Dal Quotidiano online “Libero”
Mentre si indaga su fondi e ricatti la sinistra trema. L’inchiesta sull’ex tesoriere della Margherita Lusi si allarga: per i magistrati si sarebbe appropriato dei 13 milioni di euro del partito grazie all’omertà dei dirigenti.
Il caso-Lusi rischia di far precipitare nuovamente i rapporti – già tesi – dentro ai democratici. Ettore Rosato, responsabile della campagna per le primarie di Dario Franceschini, si è trovato costretto a smentire che l’attuale capogruppo alla Camera abbia ottenuto dalla Margherita 4 milioni per la corsa alla leadership del Pd, come l’ex tesoriere disse a Arturo Parisi. «La campagna costò 249.000 euro», ha chiarito. Cioè mille euro sotto la cifra massima consentita. Il Pdl non sta a guardare. Dice Antonio Leone, vicepresidente della Camera: «Sulla colossale ruberia del senatore Lusi, l’ex presidente della scomparsa Margherita, Francesco Rutelli, anzichè indignarsi e basta farebbe bene a spiegare come abbia potuto il suo “stimato” tesoriere sottrarre 13 milioni di euro in perfetta solitudine, senza che nessuno se ne accorgesse, Rutelli in prima persona».