San Giovanni in Fiore: “CITTÀ LIBERA E APERTA”.

Immagine2.jpgBARILE SINDACO CON LA MAGGIORANZA!!!

UNA VITTORIA UMANA E POLITICA.

SPAZZATA VIA LA VECCHIA CLASSE DIRIGENTE E LA SUA VECCHIA POLITICA.

Per la seconda volta nella storia politica di San Giovanni in Fiore, un giovane Sindaco, tale Dott. Antonio Barile, è riuscito ad ottenere una percentuale del 62% dei consensi, pari a circa 6.800 preferenze. Ciò significa che tre sangiovannesi su quattro hanno voluto dare fiducia alla proposta politica di Antonio Barile, scegliendo un progetto autenticamente libero, lontano da qualsiasi inciucio e dalla logica delle candidature truffa e fantoccio. I vecchi parrucconi, furboni e mercanti della vecchia politica sangiovannese sono stati definitivamente mandati a casa. San Giovanni in Fiore finalmente è diventata una città libera e aperta.  Si tratta realmente di un dato politico storico ed epocale,  soprattutto se si considera che il progetto del Sindaco Barile è nato con la società civile e in una tornata elettorale violenta da parte degli avversari con a capo, sì un candidato fantoccio, ma che aveva alle spalle un parlamentare ed un presidente di provincia.

Il Sindaco Barile ha costruito il suo consenso con la società civile e direttamente con tutti i cittadini e le persone semplici. Dati, questi, che fanno ben sperare tutti i sangiovannesi e incoraggiano a credere in questo nuovo modo di fare politica nonché in questo nuovo progetto per il futuro della città, forti anche della partecipazione dei cittadini tutti che oramai esortano, ancora con più forza, Sindaco e maggioranza, a portare avanti ciò che ha rappresentato la vera novità dell’offerta politica di questa campagna elettorale.
L’innegabile successo del Sindaco Barile e della sua maggioranza, ai quali vanno i complimenti per il risultato raggiunto, deve essere necessariamente riletto alla luce di alcune considerazioni sull’Amministrazione Comunale precedente durata solo 8 mesi. Il voto, di fatto, ha subìto una forte radicalizzazione sull’operato della precedente Amministrazione Barile e della sua Giunta che già aveva dato forti segnali di cambiamento e di rinnovamento sotto il profilo politico-amministartivo, e la tornata elettorale si è trasformata in un vero e proprio referendum sull’operato del Sindaco  e dell’Amministrazione uscente, promosso in modo netto dalla maggioranza dei cittadini. Si tratta, quindi, di un voto “contro” i vecchi 15 consiglieri del centrosinistra e contro i loro capi che, erroneamente e con strategie politiche del tutto sbagliate, hanno dato consigli per mandare Barile a casa. L’opposizione-maggioranza, in modo pretestuoso, senza spiegazioni e senza alcuna ragione politica valida, il 25 gennaio scorso aveva sfiduciato il Sindaco Barile e la sua Giunta. Così facendo, non aveva fatto altro che far percepire alla cittadinanza tutta, in modo chiaro e netto, i sistemi vecchi e obsoleti di fare politica, nonché il sistema ingannevole e subdolo per ottenere consensi con lo scopo di fare e tutelare i propri interessi senza alcuna considerazione per la collettività e la sovranità del popolo, che pur avevano dato un consenso plebiscitario al Sindaco Barile nelle elezioni dell’anno precedente.

“Il mio primo pensiero in questo momento va a tutta la cittadinanza sangiovannese, nessuno escluso, per il consenso che ha voluto far ricadere con tanta generosità sulla mia persona. Ad essa  va il mio grazie più sincero e commosso”. Così le prime parole del neoeletto Sindaco di San Giovanni in Fiore, Dott. Antonio Barile.

Si può ben dire che quell’auspicio ha trovato una importante conferma. In questo momento storico ed epocale la vera vincitrice di questo confronto, è la Città di SAN GIOVANNI IN FIORE, ormai CITTA’ LIBERA E APERTA. Non di meno ora l’intendimento di Barile è di essere il Sindaco di tutti, perché San Giovanni in Fiore per continuare a crescere ha bisogno di un rinnovato e generalizzato clima di collaborazione e di fiducia. Senza alcun dubbio il neo Sindaco lavorerà in questo spirito.

“Sento pure di ringraziare, ha continuato Barile, le liste della coalizione per aver creduto in me e per l’impegno fortemente unitario e per la lealtà con cui hanno sostenuto la mia candidatura. E lasciate infine che ringrazi la mia famiglia, che mi ha sostenuto e mi ha dato forza in queste difficili settimane elettorali”.

Barile infine, con un gran gesto di civiltà e di vero fair-play, passando davanti, insieme a tutti i sangiovannesi, al quartier generale dell’ormai opposizione, ha salutato il candidato sindaco sconfitto Emilio Vaccai.

Il sogno si è realizzato!

Adesso tutti insieme ricostruiamo tantissimi anni di macerie!

 

Pietro Giovanni Spadafora.

 

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CIRCOLO CULTURALE IMPEGNOCIVILE

 

   SAN GIOVANNI IN FIORE   

Comunicato   1  

della   Nuova Era   30 .05.11

                     

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UNA SPLENDIDA, STORICA GIORNATA:

 

HA VINTO IL CAMBIAMENTO

 

La data del 30 maggio 2011, come quella del 25 aprile del ’45 o quella del 2 giugno 1946, non sarà mai dimenticata.

 

La Città è stata liberata. I suoi abitanti sono tutti di nuovo pienamente titolari dei propri diritti, politici, civili e umani: ognuno potrà da oggi manifestare liberamente il proprio pensiero, criticare chi ritiene giusto criticare, militare o candidarsi per il partito che ritiene più vicino alle proprie convinzioni; senza nessun vincolo, limitazione o paura.

 

Questa è la libertà che la gente aspettava da oltre 40 anni.

 

La macchina per la creazione del consenso elettorale attraverso il voto di scambio è stata dissolta dal risveglio delle coscienze.

 

Già solo per avere prodotto questo Antonio Barile merita un posto nella storia ed un perenne riconoscimento del nostro popolo.

 

Un grandissimo, incommensurabile riconoscimento meritano anche gli uomini coraggiosi che lo hanno accompagnato, da Giovanni Iaquinta a Battistino Benincasa, a Pietro Tiano a Luigi Astorino, a Mario Iaquinta, a Tullio Cusani, a Pietro Giovanni Spadafora, a François Nicoletti, a Franco Gabriele, a Nicoletta Magnaghi, a ognuno degli altri 64 candidati nelle liste che hanno sostenuto Antonio Barile in questa grande battaglia di civiltà. Così come un grandissimo riconoscimento meritano tutte le donne e gli  uomini liberi di questa Città che hanno capito quale fosse la posta in gioco della competizione elettorale e che hanno avuto la capacità di porre le vicende politiche locali su di un piano di valutazione assolutamente distinto e separato da quello relativo alla politica nazionale consentendo la realizzazione di  sinergie originali e di fondamentale importanza per l’affermazione del progetto di cambiamento e l’inizio del cammino che potrà portare al profondo rinnovamento, soprattutto culturale, di cui S. Giovanni in Fiore ha assoluto bisogno.

 

Adesso il cumulo di nequizie che si è andato stratificando nella nostra vita di comunità può essere rimosso ed è possibile quindi guardare al futuro con ragionevole ottimismo.

 

Riteniamo però che il recupero della piena libertà debba accompagnarsi alla consapevolezza della necessità che ognuno di noi cittadini si senta impegnato a riconoscere i propri doveri verso la Comunità. Non vi sono adesso più scuse per comportamenti individuali non congrui all’interesse generale.

 

Ma ci sarà tempo per tutto questo.

 

Oggi è il tempo di godere dell’immensa gioia che deriva dal sentirci tutti

 

donne e uomini pienamente liberi.

San Giovanni in Fiore – Non si scrivano e si dicano sciocchezze!

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Questa mattina in qualche quotidiano è apparsa la notizia secondo cui non ha importanza chi vince queste elezioni.  Non si scrivano e si raccontino sciocchezze! Fermo restando e ben vengano la civiltà, la stima, il rispetto, la solidarietà e gli abbracci, anche se tardivi, ma queste elezioni, dal punto di vista politico, sono di vitale importanza per la Città di San Giovanni in Fiore.  Si tratta di scegliere tra  un programma e un nuovo progetto politico per il futuro e la speranza del nostro paese da una parte, e il vecchio, il vuoto e il nulla, dall’altra parte.

Ballottaggio SGF – Chiusa la campagna elettorale.

scopellitit.jpgSi è svolta ieri sera in Piazza Abate Gioacchino, principale e storica Piazza di San Giovanni in Fiore, la chiusura della campagna elettorale del Dott. Antonio Barile candidato Sindaco per la città. Era presente il vertice della Regione Calabria con il Governatore Dott. Giuseppe Scopelliti e l’Assessore al Bilancio Mancini. Presente anche il Sottosegretario all’Economia del Governo Centrale Italiano, Dott. Antonio Gentile. Presente tutto il popolo di San Giovanni in Fiore che sostiene Antonio Barile e tutti quelli che hanno collaborato per la campagna elettorale, nonché il Vice Presidente Internazionale di Heritage Calabria, Dott. François Xavier Nicoletti.
La serata si è chiusa in bellezza con il candidato Sindaco che ha ricevuto tantissime adesione del popolo sangiovannese insieme a tantissimi abbracci di affetto e di stima.

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Ballottagio SGF – Il fair-play, ossia il FANGO di una nota coalizione politica sangiovannese e dei suoi esponenti.

AVVISO

Venerdì 27 maggio Corteo a piedi con il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti.
Partenza alle ore 17 dalla Statua dell’Angelo.
Arrivo in Piazza Abate Gioacchino alle ore 18 e Chiusura della Campagna Elettorale di Antonio Barile,  già Sindaco nel cuore dei sangiovannesi.

155797_170753146289256_107550559276182_403387_4461214_n.jpgSi inizia dal Parlamento della Repubblica Italiana denigrando la Città di San Giovanni in Fiore e i suoi cittadini definendoli con epiteti tipo: mafiosi, squadristi, fascisti, delinquenti e sovvertitori dell’ordine pubblico, per avere preso in ostaggio la democrazia sangiovannese.

Volantinaggio vario falso, menzognero e ingannevole contro il candidato sindaco del centrodestra definendolo psicopatico, truffatore e approfittatore sperperando migliaia di euro, rubando diversi bidoni di gasolio e indebitando il comune, quando questa coalizione in quasi 50 anni di cattiva amministrazione ha fatto il bello e il cattivo tempo sotto ogni aspetto.

Invio di una lettera al comune, quasi un ordine, da parte di questa coalizione politica, nella quale si chiedeva la rimozione dei manifesti elettorali abusivi, ma guarda caso sono stati rimossi solo i manifesti di tutte le sezioni della coalizione del centrodestra e del suo candidato sindaco, assaltando letteralmente la casa di quest’ultimo con auto-gru, perfino nel giorno della Santa Pasqua, per avere esposto delle locandine elettorali sul proprio balcone, quando noti vecchi  esponenti politici di questa coalizione politica hanno sempre esposto sui muri delle proprie abitazioni, dei manifesti elettorali giganti di 10 metri di altezza per 5 metri di larghezza.

Preso a pugni, mandandolo al Pronto Soccorso locale, un candidato della coalizione politica del centrodestra, perché girava per le vie del paese con un mezzo di trasporto esponendo manifesti elettorali per la campagna elettorale della propria parte politica.

Attacco frontale ad una giovane candidata della coalizione politica del centrodestra, da parte della consorte di un noto politico, con delle e-mail private, dal sapore prettamente ricattatorio ed intimidatorio, poi rese pubbliche su facebook, solo perché essa critica e condanna un certo vecchio modo di fare politica e il modo  di gestire la cosa pubblica per la comunità sangiovannese da parte di questa coalizione politica.

Infine, sferrato un ignobile e vergognosissimo attacco alla persona del sottoscritto da parte di questa coalizione politica, strumentalizzando una mia personale vicenda di lavoro di 20 anni fa, morta e sepolta, che nulla ha a che fare con la politica, con accuse false, meschine e destituite di ogni fondamento, solo con il precipuo scopo di intimidire, diffamare, demolire e azzittire, direi inutilmente, una voce libera della società civile, perché critica e non condivide il suo vecchio sistema di amministrare e il suo pensiero unico di intendere la politica non a servizio dei cittadini, ma a suo servizio e dei suoi adepti.

Insomma una coalizione senza argomenti politici né proposte a sostegno dei bisogni della nostra comunità, con uno scollamento tra istituzioni locali e società civile.

COMPLIMENTI!!!

C’è solo un modo per porre fine a tutto questo:

ANTONIO BARILE SINDACO!!! UNO DI NOI.

Pietro Giovanni Spadafora

Ballottaggio SGF – I metodi volgari del centrosinistra.

1664927541_3.jpgVicende private di una persona, di 20 anni fa, tirate in ballo con affermazioni arbitrarie, non possono che essere frutto di un livore che ha origini di altra natura.

Non avendo argomenti politici validi ed essendo oramai consapevole di non essere più credibile, il centrosinistra locale tira fuori una mia vicenda personale di lavoro. Non sono un candidato per alcuna coalizione né mai stato iscritto ad alcun partito politico. Sono un cittadino semplice che esprime la sua opinione sulla politica locale simpatizzando in questo momento per Barile candidato Sindaco. Se qualcuno crede di tacitarmi o mettermi il bavaglio con attacchi personali falsi, fuorvianti, beceri e disonesti ha fatto male i conti.

Un centrosinistra che se la prende con un semplice cittadino che ha solo attaccato e criticato i metodi della sua politica, dimostra, con assoluta evidenza, l’incapacità di controbattere e di non avere alcun argomento o proposta seria per la comunità di San Giovanni in Fiore.

Ma torniamo alla mia vicenda personale di lavoro. Forse potrò annoiare qualcuno, ma mi corre l’obbligo di ribadire alcune cose. Nulla può scalfire o turbare la mia serenità nel condurre una lotta per il cambiamento del mio paese e di essere come pungolo, nel mio piccolo, per il bene della comunità sangiovannese e per la politica locale. Non sono mai stato denunciato né per furto, né per truffa, né per avere mai sperperato denaro pubblico, né per avere mai sottratto un centesimo ad alcuno. La mia fedina penale è pura, candida e pulita.

Molte sono le forme più becere e disgustose del rubare: Sperperare denaro pubblico; rubare la dignità ai cittadini; raccomandare per un posto di lavoro rubandolo ad altri; prendere in giro la gente non mantenendo le promesse; usare la politica come strumento per arricchirsi; ricattare i cittadini per ottenere consensi; rubare la libertà alla gente ecc. ecc. potrei fare un lunghissimo elenco.

Lavoro per mille euro al mese presso l’Azienda Ospedaliera di Cosenza, come Ausiliario Socio Sanitario, che, sottratte le spese di viaggio, si riducono a 800 euro al mese, vivendo dignitosamente ed onestamente senza mai chiedere nulla a nessuno. Circa 20 anni fa persi il mio lavoro di bancario, vicenda che ha esclusivamente danneggiato solo me e la mia famiglia e nessun altro. Le circostanze per la perdita del mio lavoro sono state molteplici, ma nessuna per motivi di furto o truffe varie, e questo lo può testimoniare, per chi ne avesse voglia, sia il mio ex datore di lavoro, Cassa di Risparmio oggi Banca Carime e sia tutta la gente che mi ha conosciuto, e che ancora oggi mi stima, e che ho servito sempre con gentilezza e disponibilità.

C’è da dire che avrei potuto pagare una tangente legalizzata di diversi milioni di lire dell’epoca per recuperare il mio lavoro, ma con la mia logica di cittadino e lavoratore onesto, ho preferito rifiutare tale opzione e affrontare il ricorso presso il giudice del lavoro, contestualmente a una protesta civile e uno sciopero della fame, che purtroppo, non essendo serviti a nulla, mi hanno visto soccombente. Molte volte chi ha ragione, sia nella vita e anche in politica , non sempre vince. Ho affrontato tutto con dignità, senza mai ottenere alcun aiuto da nessuno, e ciò non ha fatto che contribuire a rafforzare e a irrobustire sia il mio carattere che quello della mia famiglia.

Di seguito pubblico il documento diffamatorio nei miei confronti, che non fa altro che dimostrare la bassezza di certa gente squalificando la politica ed evidenziando i metodi, volgari, beceri ed intimidatori con notizie false e tendenziose.

Ringrazio tutte le persone per le attestazioni di stima che mi hanno fatto pervenire dissociandosi da tali attacchi, tra cui l’ex Sindaco Dott. Antonio Nicoletti nonché il Segretario Comunale Dott.ssa Mariuccia Greco.

Comunque per tutto ciò, a tutela dei miei diritti, mi riservo di adire l’Autorità Giudiziaria competente.

Pietro Giovanni Spadafora

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Ballottaggio SGF – Politica del centrosinistra: mai scesa così in basso!

30909_117466521617919_107550559276182_155223_6998534_n.jpgMa come si fa a guardarsi allo specchio al mattino? Chiedere l’elemosina per raggranellare voti? CHE SCANDALO! Ogni giorno gruppi interi di vecchi e nuovi esponenti del centrosinistra, politicamente sospesi a un filo, ed alcuni già trombati al primo turno, si aggirano e camminano, malinconicamente, in processione per le vie del paese per fare il porta a porta ad elemosinare voti. Somigliano a dei  cortei funebri con le loro facce tetre, cupe, lugubri e con sguardi funerei. E’ PROPRIO UNA VERGOGNA!!!

Setacciano le vie del paese e le case dei cittadini come mai fatto prima. Mentre nel corso degli anni sia la politica che il popolo si sono evoluti, sono cresciuti, sono maturati, questi soggetti sono ancora rimasti all’età della pietra. Ancora credono di prendere in giro i cittadini, sono proprio fuori dalla realtà. La perdita del potere e delle poltrone ha contribuito ormai a fargli perdere anche la lucidità. La politica di questa gente non era mai scesa così in basso. Chiedono il voto alla gente e alle famiglie in modo sterile, asettico, senza alcun programma, una proposta seria e concreta per la comunità tutta, ma solo per ottenere il consenso e mantenersi il potere per il loro interesse, come se il popolo sangiovannese fosse un popolo stupido, pecorone, credulone e gonzo.

Gente indegna  che usa i vecchi metodi della politica,  morti e sepolti, per imbrogliare ancora la gente, magari un po’ distratta, raccontando  tonnellate di bugie cercando di imporre il loro modello sociale e politico, ormai messo, definitivamente, al bando già con il primo turno elettorale. Un modello sociale che non accetta la perdita del potere e delle poltrone. Anzi, sfrutta le paure dei cittadini per farsi eleggere, promettendo posti di lavoro, prebende e privilegi, ma solo per se stesso e gli affiliati, quasi San Giovanni in Fiore fosse il paese di bengodi,  senza problemi, fuori da crisi economiche, sociali e politiche.

Questo è il metodo dei maggiorenti del centrosinistra.  Il metodo di fare una politica contro, a prescindere, contro i nemici che non la pensano allo stesso modo e pur di mantenere il potere e gestirlo a proprio piacimento, spulciano nelle vite altrui per trovare punti oscuri. Accusano gli altri, querelano e nascondono le proprie colpe! Denigrano l’ avversario, la gente che gli ha votato contro, e non hanno nessun rispetto per il popolo sovrano e per  la maturità che esso ha dimostrato con le elezioni del  15 e 16 maggio scorso.

Molti esponenti del centrosinistra locale hanno, negli anni, manipolato le menti dei cittadini, deturpandole, soprattutto quelle dei giovani: li hanno illusi e imbrogliati e continuano a farlo!

Non è questo il modo di fare politica! La Politica è servizio per tutta la comunità, non vantaggio per pochi, per le proprie famiglie e per la propria cerchia di amicizia!

Sono convinto che i cittadini sangiovannesi tutti, al ballottaggio  del prossimo 29 e 30 maggio, daranno un’ulteriore dimostrazione di maturità e manderanno un segnale definitivo e chiaro a tutti questi venditori imbroglioni. Questo manipolo di gente che sta in politica da venti, trenta e passa anni, pur di restare  attaccato al potere, mercanteggia poltrone e assessorati come se fosse al mercato delle vacche!

 

I cittadini sangiovannesi non sono ingenui!!!

 

Pietro Giovanni Spadafora

Elezioni SGF 2011 – Grande maturità del popolo sangiovannese!

Immagine1.pngChi esce sconfitto, con una batosta, da questa tornata elettorale, è senza alcun dubbio il centrosinistra con tutti i suoi vecchi esponenti. Ha perso la maggioranza in comune, e molti opportunisti,  vecchi marpioni e incoerenti sono stati spazzati via. I sangiovannesi hanno fatto parecchia pulizia. Bravi!!! Veramente Bravi!!!

C’è aria nuova in paese, i cittadini tutti si sono dimostrati persone mature, preparate ed intelligenti. Adesso, con il ballottaggio, si tratta di dare il colpo finale ai furboni, ai burattini, alle veline e ai parrucconi della vecchia politica che sono rimasti ancora in bilico.

Adesso è il momento, ora lo sappiamo: la città di San Giovanni in Fiore ha cambiato aria!

Adesso al ballottaggio rispondiamo col nostro voto a chi cerca ancora, incoerentemente, di mantenere viva la vecchia politica con accordi sottobanco.

Mandiamo definitivamente a casa questi  che non vogliono mollare la presa, ma, soprattutto, coloro che chiedono insistentemente ancora poltrone, senza le quali si sentono perduti .

Votiamo compatti, essendo ormai ad un passo, per una scelta di cambiamento, rinnovamento e libertà definitivi! Liberiamoci da catene, lacci e laccioli!

Molti dei vecchi politici hanno perso il contatto con la base, e si è visto con i risultati di queste elezioni. Ormai vivono chiusi, soli, lontani dalla gente e non sanno nulla dei sogni e dei bisogni della popolazione e dei cittadini sangiovannesi.

La gente, invece, vive per strada e conosce le proprie necessità e soprattutto la propria voglia di TRASPARENZA, LIBERTÀ E DEMOCRAZIA di cui ANTONIO BARILE, in questo momento, sa farsi  interprete.

Siamo noi cittadini la garanzia della  democrazia e della trasparenza che a San Giovanni in Fiore faremo applicare in ragione del merito, e non della casacca politica, come è accaduto finora.

Per ottenere questa garanzia invito tutti i cittadini a votare al ballottaggio in modo  unito, senza paure, senza stanchezze e senza inviti ad inciuci vari da chi è solo opportunista e pensa alla propria carriera politica, ma anzi invito tutti a votare con la voglia di essere protagonisti della politica e di un grande, ormai vicinissimo cambiamento, certamente  storico ed epocale per la nostra comunità.

Credo sia questo il momento giusto ed improcrastinabile per spazzare via la vecchia politica con i loro vecchi esponenti e i loro nuovi opportunisti per essere finalmente arbitri di un futuro migliore per noi e per  i nostri figli.

 

AL BALLOTTAGGIO VOTIAMO TUTTI COMPATTI ANTONIO BARILE!

 

Grazie San Giovanni in Fiore ed un forte in bocca al lupo!!!

 

link dati Ministero dell’Interno:

http://comunali2011.interno.it/amm110515/C0251200.htm

Elezioni SGF 2011 – Risultati candidati sindaco.

               TOTALE   VOTANTI     12.211

                                               VOTI               %

1. ANTONIO BARILE                 5.862          48,87%

2. EMILIO VACCAI                   4.315          35,97%

3. MONICA SPADAFORA          1.536           12,80%

4. BERNARDO SPADAFORA         281            2,34%

 TOTALE VOTI                       11.994

Schede bianche/nulle              217

Fra 15 giorni andranno al ballottaggio Antonio Barile ed Emilio Vaccai.

Link Ministero Interno:

http://comunali2011.interno.it/amm110515/C0251200.htm