Lo Stato, in diritto, è una macro-istituzione di carattere politico, sociale e culturale: specificatamente svolge una funzione sovrana ed è costituita da un territorio e da una popolazione che lo occupa, da un ordinamento giuridico formato da istituzioni e leggi.
Ora, se una “capitana” non ne rispetta le regole, ne paga le conseguenze.
Adesso immaginiamo che tutte le capitane, così per dire, che nei prossimi giorni, settimane, mesi ed anni approderanno sulle nostre rive, con centinaia di migliaia di immigrati, perché l’immigrazione, così com’è, non finirà se non ci saranno provvedimenti europei e globali con i Paesi da cui provengono, non rispetteranno le regole e le leggi dello Stato verso cui si avvicineranno, come ha fatto la “capitana”, esse non faranno altro che determinare il caos totale.
Ma la cosa grave è che essa, sempre la “capitana”, è sostenuta, nel suo non rispetto delle regole, da diversi energumeni: parlamentari, politici, amministratori, giornalisti, scrittori e intellettuali di ogni genere, addirittura alcuni salendo a bordo della nave.
Il resto sono solo chiacchiere!
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