“La corruzione è una nemica della Repubblica. E i corrotti devono essere colpiti senza nessuna attenuante, senza nessuna pietà. E dare la solidarietà, per ragioni di amicizia o di partito, significa diventare complici di questi corrotti.”
Messaggio di fine anno agli Italiani, 1979 (40 anni fa, ma attualissimo)
(SANDRO PERTINI)
7º Presidente della Repubblica Italiana (9 luglio 1978 – 29 giugno 1985)
Il nostro Sindaco, ma non solo, probabilmente, ricevendo la sottostante “lettera invito” da parte del Commissario della Federazione PD di Cosenza, ha ritenuto renderla pubblica sul proprio profilo Facebook con un suo scritto che recita cosi:
“Qualcuno dica a Zingaretti che fascismo e comunismo non passeranno! Miccoli, vergognati! Io no mi piego! Sei un miserabile!”
È evidente che una tale comunicazione, una tale imposizione, un invito del genere è sconcertante! Dove sarebbe la ritrovata unità del PD calabrese intorno a Callipo decantata da Zingaretti? Ma è anche lecito chiederci se tale metodo sia stato sempre così. Oggi, magari, non lo si accetta perché non conviene, o anche perché molte cose sono cambiate.
Comunque sia, ha fatto bene il Sindaco, a nostro parere, a rispondere pubblicamente con un netto rifiuto a tale invito.
Sui social network ne è nata una discussione. Una discussione interessante, secondo noi.
Qualcuno sostiene che il Sindaco continui ad accostare il fascismo al comunismo e che la Costituzione Repubblicana sia antifascista e sia stata scritta con il contributo fondamentale dei comunisti italiani.
Ora, a parte che molti continuano a fare confusione considerando i “comunisti” italiani parte integrante del “comunismo”, la Costituzione Repubblicana Italiana sarà anche antifascista, ma non è certo comunista.
Non solo, un minuto prima dell’avvento della Repubblica, oltre il 90% dei cittadini italiani era fascista o apologeta del fascismo. Il giorno dopo si è infiltrato nel PCI, nella DC, nel PSI, PLI eccetera eccetera, ed è diventato liberale e democratico.
Detto questo, fascismo e comunismo sono state due facce della stessa medaglia.
Queste terminologie dovrebbero essere considerate, ormai, obsolete.
Il comunismo, come il fascismo, è considerato dalla “communis opinio” di oggi, uno degli orrori del Novecento.
Oggi, per esempio, i centri sociali che certamente sono antifascisti, si richiamano altrettanto certamente, con diverse declinazioni, al comunismo.
I veri fascisti sono quegli antifascisti che vogliono proibire agli altri, che hanno diversa opinione, di esprimersi. Che è esattamente la concezione illiberale che aveva il fascismo storico.
Nella nostra democrazia ognuno può esprimere le proprie idee (votare liberamente è anche esprimere le proprie idee) nella misura in cui non nuoce agli altri. Per la stessa ragione, come garantisce l’articolo 21 della nostra Costituzione, ognuno ha diritto di esprimere liberamente le proprie idee per quanto buone, cattive, brutte, condivisibili o meno possano apparire al pensiero degli altri.
È chiaro che nessuna idea, buona o sbagliata che sia, può essere fatta valere con la violenza. Oggi, invece, i soliti pseudo garantisti, i quali spesso e volentieri non hanno nemmeno l’idea di cosa sia uno “Stato Liberale e Democratico”, invocano manette contro idee, fasciste, sovraniste eccetera.
Purtroppo in questa nostra Italia, ancora non si è capito che l’antifascismo non è un fascismo di segno contrario, ma il contrario del fascismo. Nel senso che l’antifascismo è un fascismo al contrario.
Il senese Mino Maccari, scrittore e giornalista, nonché artista tra i maggiori del ’900, con un suo fulminante aforisma diceva: “I fascisti si dividono in due categorie: i fascisti propriamente detti e gli antifascisti”.
BLOG SGF IN PIAZZA
Fermo restando che ognuno è libero, nel rispetto, di criticare come e quando lo ritiene opportuno, noi riteniamo che la critica vada bene quando ci sta.
Oggi criticare il Sindaco e il Comune per inefficienza e incapacità circa il servizio sgombro neve dalle strade cittadine, quando l’Amministrazione si è ben attivata, ci sembra inopportuno.
Non ci pare che in mezzo secolo di attività amministrativa, le cose siano andate meglio. Per carità, c’è sempre l’esigenza di migliorare le cose, ma la critica strumentale in questi casi è fuori luogo.
Il territorio urbano di San Giovanni in Fiore, molto particolare, oltre alle arterie principali, è costituito da stradine, vicoli, scalinate, rampe e traverse varie per cui non si è sempre in possesso della bacchetta magica per risolvere le criticità in modo tempestivo.
Diamo tempo al tempo!
Comunque sia, senza offesa per nessuno, un minimo di prudenza da parte dei cittadini, ma anche da parte di turisti e di chi è costretto a mettersi in viaggio, non guasterebbe!
Ai criticoni delle nevi, infine, vogliamo augurare di diventare amministratori, con la speranza che possano erogare servizi sempre più efficienti!
A noi, certo, non dispiacerà!
Intanto godiamoci questa neve e questo spettacolo!
BLOG SGF IN PIAZZA
Di Maria Gabriella Militerno
Elezioni Regione Calabria 2020
E siamo entrati ufficialmente in questa insolita campagna elettorale per il rinnovo del Presidente e del Consiglio regionali.
Perché insolita, vi chiederete?
Per tanti motivi.
Innanzitutto, perché si dovrà tenere in un periodo non molto propizio dal punto di vista del meteo: infatti non solo non si sa se tutti gli eventi elettorali che saranno programmati si potranno svolgere, ma in forse sarà anche la partecipazione al diritto-dovere del voto, perché, se nelle località di montagna ci saranno la neve e, quindi, il ghiaccio, in molti, non solo anziani, saranno impossibilitati a recarsi ai seggi!
Poi perché due candidati a Presidente, proprio all’ultimo minuto, hanno fatto un passo indietro, a loro dire per il bene dei loro partiti di appartenenza, ma, in realtà, chissà in nome di quale strategia politica, spiazzando, così, molti che avevano costruito, con tanto dispendio di energie, le liste civiche per far capo al nome di uno dei due presidenti!
Inoltre, i soliti noti, esordiranno solo con autocelebrazioni, senza proporre nulla di concreto a noi calabresi agonizzanti in questo mare magnum di malaffare.
Per non parlare dei transfughi che pur di avere un posto in una lista non hanno esitato a passare da sinistra a destra e viceversa, incuranti, alcuni, delle attenzioni di Gratteri nei loro confronti! E l’arca di Noè della politica calabrese è bella e pronta, così da salvare tutte le specie di politici vecchio stampo!
Pertanto, dovremo, a questo punto, fare in modo che la partita si svolga tra i veri volti nuovi di questa competizione, vale a dire Francesco Aiello e Carlo Tanzi.
Potreste, pertanto, obiettare dicendo che anche Callipo è un volto nuovo.
Non diciamo eresie! Lui è il simbolo emblematico del salto della quaglia e, in questo caso, rappresenta una maschera per celare il vecchiume, politicamente parlando, di un sistema ormai obsoleto.
Buona campagna elettorale a tutti e che vinca il migliore per il bene di tutti noi calabresi che abbiamo avuto il coraggio di restare in questa amara terra di Calabria!
Maria Gabriella Militerno
Aspettiamo conferme, ma pare siano solo quattro i sangiovannesi candidati alle elezioni regionali per il prossimo 26 gennaio 2020.
Antonio Lopez con il centrodestra (Fratelli D’Italia) e Rosaria Succurro con (Santelli Presidente). Poi Gianluca Succurro con il centrosinistra (PD) e Pasquale Audia (Democratici Progressisti).
Per i Succurro una famiglia spaccata!
Ci aggiorneremo.
BLOG SGF IN PIAZZA
‘Ndrangheta, l’Anm difende Gratteri dalle accuse del Procuratore Otello Lupacchini: “Valutazioni sconcertanti”:
Il Procuratore Generale aveva accusato il capo della Dda di condurre operazioni spettacolari ma che, successivamente, si rivelano “evanescenti”. Solidarietà a Gratteri anche dal Movimento 5 Stelle e da Area, il principale gruppo di consiglieri togati al Consiglio Superiore della Magistratura.
di F. Q. | 27 DICEMBRE 2019
Sinceramente in questo stato di profonda crisi che si è impadronito delle istituzioni sociali, politiche ed economiche calabresi, paralizzandole e portandole allo sfascio, l’unico che parla di lavoro, programmi, progetti, cambiamento, legalità, sanità, ripresa e nuova visione politica per questa nostra martoriata regione, è il CANDIDATO GOVERNATORE PROF. FRANCESCO AIELLO!
In assenza di un ripensamento del titolare dimissionario del Miur (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca) Fioramonti, chiunque dovesse essere nominato come suo sostituto, è evidente che, a corto dei fondi necessari per poter portare avanti una programmazione per migliorare l’istruzione e la ricerca in Italia, accetterebbe esclusivamente per la poltrona, e quindi per ambizione personale.
L’Italia non ha bisogno di avvoltoi, e si spera che almeno per i prossimi anni, sempre che non cada il Governo, si troveranno le risorse necessarie per una migliore politica del Miur, e di conseguenza, il rientro del coerentissimo Ministro Fioramonti.
BLOG SGF IN PIAZZA
Di Meetup San Giovanni in Fiore in MoVimento
I nostri auguri di quest’anno, con l’auspicio di una comunità calabrese migliore, con le parole di BORRELLI, COLOMBO E DI PIETRO.
BUONE FESTE!
1. “La funzione di investigazione del P.M. non sta nel vuoto e non si alimenta d’aria; si alimenta di.. . contributi di denuncia… che provengono dall’ambiente circostante, dalla popolazione, dalla volontà di collaborazione, dalla solidarietà che la cittadinanza mostra nei confronti della magistratura.”
(FRANCESCO SAVERIO BORRELLI, Magistrato, Napoli, 12 aprile 1930 – Milano, 20 luglio 2019)
Diresse il pool di magistrati che indagò sullo scandalo politico di Mani pulite nell’era di tangentopoli.
*****
2. “La magistratura è una variabile non coerente con il sistema consociativo. Per questo infastidisce, preoccupa, inquieta.”
(GHERARDO COLOMBO, Briosco, 23 giugno 1946)
Ex magistrato, giurista e saggista, attualmente ritiratosi dal servizio, divenne famoso per aver condotto e contribuito a inchieste di Mani pulite.
*****
3. “Sono una vergogna per il Paese i lestofanti, i faccendieri, i corrotti, gli evasori, i delinquenti, i mafiosi o chi – come me – li ha scoperti con l’inchiesta Mani pulite?“
(Antonio Di Pietro, Montenero di Bisaccia, 2 ottobre 1950)
Ex magistrato. Ha fatto parte del pool di Mani pulite come sostituto procuratore della Repubblica.
Meetup San Giovanni in Fiore in MoVimento
