SGF – M5S: il mio pensiero sulla batosta delle amministrative 2017.

Ritengo di essere un uomo libero e senza padroni, per cui parlo e scrivo.

Auspico, prima di tutto, che questa batosta sia salutare per il futuro del M5S!

Quello che mi imbarazza e mi preoccupa di più in questo momento, nel M5S, per il risultato, checché se ne dica, negativo, delle amministrative 2017, è la mancanza della capacità e dell’umiltà di fare autocritica, di recitare il mea culpa, di riconoscere le proprie responsabilità, di riflettere seriamente, e di conseguenza evitare errori che da troppo tempo il M5S si trascina, in particolar modo qui in Calabria.

Noto, invece, da parte di tanti, l’arroganza di dire che va tutto bene. Che è TUTTOAPPOSTO. Che quasi queste amministrative siano state un successo.

Fra qualche sera, da parte di qualcuno, sentiremo dire che il M5S ha vinto tutti i ballottaggi e di conseguenza le amministrative 2017.

Però cresciamo lentamente! Lentamente, ma cresciamo! Spero che di questo passo il M5S non vada a governare il Paese tra 150 anni.

Nessuno, con onestà, nel M5S, parla dell’alto tasso di astensionismo in queste amministrative.

L’altissima partecipazione elettorale che ha contraddistinto il referendum del 4 dicembre scorso, aveva fatto ben sperare che si fosse sulla strada giusta. Ma, evidentemente, il M5S non è stato capace, diversamente dai partiti, in questi ultimi mesi, di far diminuire ulteriormente l’astensionismo offrendo ai cittadini e ai territori, quelle garanzie, quella speranza e quelle tutele necessarie a far intravvedere una migliore prospettiva di sviluppo e di benessere circa l’attuale pessima situazione delle città e delle realtà locali che è sotto gli occhi di tutti.

Non si dica che la colpa sia sempre e solo della mafia, della criminalità, del voto di scambio, del potere, delle liste civiche, dei partiti e delle condizioni di povertà in cui molti cittadini e famiglie versano, perché sarebbe un’offesa all’intelligenza di quanti simpatizzano e sono attivisti nei confronti del M5S.

Si usi di più l’umiltà e non la solita prosopopea!

Si riduca la distanza con i cittadini, si riparta dai territori, dal dialogo con la gente, dalla vicinanza con le famiglie, da quegli organismi con cui è nato e cresciuto il M5S, ossia i Meetup!

Non dimentichiamo che dovremmo andare, al più presto possibile, a governare, non un comune, una città, ma il Paese Italia!

Più onestà, più trasparenza, più verità, più umiltà e meno arroganza!

Pietro Giovanni Spadafora
Attivista Meetup San Giovanni in Fiore (CS)

SGF – M5S: il mio pensiero sulla batosta delle amministrative 2017.ultima modifica: 2017-06-12T19:40:40+02:00da pietrogiovanni1
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