Molti cittadini, come il sottoscritto, che nell’ultima tornata elettorale hanno spinto per un’alternativa politica, sono rimasti delusi, almeno fino ad ora. Per il cambiamento e per il rinnovamento di questa nostra città nemmeno l’ombra. Nessun progetto concreto sotto l’aspetto culturale, turistico, economico, dello sport ecc.; nessun progetto per creare, almeno, qualche posto di lavoro; nessuna politica lungimirante, ma solo una prospettiva di ulteriori sacrifici. Colpa dell’Europa? Dello Stato? Del nostro Comune? La cosa certa è che qui, ormai, si rischia di sprofondare nei debiti senza speranza.
Ma andiamo per ordine: per quanto riguarda qualche taglio per spese più oculate, la Giunta, se dare o non dare in gestione, a qualche società esterna, il servizio di riscossione dei tributi comunali non si è ancora espressa. Per una diminuzione dei compensi a quei membri della Giunta e del Consiglio, “che hanno già un lavoro”, ( evidenziato, perché, ohimè!, alcune volte non viene compreso il senso delle parole espresse in lingua italiana) a parere del Sindaco non se ne parla neanche, in quanto vengono retribuiti con un compenso molto basso ed irrisorio, ignorando lo stesso, non so se volutamente o meno, il lauto stipendio di alcuni professionisti. Né per l’Abbazia, né per il Centro Studi Gioachimiti ci sono fondi. Per l’Ospedale, sempre secondo il Sindaco, i posti letti sono aumentati, non è chiuso e continua ad operare molto bene.
Della raccolta differenziata dei rifiuti non si parla neanche, a causa di un progetto della precedente giunta bocciato dalla Regione Calabria e per mancanza di fondi per avviarne di nuovi. Insomma, il nostro ambiente e il nostro territorio sono in balìa non solo dei rifiuti indifferenziati del nostro Comune, ma anche dei rifiuti indifferenziati di altri comuni. Di chi è la colpa? Dei cittadini?
Il PALASPORT: a parere del Sindaco più che cercare un dialogo con la Provincia di Cosenza, ente, sempre a suo parere, con il quale non si può impostare alcun rapporto di collaborazione per cercare di far consegnare il Palasport ai cittadini sangiovannesi, è meglio che lo stesso rimanga lì per, non si sa quanti altri anni, a subire deterioramenti e deprezzamenti vari, sperperando, questa volta a mio parere, altri soldi pubblici e denari vari. A questo punto, credo, sia indispensabile, da parte del mondo dell’associazionismo e dei cittadini tutti, fare una petizione di raccolta firme per ottenere l’immediata consegna del PALASPORT alla collettività TUTTA per poterne usufruire adeguatamente. Il PALASPORT è dei cittadini perché è stato costruito con i contributi e i soldi degli stessi.
Infine per il nostro Sindaco il suo sogno continua, sebbene nella maggioranza si sia già aperta una qualche crepa, e sia arrivato, forse, un qualche mal di pancia a causa di qualche mancata delega per qualche assessorato e qualche poltrona. A noi cittadini non rimane che sognare insieme a lui. Oppure, in alternativa, rimboccarci le maniche costituendo associazioni, comitati e movimenti vari, per riprenderci le istituzioni, la vera politica e la nostra sovranità come cittadini, agendo da pungolo, per ora, nei confronti di questa amministrazione, per una politica finalizzata al bene comune sangiovannese.
Siamo cittadini consapevoli, attivi e intraprendenti! Sempre!
Nessuno ci regalerà niente!
PGS
Meetup M5S di San Giovanni in Fiore.
http://www.meetup.com/MOVIMENTO-5-STELLE-SAN-GIOVANNI-IN-FIORE/