SGF – EMOZIONANTI RIFLESSIONI DI UNA NOSTRA DOCENTE CONCITTADINA!

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Sono tre settimane che è iniziato il nuovo anno scolastico, il 27° per me come docente a tempo indeterminato, ma il 31° per il servizio prestato prima, e, visto che i ragazzi, l’altro ieri, ieri, oggi, non erano presenti per protesta, per rivendicare il loro giusto diritto allo studio, messo in forse dalla mancanza dei mezzi di trasporto locali, necessari, vista la collocazione degli istituti superiori fuori dal centro abitato, sono stata stimolata dall’aula vuota a fare alcune riflessioni.

Ogni anno, da ben 26 anni appunto, io mi sono trovata sempre una sola classe nuova, raramente due, a partire dal primo anno del triennio, formata da ragazzi che io avevo, comunque, avuto modo di conoscere, dal momento che l’ambiente, al Liceo Classico, è piccolo e, pur non essendo miei alunni, li incontravo ogni giorno.

Quest’anno, per la prima volta, mi sono trovata davanti 65 (sessantacinque!) ragazzi delle prime classi, una del Liceo Classico e due del Liceo delle Scienze Umane, provenienti dalle scuole medie di San Giovanni in Fiore e dei paesi limitrofi, di molti dei quali, ancora, non ho memorizzato nomi né volti!

Sto vivendo un’esperienza nuova, che, vi sembrerà strano, dopo 31 anni, mi sta facendo imparare molto!

Attraverso i loro volti, disorientati in alcuni momenti, leggo le loro aspettative, le loro speranze, i loro desideri, le loro curiosità e ciò mi spinge ad impegnarmi ancor di più per dare loro l’opportunità di costruirsi una coscienza pensante ed autonoma per potersi muovere con determinazione e competenza in questa nostra società, intricata e piena di ostacoli più di una fitta foresta in cui ci si perde facilmente se non si tiene ben presente il punto da cui si è entrati, magari avvalendosi del prezioso filo di Arianna, rappresentato dalla loro voglia di sapere.

A noi adulti e docenti il compito di infondere in essi la giusta fiducia nelle loro capacità, non senza lottare per cancellare soprusi e ingiustizie, consentendo loro di farsi strada con competenza e determinazione così da poter, noi, essere orgogliosi di aver contribuito a formare menti pensanti.

Mai come adesso vale la massima “DUM DOCEO DISCO” (MENTRE INSEGNO, IMPARO).

Maria Gabriella Militerno

SGF – EMOZIONANTI RIFLESSIONI DI UNA NOSTRA DOCENTE CONCITTADINA!ultima modifica: 2019-10-10T11:26:09+02:00da pietrogiovanni1
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