SAN GIOVANNI IN FIORE
Archivio mensile:maggio 2022
SGF – L’ASSOGGETTAMENTO DI TANTI CITTADINI.
SGF – OSPEDALE: GIUSTO PRECISARE!
Di San Giovanni in Fiore in Movimento
SGF – OSPEDALE e la falsa propaganda.
Non si illuda la cittadinanza sull’Ospedale!
A parte che i fondi del PNRR sono sempre a rischio, ancora devono arrivare, a parte che vi sono delle clausole di scadenza da rispettare, ma i fondi (ancora fino al 2026 è tutto da vedere come sarà attuato il piano operativo) che sarebbero stati destinati all’Ospedale di San Giovanni in Fiore, serviranno per il rafforzamento sotto l’aspetto della struttura nei confronti delle norme ANTISISMICHE.
Non sono fondi destinati per migliorare l’aspetto dei servizi sanitari, la carenza del personale tutto e l’aspetto dei livelli essenziali di assistenza, i famosi LEA.
Infatti a questo scopo una intera parte della componente 2 della missione 6 del piano nazionale di ripresa e resilienza è dedicata alla messa a norma delle strutture ospedaliere al fine di allinearle alle attuali norme antisismiche.
In diversi casi si tratta di strutture vetuste, non a norma sotto il profilo sismico e decisamente al di fuori di ogni standard di adeguatezza sismica.
Tutto qua!
Basta illudere la gente!
Noi, comunque, per la sanità, speriamo sempre bene!
APPLAUSI!
VIVA CETTO! Cetto…, Cetto…, Cetto…
Di San Giovanni in Fiore in Movimento
SAN GIOVANNI IN FIORE: Costruiremo un’isola pedonale di PILU su VIA ROMA!
Cazzu, Cazzu, lu, lu!
Ho incaricato, CARAMENTE, il mio amico ingegnere, grande esperto di PILU, di trovare una BELLA strada alternativa a questa Via Roma che non serve a nulla: Ciau, Ciau, VIA ROMA. Intu u culuuu a VIA ROMA!
ABBATTEREMO tutte le abitazioni di VIA FRANCESCO PETRARCA e di VIA TORQUATO “TASSU”, Cazzu, Cazzu (e fa puru rima!), per realizzare questa grande alternativa di PILU!
I residenti, MIEI ELETTOOOORI, delle suddette strade, sono, PERTANTAMENTE, invitati a sgomberare le loro abitazioni!
APPLAUSI!!
CAZZU, CAZZU, IU, IU!!!!
Il vostro CETTO LA QUALUNQUE
Ciau, Ciau VIA ROMA…
IL “FIOR FIORE” DELLA POLITICA LOCALE.
Di San Giovanni in Fiore in Movimento
SGF – IL PAESE CHE VORREMMO.
Innanzitutto vorremmo un paese senza alcuna capacità di progettare ed immaginare il futuro, perché il futuro è già qui;
vorremmo un paese in cui le forze sociali, politiche, sindacali ed economiche varie, non partecipassero mai alla vita comunitaria;
vorremmo un paese senza servizi pubblici e, soprattutto, senza servizi sanitari;
vorremmo un paese senza alcun ospedale;
vorremmo un paese in cui la gente andasse via;
vorremmo un paese in cui le scuole chiudessero per mancanza di studenti;
vorremmo un paese in cui i neo diplomati e neo laureati non potessero progettare mai il loro futuro in questo luogo;
vorremmo un paese in cui non si rispettasse l’ambiente e la salute pubblica;
vorremmo un paese in cui si propagandasse anche la riparazione di una semplice buca stradale o la riparazione di un marciapiede per un metro di lunghezza;
vorremmo un paese in cui l’operato ordinario dell’amministrazione, diventasse straordinario e storico;
vorremmo solo un paese virtuale per poter immaginare una comunità bellissima;
vorremmo un paese con meno turisti per poter tutelare il nostro patrimonio architettonico- culturale;
vorremmo un paese in cui si aumentassero debiti e tasse;
vorremmo un paese in cui si limitasse l’erogazione del servizio idrico per risparmiare l’acqua potabile per non avere problemi durante l’estate;
vorremmo un paese in cui i cittadini non protestassero mai per nessuna cosa e stessero più zitti;
vorremmo un paese in cui si annunciasse l’arrivo di tantissimi milioni di euro e tantissimi progetti da realizzare;
vorremmo un paese con un’amministrazione che parlasse, propagandasse di più e lavorasse di meno;
vorremmo un paese con un’amministrazione comunale i cui assessori e consiglieri comunali lodassero e applaudissero sempre di più il capo dell’amministrazione;
vorremmo un paese in cui l’amministrazione comunale e il suo “modus operandi” fossero sempre più applauditi, lodati e mai contestati dagli assessori e consiglieri comunali;
vorremmo un paese con un’amministrazione comunale i cui assessori aiutassero a spalmare di più sui social le iniziative del capo dell’amministrazione;
vorremmo un paese con un’amministrazione comunale i cui assessori, presidente del consiglio e consiglieri fossero, a tutte le iniziative, atti, incarichi, decreti, ordinanze e progetti del capo dell’amministrazione, favorevoli!;
vorremmo un paese in cui non si svolgessero più consigli comunali nella sua sede naturale;
e giacché ci siamo vorremmo che si istituisse un green pass permanente per entrare nel palazzo e tornelli vari alle porte di ogni ufficio per non disturbare i lavori dell’amministrazione;
vorremmo un paese in cui si svolgessero solo consigli comunali in modalità telematica senza più pubblico;
ed infine, vorremmo un paese con un’amministrazione comunale i cui assessori, presidente del consiglio, consiglieri, dirigenti, funzionari e collaboratori vari, abbassassero di più la testa e non contraddicessero mai il capo dell’amministrazione!
(Friedensreich Hundertwasser)
VIVA SAN GIOVANNI IN FIORE!
O TEMPORA, O MORES!
Di Maria Gabriella Militerno
L’AUREA MEDIOCRITAS DELLA NOSTRA EPOCA
Viviamo nell’epoca della MEDIOCRITÀ, l’aurea mediocritas non di oraziana memoria (saper trovare la giusta misura in tutte le cose senza mai trascendere negli eccessi), bensì l’aurea mediocritas di chi, pur essendo di scarso valore, si ritiene PRESUNTUOSAMENTE appagato dalla propria pochezza morale e spirituale ostentando, inconsapevolmente, il proprio ANALFABETISMO FUNZIONALE.
E, questa MEDIOCRITÀ, terrà banco ancora per un po’!
Speriamo che presto possa essere soppiantata dall’ECCELLENZA che, ad onor del vero, è già tra noi, ma che, se pur riconosciuta, viene emarginata perché considerata scomoda per chi ha lucrato nella MEDIOCRITÀ favorita da un sistema malato alla radice!
Ciò che dispiace maggiormente è che questa MEDIOCRITÀ sembra aver contagiato la CULTURA, quella vera, di cui si fregia, come se avesse tanti titoli accademici riconosciuti ufficialmente, chi di essa non ha la benché minima contezza!
E si sa, per essere simpatici bisogna essere MEDIOCRI!
Se poi all’ AUREA MEDIOCRITAS si aggiunge “L’ANNUNCITE” il quadretto è completo!
O tempora, o mores!
Maria Gabriella Militerno
IN QUESTO CASO UN BRAVO AL GOVERNATORE DELLA CALABRIA OCCHIUTO!
I soldi pubblici vanno spesi ed investiti con la diligenza del buon padre di famiglia.
LINK:
SGF – OSPEDALE RASOTERRA.
Di San Giovanni in Fiore in Movimento