RIFORME COSTITUZIONALI: fino ad ottobre prossimo c’è tutto il tempo per informarci.

Gentaglia, corrotti, lestofanti, lobbisti, bugiardi e disonesti, stanno provando a sovvertire tutto ciò che i padri costituenti hanno costruito con grande sapienza e fatica in seguito ad un periodo di guerre e di fame.

La Costituzione Italiana è tra le più invidiate ed ammirate del mondo per il suo equilibrio e la sua chiarezza. Provare ora a stravolgerla e, soprattutto, sapendo quali sono i soggetti che vogliono farlo, vuol dire automaticamente limitare tantissime delle nostre libertà che ci siamo guadagnati in questi anni.

Non permettiamo che questo avvenga, cerchiamo di essere più svegli, più attenti e più informati su ciò che accade!

Tante scelte politiche, è bene ricordarlo, si riflettono sul mondo del lavoro, dell’economia, sui nostri diritti, sulla democrazia e, se non stiamo svegli, alla fine saremo sempre noi cittadini a pagarne le conseguenze.

Meno siamo informati meno siamo consapevoli perché si fanno determinate scelte.

È il popolo la lobby più forte. Solo noi possiamo e dobbiamo condizionare le scelte dei politici.

Svegliamoci!!! Informiamoci!!!

Il referendum del prossimo ottobre non è un voto contro o a favore di qualche forza politica, contro o a favore di una persona o di un politico, contro o a favore di un leader politico, contro o a favore di un governo, come qualcuno vuole farci credere. Questi soggetti vanno e vengono, oggi ci sono e domani non ci sono più. È, invece, un voto contro o a favore dello stravolgimento del nostro patto sociale, delle nostre regole civili, dei nostri principi sociali, politici e democratici, dei nostri diritti, della nostra vita, di quella dei nostri figli e di quella dei nostri nipoti.

Cambiare le cose può essere anche un bene, ma se cambiare le cose significa cadere in un burrone, allora è meglio fermarsi a riflettere per poi avanzare con consapevolezza, tutti insieme.

Non si può cambiare tanto per dire che si cambia per non stare fermi, statici, o per dimostrare che si è intraprendenti e coraggiosi rispetto ad altri, o, magari si cambia per favorire alcuni a discapito di altri! Non si possono cambiare delle regole democratiche che appartengono a tutti solo per partito preso, o per entrare nelle grazie di qualcuno, ma si deve cambiare per migliorare, tutti, per essere più cittadini, per avere più diritti, più sovranità, e non per divenire sempre più sudditi.

Informiamoci, studiamo, leggiamo ed entriamo nel merito delle cose!

Cosi facendo, rispetto al referendum del prossimo ottobre sulle riforme costituzionali, il NO avverrà in modo naturale e, soprattutto, consapevole.

Pietro Giovanni Spadafora

RIFORME COSTITUZIONALI: fino ad ottobre prossimo c’è tutto il tempo per informarci.ultima modifica: 2016-06-05T02:25:14+02:00da pietrogiovanni1
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