Calabria – Ѐ strano!

Ѐ strano!

Secondo gli ultimi dati del rapporto SVIMEZ la Calabria è la peggiore ed ultima regione d’Italia, e non solo, sotto l’aspetto economico, sociale, occupazionale, della crescita, della cultura, dell’ambiente ecc., eppure in tanti esultano e si entusiasmano per la riproposizione della vecchia politica e del vecchio sistema partitico che hanno portato al collasso questa nostra bellissima terra.

In molti si sono già riposizionati a 90°.

Difficile raddrizzare la schiena e tenerla diritta!

Meetup M5S SGF

Vogliamo un Senato eletto dal popolo!!!

simbolo_movimento“Ci sono voluti tre anni di dibattito per arrivare alla nostra Costituzione. Ora in piena estate, in sole 115 ore vogliono stravolgere tutto. Il Governo Renzi ha imposto la “ghigliottina” che taglia i tempi per la discussione sulla contro-riforma. In questo modo il governo viola l’articolo 72 della Costituzione il quale prevede che: “La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale”. Renzi ha ordinato: Abolite le elezioni per il Senato (ma non il Senato)! Raddoppiate le firme per i referendum! Quintuplicate quelle per presentare le leggi d’iniziativa popolare! Più potere al Presidente del Consiglio e Governo e meno al Parlamento e cittadini! Il tutto in una Camera che, se l’Italicum non verrà modificato, continuerà ad essere di soli nominati dai partiti. Da oggi, con il Patto del Nazareno Renzi-Berlusconi, l’Italia cambia verso… in peggio. Ancora più potere alla Casta sempre meno ai cittadini. Non lo permetteremo.

Viva il PD, la Serracchiani, Renzi, il suo Governo e compagnia bella!

“Mentre cambiamo l’Italia sarebbe utile poter contare su opposizione con strategia politica chiara. Ma Grillo fa solo piccola tattica“. Questo il messaggio che la Serracchiani ha voluto rivolgere al Movimento 5 Stelle e a Beppe Grillo. Sarebbe interessante chiedere all’esponente PD cosa significhi esattamente “mentre cambiamo l’Italia“.

Facciamo notare che il PD sta governando il Paese dal 28 aprile 2013, giorno in cui si insediò il nuovo presidente del Consiglio Enrico Letta, poi sostituito in corsa da Matteo Renzi, ex sindaco di Firenze e presidente della provincia di Firenze.

In questo periodo di tempo la disoccupazione giovanile in Italia è passata dal 40,1% di agosto 2013 al record di 42,6% di luglio 2014. Più in generale una persona su tre si trova oggi in una situazione di sofferenza e insicurezza occupazionale. Una realtà che coinvolge quasi 13 milioni di donne e uomini.

Se ciò non bastasse, ecco un nuovo record per il debito pubblico italiano che a maggio scorso (Governo Renzi) è aumentato di 20 miliardi di euro rispetto al mese precedente e ha raggiunto quota 2.166,3 miliardi. E così la crescita dall’inizio dell’anno è arrivata a 97 miliardi di euro, che in termini percentuali significa un rialzo del 4,7 per cento. E’ quanto emerge dal Supplemento al Bollettino statistico Finanza pubblica, fabbisogno e debito della Banca d’Italia pubblicato lunedì 14 luglio.

Se poi aggiungiamo:

–  contrazione record dei consumi di -7,8%;

– una diminuzione dell’export (-0,5%);

– sparite in Italia 134 mila imprese (Cgia);

– partite iva crollate -400.000 imprese  (-6,7%)  (fonte Cgia Mestre);

– i poveri sono raddoppiati a quasi 5 milioni (fonte Istat);

– Tasse: 262 scadenze per i cittadini italiani dall’Irpef, all’Iva, all’Irap, etc. Il livello eccessivo di tassazione provoca un effetto negativo, noto come curva Laffer e non è compatibile con la crescita;

– E ci fermiamo qui!

Un bel modo di cambiare l’Italia, non c’è che dire!

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San Giovanni in Fiore – Nessun programma per l’estate sangiovannese 2014.

Probabilmente a causa della crisi e del crack finanziario del Comune, pare, non sia previsto alcun programma ufficiale per l’estate culturale sangiovannese 2014.

Nessun incontro, nessun dibattito, nessun concerto né alcuna proiezione di film ecc. ecc., per il calendario ufficiale delle manifestazioni dell’estate sangiovannese. Nessuna comunicazione da parte dell’Amministrazione Comunale né da parte degli amministratori al ramo.

Nessuna, pare, iniziativa neanche da parte del mondo delle associazioni. Insomma nessun intrattenimento o godimento di variegate forme d’arte e di spettacolo per i sangiovannesi e per eventuali visitatori della nostra Città.

Nessun arricchimento per la Città di Gioacchino sia dal punto di vista culturale che turistico-economico.  Nessuna offerta di attrattive particolari ed iniziative varie.

Ѐ vero c’è la crisi, ma forse vi è anche una crisi di idee e di progetti.

Ci permettiamo, in tempo, di dare un suggerimento:

http://www.regione.calabria.it/index.php?option=com_content&task=view&id=15032&Itemid=144

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Solo dieci aforismi sulla giustizia per rincuorarvi un po’.

1. La giustizia sembra essere congiunta al potere, cosicché chi ha potere possa avere anche giustizia, e chi ha giustizia possa avere anche potere.

2. Non l’amore, non i soldi, non la fede, non la fama, non la giustizia… datemi solo la Verità.

3. Per i nemici le leggi si applicano, per gli amici si interpretano.

4. “La legge è uguale per tutti” è una bella frase che rincuora il povero, quando la vede scritta sopra le teste dei giudici, sulla parete di fondo delle aule giudiziarie; ma quando si accorge che, per invocar la uguaglianza della legge a sua difesa, è indispensabile l’aiuto di quella ricchezza che egli non ha, allora quella frase gli sembra una beffa alla sua miseria.

5. La Giustizia condanna qualche scellerato per far credere agli altri di essere delle persone oneste.

6. Nelle mani dei potenti la giustizia non è che uno strumento di governo come gli altri.

7. Giuria. Gruppo di persone incaricate da una corte di assistere i legali per impedire che la legge degeneri in atti di giustizia.

8. Quando la politica entra dalla porta del tempio, la giustizia fugge impaurita dalla finestra per tornarsene al cielo.

9. Se la giustizia fosse uguale per tutti, tutti saremmo uguali.

10. Per alcuni la giustizia non dovrebbe essere altro che il riconoscimento dei propri privilegi.

Le linee del Movimento 5 Stelle sono quelle dei cittadini.

Il Pd sta mettendo in dubbio le buone intenzioni del Movimento 5 Stelle al tavolo sulla legge elettorale. E’ chiaro a chiunque abbia seguito lo streaming che il M5S aveva 5 punti chiari mentre il Pd cercava di non dare alcuna risposta concreta e di temporeggiare. Renzi parla di una sconfessione dal blog che non c’è mai stata. Non esiste una linea Grillo/Casaleggio. Non esiste una linea Di Maio. Non esistono linee all’interno del Movimento, se non quelle dei cittadini. Il Pd questo fa fatica a comprenderlo perché difende solo le ragioni degli accordi segreti del patto del Nazareno. I fatti di questi giorni in aula al Senato lo dimostrano.
Sosteniamo senza riserva alcuna la posizione della delegazione M5S. Per questo faremo ratificare i punti proposti al tavolo sul portale del Movimento di modo che i cittadini iscritti possano esprimersi. Cosi si potrà andare direttamente in aula e votare una legge elettorale con le preferenze: dato che proprio Renzi ha dichiarato più volte durante l’incontro di volere le preferenze nella legge elettorale.
Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio

Berlusconi assolto per il processo Ruby.

Le sentenze non si giudicano, si rispettano! Giustissimo!

Sono anche contento per l’uomo Silvio Berlusconi.

Non sono un esperto in materia di giustizia, però come cittadino vorrei fare alcune considerazioni.

Se un persona viene condannata, in primo grado, a sette anni di reclusione, condanna pesante, significa che le prove del reato o dei reati siano state schiaccianti, inconfutabili, incontestabili, certe e sicure. Poi, però, in appello tutte queste prove si dissolvono, spariscono, diventano fumo, non c’è più traccia di alcuna colpa, di fatti, di reati.

Ora qualche domanda, sempre come cittadino, mi sorge spontanea:

1. non è che in questo Paese il vero problema sia la giustizia italiana?

2. possibile che non abbia capito una mazza di questo Paese?

3. è veramente Silvio Berlusconi la causa di tutti i mali in questo Paese?

4. non è che a partire da oggi, in quest’Italia, l’unico problema da discutere sarà l’assoluzione di Silvio Berlusconi?

Pietro Giovanni Spadafora