Dicono che è bravo nell’arrestare camorristi, delinquenti, ‘ndranghitisti e mafiosi. MENOMALE! Anche perché la sanità calabrese ne è quasi tutta disseminata.
Il prefetto Guido Longo è veramente la nuova figura che ci voleva: assolutamente inattaccabile dal punto di vista etico, dell’onestà e curriculare.
Forse non molto pratico in situazioni e tematiche sanitarie, ma i giovani preparati ed esperti in tal senso non mancano.
Siamo convinti che si circonderà, vista la sua grande esperienza nella lotta all’illegalità, oltre che di persone esperte in campo sanitario, anche di persone oneste e dedite al bene comune.
Siamo convinti, altresì, che non ci sarà spazio per i politicanti, sindacalisti, affaristi, dirigenti, primari, medici ed operatori sanitari paraculi, amici degli amici, protetti e carrozzoni vari, che nei decenni si sono mangiati la sanità pubblica calabrese a discapito dei cittadini tutti.
FORSE È LA VOLTA BUONA!
QUESTA VOLTA CI CREDIAMO DAVVERO!
Tuttavia, alla luce della nomina del nuovo commissario, speriamo, per il futuro, che le nostre istituzioni locali tutte, in sinergia, con una sola voce, si prepareranno sul da farsi, per cercare di potenziare il nostro Ospedale a riprendere la sua normale attività a tutela del diritto alla salute di tutti i sangiovannesi.
Auspichiamo, infine, che tale iniziativa parta, in modo unitario, dal Consesso civico cittadino, ossia il Consiglio Comunale!
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