CALABRIA – SANITÀ: D’ACCORDO CON SCURA!

L'immagine può contenere: 1 persona, con sorriso, vestito eleganteSe il Commissario COTTICELLI riconfermerà lo stesso manager presso l’Azienda Ospedaliera di Cosenza, la più politicizzata e controllata dai soliti noti politici, significa veramente che COTTICELLI non capisce una mazza di sanità, oppure fa finta di cambiare le cose.

E non potremmo che essere d’accordo con l’ex Commissario alla Sanità calabrese SCURA, quando afferma che il nuovo Commissario COTTICELLI non sa niente di sanità pubblica.

Altro che politica fuori dalla sanità!

Continuerà ad essere bancomat per i politici.

Cosa diranno Di Maio e il Ministro alla Sanità GRILLO?

Vedremo!

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P.S.
Sanità, candidati commissari in Calabria

Per l’Azienda Ospedaliera di Cosenza una bergamasca.

Questi, pare, siano i nomi:

Sono sette i nomi presenti nella lista consegnata alla Regione Calabria dall’ufficio del Commissario per il rientro del debito sanitario per l’individuazione dei commissari straordinari delle Aziende sanitarie calabresi. L’unico calabrese, Gianluigi Scaffidi, di 68 anni, è destinato all’Asp di Vibo Valentia; Antonino Candela, di 54 anni, di Palermo, è indicato per l’Asp di Cosenza; Renzo Alessi, di 64 anni, di Padova, andrà all’Asp di Catanzaro; Gilberto Gentili, di 61 anni, di Pesaro, all’Asp di Crotone e Isabella Mastrobuono, di 62 anni, di Roma, andrà all’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini di Catanzaro. Per l’Azienda Ospedaliera di Cosenza è stata indicata Giuseppina Panizzoli, 53 anni, di Bergamo.

CALABRIA – SANITÀ: D’ACCORDO CON SCURA!ultima modifica: 2019-05-23T14:59:57+02:00da pietrogiovanni1
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Un pensiero su “CALABRIA – SANITÀ: D’ACCORDO CON SCURA!

  1. Alessi è uno dei peggiori direttori generali che abbia avuto il Veneto.
    Sindacalista in gioventù passato a dirigere il personale e poi direttore generale nominato dal corrotto presidente del Veneto Giancarlo Galan.
    Come direttore generale ha dimostrato scarse competenze amministrative (dimezzato acquisti e fallito progetto ospedale nuovo), espletato tanti concorsi pilotati sistemando molti raccomandati, fatto spese pazze (acquistato l’auto blu da 90.000 €, lampadari firmati e poltrone in pelle per i suoi uffici ecc.).
    Per fortuna ha fatto un solo mandato e poi il presidente Zaia lo ha cacciato via!
    Se volete tenervelo voi, non so se sarà peggio di quelli attuali. Buona fortuna!!

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