Credo ci sia bisogno di un’iniziativa che metta al centro della discussione e del dibattito un confronto aperto tra l’ Amministrazione Comunale, i cittadini ed anche tutte quelle associazioni che hanno nella salute e nell’ambiente i loro punti cardine. Lo dico senza alcuna strumentalizzazione di sorta o secondi fini. Credo che su alcuni temi di vitale importanza ognuno debba fare la propria parte. C’è la necessità di discutere e confrontarsi su una problematica di una certa importanza ma molto complessa come è quella della raccolta differenziata. È vero, il tema della raccolta differenziata è variegato e molto difficoltoso, ma attiene al rispetto dell’ambiente e al rispetto dei diritti della salute dei cittadini, e per far sì che si inneschi un meccanismo virtuoso di raccolta dei rifiuti ci deve essere la sinergia tra tutte le componenti politiche, sociali ed economiche della nostra comunità e non solo. Per i rifiuti, sono convinto che necessita una maggiore collaborazione da parte di tutti, cambiando mentalità e modo di agire, facendo diventare il cittadino “ protagonista principale” di un processo virtuoso .
Un dibattito pubblico sul tema dei rifiuti potrebbe essere il primo segnale per far capire che ambiente e salute sono “ beni vitali” e per questo la raccolta differenziata diventa imprescindibile. Senza dubbio qui nella nostra comunità la strada da percorrere è molto lunga e irta di ostacoli considerando gli errori, i ritardi, le negligenze nonché la mancanza di sensibilità e di educazione. Educazione, questa, forse, è la “ parola chiave” che dovremmo usare sin da subito, con le scuole, con i bambini, con progetti che possano coinvolgere i cittadini tutti per poterci impegnare di più e compiere tutti gli sforzi possibili per la tutela della nostra salute e del nostro territorio, auspicando che la raccolta differenziata diventi, anche per San Giovanni in Fiore, un bene irrinunciabile.
PGS