San Giovanni in Fiore – Comune: la mediocrità di tanti consiglieri comunali.

L'immagine può contenere: cieloPremetto che sono sempre stato fortemente critico nei confronti della più che trentennale politica sangiovannese. Tante volte le mie critiche sono state più che condivise e tante altre volte no.

Nelle varie campagne elettorali più che ai partiti ho sempre guardato alle persone, alle persone dei vari candidati sindaci e consiglieri. Qualche volta c’ho azzeccato, ma spesso e volentieri la speranza di una politica migliore mi ha illuso.

Premetto ancora, che spesse volte, politicamente parlando, ho criticato il Sindaco Giuseppe Belcastro, ma, ritengo al 100%, in modo costruttivo e civile.

Il Sindaco Belcastro è una persona perbene: in quest’ultimi tre anni di amministrazione, in lui, con tutte le difficoltà note e arcinote, ho sempre ravvisato umanità, educazione, disponibilità, competenza, gentilezza, tempestività, rispetto, onestà, semplicità, ascolto, comprensione e immedesimazione in tutte le cose.

Il Sindaco Belcastro ha un passato di lotte per i diritti delle persone, dei lavoratori e della nostra comunità. E questo dice tutto.

Spero che questa vicenda delle sue dimissioni finisca nel migliore dei modi, soprattutto per la nostra comunità che proprio in questi momenti ha bisogno di serenità e di tranquillità per portare avanti un minimo di soluzione ai tantissimi problemi.

Quello che mi meraviglia in questa vicenda è che si vuole colpire il Sindaco per interessi personali e non per una politica a favore del bene comune. Anche perché non mi risulta che coloro che sono contro il Sindaco abbiano un qualche programma nuovo, o una proposta politica alternativa.

Il consesso civico di una comunità, sbagliato o meno che sia, ha il sacrosanto diritto di sfiduciare e mandare a casa un sindaco. Punto! Potevano farlo stamattina: secondo consiglio comunale saltato per mancanza di numero legale. Ma il ricatto, le minacce e la coazione morale, sempre politicamente parlando, sono i peggiori e i più beceri comportamenti. Spero che la persona di Giuseppe Belcastro sappia resistere e gestire nel migliore dei modi le false, teatrali e ipocrite pantomime con la dovuta dignità!

Ma, soprattutto, quello che mi colpisce di più in tanti consiglieri comunali, sia di maggioranza che d’opposizione, sia del passato che del presente, tranne qualcuno, è la loro forma mentis, la loro assoluta mediocrità umana ed esistenziale. Se si sono trovati e si trovano nel consesso civico non è certo perché si siano distinti in precedenza per qualche merito, ma solo ed esclusivamente per la loro appartenenza politica.

È gente priva di ogni passione, anche politica, perché per loro la politica, come viene fuori in modo evidentissimo da questa vicenda, è solo lo strumento per conquistare una qualche poltroncina, ignorando tutte le criticità e il bene della comunità.

Li conosciamo questi signori, li conosciamo bene, il paese è piccolo. Non erano né i migliori né i peggiori della classe, stavano in una zona grigia, quella della mediocrità. Non c’è in questi personaggi nessun appeal, nessuna grandezza, nessuna scintilla.

Forse l’unico che ha la stazza del vero politico è proprio il Sindaco Giuseppe Belcastro, che perlomeno ci ha messo la faccia, ci ha messo tutte le virtù e le qualità sopra descritte, e si è giocato la partita in grande stile. Gli altri si vendono davvero per poco. Probabilmente non possono fare altrimenti.

Pietro Giovanni Spadafora

Cittadino sangiovannese

San Giovanni in Fiore – Comune: la mediocrità di tanti consiglieri comunali.ultima modifica: 2018-08-08T21:23:52+02:00da pietrogiovanni1
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