Alcune narrazioni ingannatrici, organiche a un certo potere, IGNORANDO cosa sia un Flash Mob, dichiarano cose non veritiere trascurando il parere contrario della maggioranza dei cittadini sangiovannesi al complesso delle attività che si riferiscono alla “vita pubblica” e agli “affari pubblici” della comunità.
Ma tant’è!
Fortunatamente c’è una registrazione del Flash Mob trasmessa in diretta su questo sito dove è evidente la contrarietà della popolazione, sotto tanti aspetti, nei confronti del costituito potere locale.
L’informazione locale non raccontando la verità, insieme ad altre istituzioni che dovrebbero REALMENTE “RAPPRESENTARE” il popolo, non aiutano certo una San Giovanni in Fiore che, quotidianamente, subisce prepotenze e prevaricazioni di ogni sorta relegandola ad uno stato di assoggettamento con tutti i conseguenti deleteri danni per lo sviluppo e il vivere civile.
La partecipazione di ieri al Flash Mob di tanti cittadini, tra cui tanti intellettuali, è la speranza che, nonostante tutto, la comunità di San Giovanni in Fiore reagisce e NON MOLLA, continuando a lottare per il bene comune, per una vita più civile, più democratica e per il rispetto di tutti i diritti costituzionalmente ad essa riconosciuti.
NON MOLLIAMO!
SGF IN PIAZZA
P.S. LINK VIDEO FLASH MOB:
https://www.facebook.com/100031795103516/videos/1212930282949614
SGF – FLASH MOB IMPORTANTE: tanti cittadini a ribadire il «NO ALLA TRASLAZIONE DELLA STATUA DELLA VITTORIA ALATA”.
Una piacevole passeggiata, nonostante i lavori ancora in corso, nella nuova ZTL dove tanti cittadini sono accorsi per partecipare al Flash Mob e ribadire contrariati il loro dissenso contro l’Amministrazione Comunale.
Finalmente qualcosa di concreto! Molti i cittadini che hanno ribadito il loro dissenso contro le decisioni della traslazione della “Statua dell’Angelo”.
A parte qualcuno felice, la gran parte dei cittadini, come si può notare nella diretta del Falsh Mob che abbiamo trasmesso, è contrariata per le scelte che l’attuale Amministrazione ha attuato senza minimamente chiedere, agendo in modo arrogante, alcun parere della cittadinanza.
Contrariata la cittadinanza, oltre che per lo spostamento della “Statua dell’Angelo”, monumento simbolo, storico ed identitario della comunità sangiovannese, per tutti gli altri disagi annessi e connessi che la chiusura H24 di Via Roma, spaccando il centro abitato in due tronconi, ha provocato.
Soprattutto contrariata per la disastrosa viabilità alternativa totalmente inadeguata e molto pericolosa sotto gli aspetti della sicurezza e delle eventuali emergenze della popolazione.
Da sottolineare che il verde, dopo aver eliminato dei bellissimi alberi trapiantati lì da qualche decennio, è stato sostituito con degli alberetti posizionati ai lati in dei vasi di plastica, che, dopo poco tempo, inevitabilmente, si deterioreranno inquinando l’ambiente circostante, provocando la morte delle piante.
Un Flash Mob, senza alcun dubbio, molto efficace per aver svegliato le coscienze e la sensibilità di tanti sangiovannesi.
CONTINUIAMO AD ESSERE VIGILILI!
SGF IN PIAZZA
IN TEMPI NON SOSPETTI
LINK:
APPELLO ALLA MOBILITAZIONE DELLA COMUNITÀ TUTTA
Facciamo appello ai Consiglieri Comunali Antonio Barile e Domenico Lacava, al Presidente Mario Oliverio, all’ex Deputato Franco Laratta, a tutti gli ex Sindaci, ex assessori alla cultura, ex Consiglieri e non solo, al M5S locale, al PSI, al PD, a tutte le altre forze politiche e sociali, associazioni, sindacati, professionisti, categorie varie economiche, intellettuali, giornalisti e cittadinanza tutta, affinché non si permetta di spostare LA STATUA DELLA VITTORIA ALATA, Monumento ai nostri Caduti, dal suo storico e originale luogo.
NON POSSIAMO PERMETTERE UNO STRAVOLGIMENTO E UNA DEFORMAZIONE DELLE NOSTRE TRADIZIONI, DELLA NOSTRA STORIA CULTURALE, SOCIALE E IDENTITARIA!
Circolano già voci che sarà spostata la STATUA DELLA VITTORIA ALATA.
Speriamo siano solo delle voci prive di fondamento!
UNA COSA SIA CHIARA:
Il LUOGO STORICO E TRADIZIONALE della Statua della Vittoria Alata NON SI TOCCA! Non è stato scelto a caso. In un certo senso accoglie chi arriva nella nostra comunità.
Diversamente, e qui invitiamo qualche consigliere comunale a prendere l’iniziativa e a farlo, bisogna organizzare e richiamare tutta la cittadinanza e le varie istituzioni locali a protestare affinché la nostra “Statua dell’Angelo” rimanga al suo posto sul suo basamento portante e architettonico originale.
È inaccettabile e poco rispettoso della cittadinanza decidere, solo perché si è stati eletti, in modo arrogante ed autonomo, senza alcun motivo valido, di stravolgere il nostro patrimonio artistico-culturale e architettonico.
Si trovi un posto ad eventuali altre nuove opere Kitsch, ma non si tocchi e si stravolga uno dei monumenti SIMBOLO più importanti della nostra San Giovanni in Fiore!
VIGILIAMO! TUTTI!
Di San Giovanni in Fiore in Movimento
Riceviamo e Pubblichiamo
L’ECOVIA di San Giovanni in Fiore come il PONTE DI MESSINA del Governo Meloni e Salvini: QUELLA È LA CULTURA!
La cosiddetta ECOVIA, come si può notare dalle foto allegate, una con prospettiva dall’alto e l’altra di profilo, dovrebbe essere una strada parallela e sottostante a via XXV Aprile a sud dell’agglomerato del centro abitato.
Per essere realizzata dovrebbe attraversare “TIMPE E VALLUNI” che a confronto supererebbe, quasi quasi, l’Autostrada del Brennero che attraversa le Alpi, asso principale della rete autostradale italiana, che collega l’Italia con l’Austria e la Germania.
A parte la questione idrogeologica, tale cosiddetta ECOVIA dovrebbe partire dall’inizio di Via Cona, attraversare le “TIMPE” della zona “GRUTTICELLA”, passare sotto le “TIMPE” di Via Cognale, sotto i VALLUNI del vecchio Istituto Professionale per poi risalire l’ultima “TIMPA” e raggiungere il Teatro all’aperto sottostante l’Abbazia.
Ad occhio sarebbero circa dai 2-3 Km di strada interamente costruita su viadotti, vista e considerata la conformazione della zona costituita esclusivamente da “TIMPE E VALLUNI”.
CHE DIRE?
Quanti anni ci vorrebbero per costruirla, considerato che per la messa in opera di quattro mattonelle sulla neo ZTL siamo a quasi 8 mesi di lavoro e ancora si continua?
Quanti Milioni di euro del PNRR ci vorrebbero? Chi lo sa?
Sarebbe proprio necessaria un’opera del genere? Sinceramente, a chi e a che cosa servirebbe?
Ma, soprattutto, oggi, è una priorità, considerata la disastrosa viabilità generale, e non solo, della comunità intera?
C’è, in questa nostra comunità, per caso, una sorta di DELIRIO GENERALE?
INFINE, UNA PROPOSTA:
non sarebbe meglio, visto che si deve dimostrare di fare sempre qualcosa, fare arrivare qualche soldo del PNRR con un PROGETTO SERIO per costruire un TEATRO COMUNALE al posto del vecchio ex Carcere Mandamentale da decenni abbandonato, diroccato e in rovina, ad un passo dal Centro Storico, investendo in Cultura e per godere di qualche stagione teatrale e servizi culturali vari?
Anche perché tale struttura, fatiscente e pericolosa, ha costretto alla chiusura, già da tempo, un’arteria importate qual è Via San Francesco che tanti disagi sta provocando ai residenti del quartiere.
San Giovanni in Fiore in Movimento
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