San Giovanni in Fiore – Politica: fine 2015, anche quest’anno si è concluso con un nulla di fatto.

Il tempo passa, siamo alla fine dell’anno, ma non vi è nulla di nuovo, sotto l’aspetto politico-amministrativo, in questa nostra comunità. I problemi rimangono sempre gli stessi, e la cosa triste è che oltre ad eseguire (costretti) a fatica un’amministrazione ordinaria, abbiamo in più il dissesto finanziario.

Come cittadino ho voluto constatare la realtà dei fatti facendo un confronto serrato con  alcuni soliti problemi di ieri e di oggi.

La realtà sangiovannese, sebbene ci sia stato un cambio degli attori politici a diversi livelli, è rimasta tale e quale. Forse per certi versi è anche peggiorata. Chi auspicava un cambiamento, o meglio, un miglioramento, deve ricredersi.

Ma senza tanti giri di parole andiamo subito al confronto di come eravamo un anno fa e come siamo oggi rispetto ad alcune questioni:

1. La R.S.A. sita in un’ala del nostro più importante monumento è sempre lì, insieme, ovviamente, a tutti i problemi che girano intorno all’Abbazia Florense stessa.

2. Alcuni importantissimi immobili e strutture comunali, fatiscenti e non, di proprietà del Comune, sono sempre lì senza alcun recupero, utilizzo e rilancio degli stessi.

3. Il canile comunale, opera già iniziata e mai ultimata, è sempre lì, mentre il costo per il recupero di tanti cani randagi presso altre strutture continua a gravare sempre in modo più pesante sulle casse comunali.

4. Il parcheggio selvaggio di tante auto, in particolar modo nel centro storico, è sempre lì, insieme al bistrattato decoro urbano.

5. La disastrata viabilità di tante zone e quartieri della città è sempre lì.

6. La microcriminalità, furti, incendi di auto ecc., sono sempre lì, mettendo a repentaglio l’incolumità fisica di tanti cittadini.

7. Dovremmo iniziare, se tutto va bene, a gennaio prossimo, con la raccolta differenziata, ma i problemi dei rifiuti urbani e dell’ambiente in genere, ancora oggi, sono tutti lì.

8. La situazione del nostro Ospedale dopo l’inutile sopralluogo del Commissario alla Sanità calabrese, Scura, è sempre la stessa. Checché se ne dica, un’ambulanza 4×4 in più sta a denotare, ulteriormente, il trasferimento dei pazienti in altre strutture, nonché il non potenziamento del nostro nosocomio.

9. Ad oggi non vi è alcun nuovo progetto messo in cantiere per il bene comune.

10. Oltre al dissesto finanziario, la pressione fiscale comunale (un massacro per i cittadini) non è diminuita, e non vi sono atti amministrativi posti in essere per diminuirla.

11. L’acqua, bene pubblico comune, costava e costa tutt’oggi, molto cara, facendo arricchire qualche privato.

12. La disoccupazione giovanile è sempre lì in aumento, e chi lascia il paese è sempre lì, anzi no, non c’è più!

13. Il prossimo anno che sta per arrivare è sempre lì, ma speriamo di non morire più di speranza.

Questa, a mio parere, è la realtà di San Giovanni in Fiore oggi! E il paradiso che un anno fa qualcuno prevedeva, o meglio auspicava, ancora non c’è!

Qualche nota positiva: almeno quest’anno, nonostante la crisi, non siamo rimasti al buio…, mi piacciono le luminarie e spero che la loro luce riscalderà i nostri cuori; bene i mercatini, qualche sagra; bene anche il busto di bronzo, anche se non condivido la location in cui è stato piazzato, dedicato a Suor Eleonora Fanizzi, auspicando che molti di noi ne imiteranno la sua umiltà, bontà, semplicità e opera. Spero, inoltre, se è vero che è stata sottratta, che venga restituita, se ancora non lo si è fatto, la collana con il crocefisso che il busto portava addosso!

Felice Anno Nuovo

Pietro Giovanni Spadafora

Nonnina sorpresa a rubare caramelle per i nipotini.

Ruba da un supermercato 27 euro di caramelle per regalarle ai nipoti per il Natale, ma alle casse viene scoperta e i carabinieri saldano il conto per lei. La storia arriva da Manerba, nel Bresciano, e vede protagonista una nonnina di 75 anni alle prese con una pensione da 400 euro al mese finita presto. “Non sono una ladra, volevo solo fare un regalo ai miei nipotini ma ho finito i soldi”, si è giustificata l’anziana donna, sorpresa con la borsa piena di dolci.

Grazie Carabinieri!!!

Intanto per qualcuno l’Italia cresce e va a gonfie vele.

Complimenti!!!

Fonte Rai Televideo

24/25 Dicembre 2015 – December 24/25, 2015

Cosa mi sento di dire in questi giorni, in questo momento?  No, non è solo quello che pensate voi!  Lo so che pretendo molto, ma ci provo:

PACE,  GIUSTIZIA  E  FELICITÀ  AL  MONDO  INTERO!!!

*****

 What  am I feeling to say in these days, at this moment?  No, it is not only what  you are thinking! I know that I claim too much, but I try:

PEACE,  JUSTICE  AND  HAPPINESS  TO  THE WHOLE WORLD!!!

Pietro Giovanni Spadafora

San Giovanni in Fiore – Politica: L’unica vera opposizione è quella del Meetup M5S SGF.

A San Giovanni in Fiore, paese amministrato dal partito unico anche se con qualche sigla diversa, l’unica vera opposizione, costruttiva e propositiva, è quella del Meetup M5S SGF.

Per poter fare una reale, costruttiva e propositiva opposizione, non è necessario far parte del consesso civico della città. Oggi a far opposizione seria, a far qualche proposta, per il bene comune, sono i cittadini stessi, i giovani, le famiglie, la stessa comunità, elementi costitutivi del Meetup M5S SGF.

Anche perché chi, nel consesso civico, dovrebbe fare, e sottolineiamo dovrebbe, un minimo di opposizione, nel rispetto dei cittadini tutti, non fa altro che qualche chiacchiera, sperando così di recuperare ed ottenere un po’ di visibilità per l’inconcludente vecchio operato politico, e per la poco efficace opposizione di oggi.

Non possiamo prendere lezioni di politica da chi ha contribuito in modo notevole a degradare, sotto ogni profilo, la comunità sangiovannese e non solo, nonché ad affossare in modo quasi irreversibile il bilancio  finanziario e le casse comunali. Oggi, grazie a questa partitocrazia locale e ai suoi rappresentati, vecchi e nuovi, non abbiamo un centesimo di euro  per poter fare un minimo di investimento o un qualche progetto.

Il Meetup M5S SGF non è mai andato alla ricerca di candidature, di scanni, privilegi e prebende varie. Il Meetup M5S SGF ha le mani libere, non ha capibastone né referenti politici. L’unico suo referente è il popolo sangiovannese, verso cui il Meetup  si sente obbligato a dare tutela e protezione nel rispetto delle leggi e normative vigenti. Ma ciò non toglie che, per il prossimo futuro, il Meetup M5S SGF  non deciderà di prendersi le sue responsabilità, chiedendo al popolo, che per noi è sovrano, di andare a governare, con una nuova politica, con la politica per il bene comune, questa nostra città.

Oggi, con la nostra sana e libera azione politica, ma grazie anche alla sensibilità e alla persona del Sindaco, possiamo dare il nostro contributo per cercare di risolvere un minimo di problemi di questa nostra comunità che tanti vecchi e nuovi politici hanno creato con il metodo della solita e vecchia politica partitocratica.

A chi ci accusa, con linguaggio volgare e triviale, diciamo che le imprese, le attività economiche, quelle sane, pulite, oneste e regolari, vanno sostenute, incentivate e aiutate, ma sempre nel rispetto del decoro urbano, delle regole, dei diritti dei cittadini e della comunità tutta. Non possiamo accettare che si deturpi, e si disseminino, per il Dio denaro, cartelloni, baracconi, scempi e obbrobri vari, rendendo sgradevole e sconcio il nostro paese, perpetrando abusi e soprusi nei confronti del popolo sangiovannese.

Anzi cogliamo l’occasione per invitare le imprese buone, e soprattutto i giovani che vogliano fare impresa in modo serio, con nuove idee, attraverso dei consulenti del lavoro e delle banche, di accedere al microcredito, un finanziamento a fondo perduto, cliccando qui, costituito con il taglio degli stipendi, con le rinunce ai privilegi e con la rinuncia al finanziamento pubblico della politica, che tutti i partiti invece hanno incassato, dei parlamentari portavoce del Movimento 5 Stelle.

Ed infine, non saranno certo le parolacce, gli insulti e la mistificazione della verità, dei fatti e della realtà, a far arretrare la libera e pulita azione politica del Meetup M5S sangiovannese.

Il Meetup M5S è stato, è e sarà sempre vigile, per rendere un servizio utile alla comunità sangiovannese tutta.

Buone feste!

Meetup M5S SGF

EQUITALIA e la tortura della goccia.

“Pochi giorni fa una cartella esattoriale di Equitalia intestata ad un bambino di 7 anni ha raggiunto una famiglia di Quarto in provincia di Napoli. Un debito, secondo l’ente, contratto 4 anni fa quando il povero piccolo ne aveva solo 3. I servizi sociali stanno seguendo la famiglia alla quale abbiamo fatto avere tutta la nostra solidarietà e vicinanza e alla quale offriamo tutta l’assistenza del nostro punto d’ascolto #SoSEquitalia Campania. Questa storia, questa cartella è stata assurda, ma un’altra: è stata fatale.

Anzi forse non una sola, ma una serie continua, persistente, lenta e inesorabile. Molti di voi avranno sentito parlare della tortura della goccia. La tortura consiste nell’immobilizzare il malcapitato e fargli cadere sulla fronte, sempre nello stesso punto, una goccia d’acqua ad intervalli regolari. Alla lunga, il soggetto viene spinto alla follia e poi alla morte finchè la goccia finisce per forargli il cranio. Forse una parte di questo metodo sarà leggendaria, forse il fatto di essere immobilizzati e sapere di non avere aiuto è di per se un motivo che induce alla follia. Se a questo aggiungiamo una goccia d’acqua fredda che impedisce di rilassarsi e dormire e, alla lunga, raffredda l’organismo fino a provocare forti brividi, abbiamo un quadro assai poco rassicurante. Tuttavia immagino che una sensazione simile a questa abbia assalito il commercialista romano di 67 anniPietro Grassini che si è tolto la vita impiccatosi nel suo studio. Il biglietto che ha lasciato alla sua segretaria recitava eloquente «I motivi del suicidio sono nel mio cassetto»

Aprendolo sono state trovate impilate una serie interminabile di cartelle esattoriali. «Ero all’oscuro dei problemi economici» ha detto la moglie. La segretaria ha affermato «il mio capo non aveva dato nessun segnale di essere cosi disperato». “Gutta cavat lapidem” è una locuzione latina che tradotta letteralmente significa: la goccia perfora la pietra.

Equitalia attacca tutti senza pietà, senza soluzione di continuità. Con la sua tortura riesce a far vacillare anche i caratteri più forti. Per lei siamo tutti un bersaglio al quale puntare. Sempre. Anche chi fa un lavoro di tutto rispetto come il commercialista non è al sicuro.
Spesso i commercialisti vengono dipinti come professionisti dell’elusione o dell’evasione fiscale. Ma questa storia ci dice proprio che non è così. Ogni cartella è stata per Pietro come una goccia della tortura. Alla sua famiglia va tutto il cordoglio del Movimento 5 Stelle. Ad oggi il pm Marcello Monteleone ha aperto un’inchiesta con l’accusa d’istigazione al suicidio e mi auguro che la giustizia faccia il suo corso. Però sarei curioso di vedere tutte quelle cartelle assassine depositate in quel maledetto cassetto per capire quante sarebbero state da pagare realmente e quante invece erano solo tentativi viscidi di Equitalia di raggiungere i propri “target aziendali”. Nel punto #SOSEquitalia Campania di 1.368.487,01 milioni di euro di somme totali delle cartelle analizzate 1.253.962,18 è risultato prescritto. Ovvero da NON PAGARE. Magari non si tratta di un dato statistico rilevante, ma resta un dato significativo. Il parlamento non può attendere un minuto in più per AbolirEquitalia e discutere la nostra proposta di legge già bocciata a luglio 2014.

L’Istat non può attendere un minuto in più per ripristinare la statistica dei suicidi per cause economiche bloccata dal 2011 anno di inizio della crisi in Italia. Quei dati potrebbero aiutarci a capire la gravità del fenomeno e individuare la responsabilità di chi può ma non sta facendo nulla. Sono italiani che hanno bisogno di aiuto. Vanno istituiti dei consultori presso tutte le ASL d’Italia che diano assistenza psicologica gratuita a chi ha dei problemi economici. Non dovete suicidarvi. Persone come voi, persone che hanno sconfitto il mostro e hanno vinto contro Equitalia, vi aspettano nei nostri punti d’ascolto #SOSEquitalia grazie ai quali tanti cittadini in difficoltà hanno scoperto che i delinquenti non sono loro ma Equitalia che non rispetta le leggi. Non mollate!”.

Carlo Sibilia, M5s Camera

San Giovanni in Fiore – Tutela del paesaggio: fermiamo l’invasione dei cartelloni pubblicitari!

Va bene la pubblicità, ma non si può deturpare il paese in questo modo con dei mostruosi tabelloni.

Percorrendo Via Vallone, ma non solo, non si può fare a meno di notare, nei pressi dell’Ospedale, due giganteschi cartelloni pubblicitari. Per molti sono un vero pugno nell’occhio in quanto deturpano il paese e il paesaggio che si apre davanti. Ma, soprattutto, tali impianti pubblicitari, con la loro messa in opera, ostacolano pedoni, mamme con passeggini e bambini, nonché cittadini bisognosi di carrozzine, che utilizzano il marciapiede.

Le barriere architettoniche andrebbero abbattute e non ricostruite!

Diversi cittadini che hanno casa lì vicino hanno dichiarato: “Quando ci affacciamo alle nostre finestre e balconi vediamo tali impianti pubblicitari che ci offuscano la normale visuale togliendoci l’aria come se stessimo soffocando, e intanto ci chiediamo che senso ha deturpare il paese in questo modo”.

Come Meetup M5S e come cittadini ci chiediamo, invece, che razza di piano di gestione degli impianti pubblicitari sia questo, prevedendo una simile mappatura pubblicitaria con tale messa in opera. Chiediamo, inoltre, di conoscere i motivi e le disposizioni di legge che hanno consentito tutto ciò.

Perché, banalmente, un paese più bello attrae più turisti e migliora la qualità della vita, del paesaggio e delle passeggiate di piacere.

Servirebbe solo un po’ più di buon senso.

Meetup M5S SGF

Meetup M5S SGF – Resoconto riunione.

L’incontro di questa sera tra gli attivisti e i simpatizzanti del Meetup M5S SGF si è svolto in modo costruttivo e fattivo.

Dalla discussione sono emerse, per quanto riguarda la raccolta differenziata, alcune criticità, che nei prossimi incontri faremo presente all’Amministrazione Comunale.

In più sono venute fuori una serie di altre proposte tra cui il mancato introito, per il nostro Comune, vista la situazione delle casse comunali, per quanto riguarda lo sfruttamento dei boschi, ricadenti nel territorio comunale, che adesso sono Parco Nazionale della Sila.

Ancora, poi, si è discusso dell’attività comunale circa la messa in opera di alcuni cartelloni pubblicitari, in modo poco adeguato, deturpando alcune aree del paese, impedendo anche la normale visuale ad alcune abitazioni civili.

Infine si è discusso per la programmazione di un incontro pubblico insieme ai deputati parlamentari, portavoce nazionali ed europei, per discutere ed informare la comunità sangiovannese sulle più importanti tematiche locali, calabresi e nazionali.

Meetup M5S SGF

RISPARMIO: a rimetterci sono sempre e solo i cittadini onesti.

Governo, Bankitalia, Consob e banche si contendono la colpa di chi ha vigilato alla peggio per la truffa ai cittadini risparmiatori.

Il Governo annuncia che proteggerà i risparmiatori e gli investitori. Il Ministro dell’Ecomnomia dice che adesso le banche italiane, dopo il decreto, sono solide. Peccato che non lo sono più, a causa loro, molti cittadini e molte famiglie italiani! E poi i cittadini truffati, quelli derubati! Quelli che hanno perso tutto! Chi li rimborserà? Il Governo? Le banche? Sono tutte menzogne! Tutte balle!

Tutto ciò non è successo nella tenebrosa Russia di una volta o in quelle che un tempo chiamavamo le “Repubbliche delle banane”, cioè i Paesi sudamericani che oggi ci hanno di gran lunga superato in quanto a etica pubblica, per non dire delle dittature, ma è successo in questa Europa, in Italia, in un Paese con una Costituzione che dovrebbe tutelare i cittadini e le famiglie. È successo in un Paese cosiddetto democratico, in una democrazia, la nostra…

Se un uomo probo, un cittadino onesto che fa normalmente, fino in fondo, il proprio dovere, viene istigato ad uccidersi dal proprio Stato perché lo ha derubato, gabbato e tradito, non si dica poi che se l’è andata a cercare!

Non si dica che il cittadino deve informarsi prima di affidare i suoi risparmi di una vita, di una vita lavorativa, i risparmi della sua famiglia, a un istituto di credito altrimenti rischia di perdere tutto, di trovarsi sul lastrico insieme alla sua famiglia, e la colpa sarà solo ed esclusivamente sua!

Perché queste sono solo volgari menzogne! Sono menzogne di ributtante cinismo, oltre che di volgarità che cadono come un macigno su tutte le persone oneste di questo Paese, vive e morte!

Si restituiscano tutti i soldi, fino all’ultimo centesimo di euro, ai cittadini truffati!!!

PGS

COSTITUZIONE ITALIANA

Art. 47, primo comma – La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l’esercizio del credito.

Come è possibile che qualcuno l’abbia fatta diventare carta straccia?

E noi cittadini, come facciamo a rendere possibile tutto ciò?

AVVISO

AVVISO

Si invitano gli attivisti e simpatizzanti del Meetup M5S SGF a partecipare alla riunione che si terrà domenica prossima, giorno 13 dicembre 2015 alle ore 17,00, presso il locale sito in Via G. D’Annunzio n. 43, SGF.

Si discuterà dell’incontro avuto con il Sindaco SGF e delle problematiche della nostra comunità per formulare eventuali proposte, idee e progetti che dovessero emergere dalla discussione.

Meetup M5S SGF