CALABRIA – CORRUZIONE: la responsabilità non è dei corrotti e dei corruttori, ma, quasi quasi, dei giudici.

L'immagine può contenere: una o più personeEditoriale – SGF IN PIAZZA, 21 settembre 2019, ore 12,16

Proviamo ad immaginare che un giudice extraterrestre si fosse trovato, così per caso, all’improvviso, questa mattina, nella nostra terra di Calabria e decidesse di rimanerci per qualche giorno. Che cosa vedrebbe?

Vedrebbe che la magistratura calabrese sta scoperchiando una devastante e diffusa corruzione che riguarda i più alti livelli di tantissimi organismi e istituzioni vitali della società; che, anche grazie all’abilità degli inquirenti e dei giudicanti, l’accertamento di tale corruzione sarebbe al di là di ogni ragionevole dubbio; che stanno finendo sotto processo esponenti politici, amministratori pubblici, dirigenti di aziende pubbliche insieme a tanti responsabili delle principali imprese calabresi pubbliche.

Constaterebbe che le inchieste della magistratura incontrano il favore di tanti cittadini calabresi esasperati, da decenni, a causa di un regime corrotto che impone loro ogni sorta di vessazioni, tangenti e ricatti a tutti i livelli insieme alle più umilianti, degradanti e mortificanti compromissioni della propria dignità.

Cosa noterebbe, ancora, questo giudice extraterrestre giunto qui in Calabria? Noterebbe una classe dirigente quasi interamente preoccupata del lavoro della magistratura e dell’applicazione della legge, e, forse, non se ne stupirebbe.

Sì, perché anche un giudice extraterrestre, possedendo un minimo di logica e senso comune umani, troverebbe del tutto normale che una terra, qual è la regione calabra, sconvolta dalla scoperta di una dilagante corruzione della propria classe dirigente, si rimboccasse le maniche e cercasse di porvi rimedio.

Tuttavia, il nostro giudice extraterrestre, sempre che lo si doti di un minimo di logica umana terrestre, si meraviglierebbe tantissimo nell’apprendere che le questioni che più preoccupano le classi dirigenti calabresi non sono quelle dei reati, non sono quelle che riguardano i corrotti e corruttori bensì i giudici che le contrastano; che non si pensa a rendere la giustizia più forte, potenziandola di uomini e mezzi per contrastare corruzione e criminalità, ma, al contrario, si opera per rendere l’organizzazione giudiziaria meno efficace, anche depennando alcuni reati.

Qualcuno provvederà, certamente, a spiegare al nostro giudice extraterrestre che le cose non stanno realmente così, che la corruzione è più dilagante che mai e che spesso ha per protagonisti vecchi soggetti indagati, nessuno dei quali si è ancora acchetato.

E il giudice extraterrestre si meraviglierà ancora di più, rimanendo sbalordito, quando scoprirà che diversi mass media locali e non, che parlano di “abnormità del nostro sistema giudiziario”, non si riferiscono ai corrotti e ai corruttori, ma sempre ai giudici.

Capirà allora che in Calabria il mondo si è capovolto: gli indagati e gli imputati non sono più i corrotti e corruttori, ma gli stessi giudici. Capirà che oltre ai mass media, anche certa politica si è lanciata contro i magistrati, accusandoli genericamente di metodi poco ortodossi. Capirà che tanti corrotti e corruttori, pur non essendo più presentabili, coltivano ancora l’inaudita pretesa di esercitare il potere su una terra che hanno contribuito a sfasciare, spopolare e mortificare.

Infine scoprirà, il nostro giudice extraterrestre, che lo sport principale in questa nostra terra chiamata Calabria, in cui per caso si è venuto a trovare, non è la caccia al criminale, ai corrotti e corruttori, ma ai giudici. Pertanto rientrerà al più presto sul suo pianeta, per non correre il rischio di diventare un po’ terrestre e di essere accusato, poi, come un giudice “manettaro”.

SGF IN PIAZZA

CALABRIA – CORRUZIONE: la responsabilità non è dei corrotti e dei corruttori, ma, quasi quasi, dei giudici.ultima modifica: 2019-09-21T12:26:12+02:00da pietrogiovanni1
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Un pensiero su “CALABRIA – CORRUZIONE: la responsabilità non è dei corrotti e dei corruttori, ma, quasi quasi, dei giudici.

  1. Un mio modestissimo pensiero? I 5Stelle hanno fatto la “guerra” al sistema proponendosi come alternativa al PD che nel frattempo aveva “sgovernato” il Paese. Purtroppo le persone hanno la mente corta, non si ricordano presi dalla frenesia quotidiana, dei mille disastri creati ad hoc in questa nazione!!!
    Posso capire che i 5S si sono dovuti alleare per forza, mi chiedo però se avevano calcolato tutto ciò. Di certo tutto si poteva fare tranne che governare assieme al PD.
    Le persone che hanno votato 5S l’hanno fatto con l’intento certo di scacciare il PD, il PD è stato sonoramente bocciato dai cittadini, il PD adesso è al governo del Paese. I 5S non dovevano accettare alcun incarico e ricatto, il capo dello stato doveva fare un governo di scopo e poi alle elezioni. Questo governo è ostaggio della politica che ha fatto danni immani al Paese e che già si è fatta da parte come fosse un’altra cosa. Cadrà tra non molto e i 5S piano piano spariranno nel nulla.
    Non è una profezia ma vi siete cercati l’autodistruzione e dovreste chiederne il conto a chi ne ha promosso con quattro chiacchiere, la nascita e la morte di questo impegno.

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