di oggi è stata protagonista ed è tutt’ora il simbolo dei decenni del degrado e del malgoverno di San Giovanni in fiore. Questa opposizione, incapace di proporre, incapace di fare ammenda dei propri peccati e incapace di riconoscere con umiltà di avere portato in coma il bilancio comunale, si agiti di meno, perché tutto quello che ha fatto non può essere dimenticato, né si potrà tornare agli anni dell’arroganza e dell’inconcludenza.

Il Sindaco Barile sta costruendo, con umiltà e con determinazione, qualcosa di completamente nuovo, che evidentemente quelli dell’opposizione non possono capire. Ci vuole tanta pazienza, con il passato che non passa e con i testardi che non sanno e non vogliono cambiare, ma il Sindaco Barile e la Giunta hanno già, in poco tempo, dimostrato di averne, assieme a tenacia e a energia da vendere.

Il nuovo Sindaco e la nuova Giunta, tornando nei loro uffici del Comune a lavorare come stacanovisti, continueranno a essere il segno di contraddizione di un’opposizione, che non riesce a rinnovarsi e a ricostruire una cultura di umiltà, di proposizione e di collaborazione per la rinascita di questa nostra comunità.

In futuro consiglierei  all’opposizione di argomentare più seriamente e più correttamente: ogni pretesto non può essere valido per procacciarsi un po’ di visibilità.

Senza ombra di dubbio il nuovo Sindaco Dott. Antonio Barile, Sindaco capace e rigoroso, non è un Sindaco tutto automobile, chiacchiere e telefonino, e certamente, per governare, non ha bisogno di alcun oracolo per ottenere dei responsi positivi e concreti come si è sempre fatto in passato.

SGF – Sito archeologico Jure Vetere: intesa tra il Comune SGF, Parco della Sila e Studi Gioachimiti.

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Gli scavi archeologici di Iure Vetere che hanno riportato alla luce il vecchio proto cenobio.

È stato sottoscritto a Lorica il protocollo d’intesa fra l’Ente Parco nazionale della Sila, il Centro studi Gioachimiti ed il Comune di San Giovanni in Fiore al fine di valorizzare il sito archeologico Jure Vetere. Con l’intesa, le parti, riconoscono la grande importanza della figura di Gioacchino da Fiore per la riscoperta della nostra cultura e dell’identità locale, uno dei punti di partenza per lo sviluppo turistico del nostro territorio. L’accordo rappresenta la testimonianza concreta di una volontà di sinergia e collaborazione volta alla promozione di uno dei siti archeologici fra i più importanti non solo della Sila, ma di tutto il Mezzogiorno d’Italia. Jure Vetere  è senz’altro il luogo simbolico per eccellenza nella vicenda spirituale di Gioacchino da Fiore. Dopo secoli, una campagna di scavi ha riportato alla luce in Sila, nella media valle del fiume Arvo, a 5 chilometri ad ovest di San Giovanni in Fiore, a est di Bivio Ramunno, a sud di Montagnagrande, in Contrada Vetere Sottano, la prima casa monastica dell’Ordine florense, costruita da Gioacchino nel 1189, verso la fine della dominazione normanna. Il protocollo d’intesa prevede, fra i diversi punti dell’accordo, la realizzazione di un’idonea segnaletica dalla statale 107 e dalla località Bonolegno, la sorveglianza dell’area finalizzata ad evitare vandalismi e saccheggi, la formazione delle guide individuate dal Parco, fra quelle ufficiali dell’Ente, per le visite guidate all’area, la promozione di iniziative per la conoscenza del sito archeologico con attività di divulgazione soprattutto nelle scuole ed attraverso la predisposizione di itinerari turistici e sentieri naturalistico/storici, la promozione di iniziative finalizzate al recupero ed al rinvenimento di ulteriori testimonianze di fondazioni all’interno del contesto urbanizzato. 

Abbiamo perso la voglia di indignarci.

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In questa nostra mal ridotta Italia non c’è settore sanitario, politico, giudiziario, economico, tecnologico o merceologico in cui la corruzione non abbia allungato i suoi tentacoli. Poi, ultima notizia di oggi, non c’è bene pubblico, demaniale e inalienabile che non si possa comprare e diventare proprietà privata. Esempio le spiagge, i boschi, il mare, l’acqua e in ultimo anche i beni e i siti archeologici.  Se poi, anche questa notizia degli ultimi giorni, pure un generale dei carabinieri è condannato per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, credo che siamo proprio alla frutta.
Il problema vero è che stiamo perdendo la facoltà di indignarci. Ormai notizie come quelle riguardanti politici corrotti sono all’ordine del giorno e non fanno più clamore. Forse non ci sarà mai una tangentopoli due, perché quando la corruzione, la malversazione e il mal comportamento penale diventano norme e l’indignazione si attenua, nessuno è più interessato a sollevare polveroni di alcun genere. Personalmente ho paura che continueremo così assorbendo due o tre scandali al giorno che al massimo susciteranno un’alzata di spalle o un “ma chi se ne frega!”
A volte, navigando su internet o leggendo qualche  giornale, mi sembra uno scherzo. Poi approfondendo un po’ di più mi rendo conto che è tutto vero. Non mi sorprende che metà della nostra classe dirigente sia indagata o abbia ricevuto un avviso di garanzia. Mi meraviglia che tutti siano ancora al loro posto. E mentre scrivo e mi sfogo, anche la mia indignazione si attenua e lascia spazio alla rassegnazione. Mi rendo conto che combattere la corruzione in Italia è come svuotare l’oceano con un cucchiaino e quei pochi che ci provano corrono il rischio di essere sommersi da un’onda anomala. Alcuni amici mi dicono che è così dappertutto,  ma non amo consolarmi con il mal comune mezzo gaudio. Perché io è qui che vivo, in Italia, in Calabria, a San Giovanni in Fiore, ed è questa la realtà con cui devo fare i conti.
Credo che il problema, a un certo punto, non riguardi più noi, ma i nostri figli a cui forse lasceremo un Paese che ha completamente perso il concetto di vergogna.

 Tutto questo solo perché qualcuno fa i capricci per il potere, i soldi e le poltrone.  A questi signori evidentemente non interessa quello che accade intorno a loro e l’opportunismo è più importante della buona e sana amministrazione. 

SGF – Accolto favorevolmente da parte di molti cittadini l’esperimento della ZTL.

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Icittadini, i residenti, gli abitanti di San Giovanni in Fiore e le Associazioni varie che si riconoscono nella proposta di istituire una ZTL su Via Roma (salotto della città) si dichiarano favorevoli e premono affinché essa diventi definitiva. Molti titolari delle attività commerciali della zona, tranne qualche distinguo, si sono dichiarati favorevoli all’idea, alcuni di loro hanno entusiasticamente raccolto centinaia di firme per una petizione proprio allo scopo di rendere la ZTL definitiva.

La sperimentazione effettuata nei giorni scorsi, per evitare provvedimenti drastici da parte dell’Amministrazione Comunale e discutere con tutti i cittadini ed operatori economici, ha permesso buoni risultati sia sotto il profilo della trasparenza che di dialogo con la popolazione. Si è arrivati alla consapevolezza che la ZTL è un bene per tutti, un posto dove si può passeggiare qualche ora in tranquillità e in sicurezza incontrando conoscenti ed amici, per far passeggiare i propri bambini, per fare dell’ottimo shopping, per bere una bevanda o gustarsi un bel gelato senza alcun inquinamento acustico né inalandosi dello smog. L’iniziativa è nata per ridurre fortemente il traffico veicolare, così da rendere più vivibile la zona per i residenti e per tutti i sangiovannesi.

Di certo l’Amministrazione Comunale, con il suo Assessore competente, dovrà intervenire e studiare per migliorare il servizio e ridurre eventuali disagi, come appunto è emerso durante la fase di sperimentazione, ma anche organizzare attività di intrattenimento, quali spettacoli, eventi culturali e concerti gratuiti, affinché la zona del cosiddetto “salotto della città” possa diventare il richiamo principale per i giovani di San Giovanni in Fiore e non, promuovendo così il commercio, le attività culturali, il turismo e la qualità della vita.

Scopelliti: “Restituire ai calabresi il diritto alla salute”

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Mercoledì mattina il Presidente della Regione, con delega alla Sanità, Scopelliti, ha illustrato i dati sulla sanità calabrese ed il relativo piano di risparmio per abbattere gli sprechi e di conseguenza recuperare il debito ed il disavanzo. Innanzitutto, il Governatore ha tenuto a precisare che dall’ultima ricognizione, relativa al 31122009, il debito, fino al 31122008 ammonterebbe a circa 870 milioni di euro, un dato più confortante rispetto a quelle che erano state le prime stime. Il piano studiato ed illustrato da Scopelliti tende ad aggredire tutti i settori deboli della sanità calabrese, dove da 30 anni, ha detto il Presidente della Giunta, sprechi e favoritismi la fanno da padrona, indebolendo notevolmente il comparto ed il territorio di conseguenza. Ospedali non funzionanti, posti letto eccessivi in tutte le province, ad eccezione che in quella di Vibo Valentia, ricoveri inappropriati, personale in esubero, che nonostante questo spesso non basta, causa una cattiva organizzazione delle strutture. Ospedali fotocopia su tutto il territorio regionale. Venti strutture con meno di 100 posti letto e, tra questi, 11 a rischio sicurezza.
In sintesi, questo è il piano, ha detto Scopelliti, l’obiettivo è quello di restituire ai calabresi il diritto alla salute. Senza dubbio non è un’impresa facile. Infatti Scopelliti si è rivolto ai calabresi coinvolgendoli in questa missione. “Non è una sfida di Scopelliti”, ha detto, “ma è un’impresa possibile in cui tutti dobbiamo sentirci partecipi e coinvolti per vivere meglio. Altrimenti sprechi ed inefficienza avranno ancora la meglio nella nostra regione”.

SGF – Intesa per lo sportello informativo di Assopec.

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È stato sottoscritto il protocollo di intesa tra il Comune di San Giovanni in Fiore e L’Assopec (associazione operatori economici) della città per l’apertura, nella sede dell’associazione, di uno sportello informativo per i cittadini, le imprese e la Pubblica Amministrazione. L’intesa, spiega una nota, sottoscritta fra il legale rappresentante del Comune e Pino Mirarchi, presidente della Associazione degli operatori economici, segue la decisione assunta dall’amministrazione cittadina, guidata dal Sindaco Barile, nel corso della seduta di giunta del 17 giugno scorso, in cui si accoglieva favorevolmente la proposta fatta dall’Assopec agli amministratori, di voler realizzare uno sportello informativo in sinergia con l’Amministrazione cittadina. Essendo l’iniziativa calzante con le intenzioni dei nuovi responsabili della cosa pubblica locale, si è dato seguito alla sottoscrizione dell’odierno Protocollo di intesa che disciplina, tenendo conto dei principi di solidarietà e collaborazione fra Enti ed Associazioni, i rapporti fra Comune e Assopec. Lo sportello, continua la nota, è istituito nei locali dell’Assopec cittadina che provvederà alla sua gestione con tecnici e specialisti qualificati, rendendo fruibile il servizio al pubblico per tre pomeriggi a settimana. Il Comune parteciperà ai costi di esercizio per la modica cifra di mille euro annuali, limitati al periodo necessario all’Ente ad organizzare lo sportello in locali comunali. La convenzione sottoscritta, ha durata fino alla fine dell’anno ed è automaticamente rinnovabile, se non interviene disdetta da una delle parti interessate, per altri dodici mesi.

San Giovannni in Fiore – il Sindaco Barile licenzia il Segretario Comunale: è una questione di fiducia e i miei poteri mi permettono di farlo.

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La decisione è stata presa nella tarda serata di mercoledì 7, nel corso di una seduta dell’esecutivo municipale. Scattano così le procedure della legge “Bassanini”, che consentiranno al sindaco di “scegliersi” un altro segretario da un elenco che fornirà la prefettura; la dottoressa Greco, come prevede la legge, sarà inserita in un elenco e sceglierà anch’essa un altro comune.

La notizia tra la gente già circolava da qualche giorno, ma nessuno si sbilanciava, anche se si faceva presagire l’imminenza del provvedimento. C’è un forte imbarazzo, nelle risposte ad alcune domande, da parte dell’ex Segretario Comunale, risposte molto scarne e, appunto, elusive. Per il Sindaco del Pdl  Dott. Antonio Barile «c’è un percorso… che formalmente seguiremo. C’è una procedura di bando, arriveranno le richieste e mi avvarrò di un mio diritto di scelta. È una questione di fiducia». Nient’altro! Il Sindaco poi non ha voluto rilasciare sul proprio posto di lavoro, alcun commento, né alcuna dichiarazione in merito alla vicenda. Dei motivi dello “strappo” nessuno parla. Nemmeno gli assessori della giunta Barile, che senza dirlo fanno intendere di essere concordi con il Sindaco. Così come fanno comprendere che ha “pesato” l’atto deliberativo del 20 marzo scorso, quando l’ex esecutivo, a otto giorni del voto amministrativo, impegnò delle somme che erano state trasferite quattro mesi prima. In un paese dove si conoscono un po’ tutti, l’imbarazzo è evidente, ma nessuno vuole commentare l’accaduto.

Che sia iniziato un perido di vera trasparenza nell’interesse dei cittadini sangiovannesi?
Comunque sia, il Sindaco Barile è un Sindaco coraggioso, coerente, onesto e mantiene le promesse.
Nessun altro Sindaco prima di lui aveva incominciato a combattere, in realtà in poco tempo, gli sprechi di denaro pubblico, soldi nostri, soldi dei cittadini, i privilegi, i fitti di comodo, gli incarichi agli amici degli amici, appalti truccati, prebende varie, aumenti di stipendi abusivi ecc. ecc.
Insomma il Sindaco Barile e la giunta, con capacità e determinazione stanno rompendo, nei fatti, con il vecchio sistema, e questo non può che giovare a tutta la collettività sangiovannese intera.