SGF – TASSA DI SOGGIORNO: sarebbe davvero assurdo!

Potrebbe essere un'immagine raffigurante attività all'aperto e il seguente testo "Imposta di Soggiorno €"

Di San Giovanni in Fiore in Movimento

Nel Consiglio Comunale convocato per il prossimo 27 aprile si dovrà approvare il regolamento per la disciplina dell’imposta di soggiorno.

Istituire un’imposta di soggiorno nel Comune di San Giovanni in Fiore riteniamo sia un’idea assurda.

A parte che non vediamo un grande flusso turistico, ma se questa è la decisione per incrementare il turismo a San Giovanni in Fiore crediamo che si sia proprio fuori strada.

Istituire un’imposta che grava sui quei pochi turisti creando pastoie burocratiche alle poche strutture ricettive del nostro comune è di un’assurdità megagalattica.

Tale operazione potrà fruttare poche decine di euro a fronte di conseguenze negative per la promozione del territorio con una mancanza di rispetto verso qualche turista e qualche impresa.

Se poi qualcuno pensa di impinguare le casse del Comune o migliorare l’offerta turistica con un’imposta del genere, significa che è proprio fuori dalla realtà economica e turistica sangiovannese.

San Giovanni in Fiore non è Roma, Firenze, Venezia ecc.

San Giovanni in Fiore in Movimento

SGF – DISCARICA DI VETRANO.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona, in piedi e attività all'aperto

SI INFORMI LA COMUNITÀ SANGIOVANNESE, E NON SOLO, SUL DESTINO DELLA DISCARICA DI VETRANO E SULLA SALUTE DEI CITTADINI!

Di San Giovanni in Fiore in Movimento

SGF – DISCARICA DI VETRANO: molto probabilmente succederà quello che temevamo.

“Sulla MULTIUTILITY PER ACQUA E RIFIUTI conto di nominare, entro venerdì prossimo, il commissario. Sarà un calabrese, ci parlerò tra oggi e domani e conto di acquisire la sua disponibilità”.

Queste le parole del Presidente della Regione Calabria Occhiuto.

L’identikit del neo commissario corrisponderebbe all’ingegnere Giovanni Ioele a cui il governatore starebbe pensando di affidare la gestione della nuova Authority.

Ma chi è Giovanni Ioele?

L’ingegnere Giovanni Ioele è commissario ad acta della DISCARICA in località VETRANO a San Giovanni in Fiore.

Di recente ha evidenziato in una pec, indirizzata ai comuni del Consorzio Valle Crati, la necessità di aumentare e migliorare la capacità del sito di VETRANO e di dare il via ad una serie di LAVORI AMPLIATIVI.

Ma la DISCARICA DI VETRANO non doveva essere CHIUSA E BONIFICATA?

Cosa ne pensa il Sindaco di San Giovanni in Fiore VISTO E CONSIDERATO che oggi ha dichiarato che è un bene per tutti l’approvazione della legge regionale istitutiva della multiutility di gestione dei servizi pubblici dell’ambiente e che ne è contenta sia come sindaco che come presidente di Provincia?

E ancora, cosa ne pensa, VISTO E CONSIDERATO che a maggio del 2021 dichiarò:

“È essenziale la bonifica, poi tempi certi per la chiusura. La discarica è stata riempita per tanti anni a causa dell’emergenza ambientale. Fa piacere che la mia elezione a sindaco abbia convertito all’ambientalismo esponenti politici locali che avevano dimenticato il problema. Con l’assessore De Caprio, abbiamo concordato la chiusura DELL’AREA DI VETRANO e che sia bonificata bene realizzando lì un parco avventura per bambini, un luogo di divertimento in mezzo alla natura. Ho imposto tempi certi.”?

San Giovanni in Fiore in Movimento

CALABRIA E SANITÀ

Potrebbe essere un'immagine raffigurante strada

Dopo l’approvazione della multiutility su acqua e rifiuti con una maggioranza schiacciante e un accentramento di poteri enormi, forse non tutti sono contenti e soddisfatti. In particolar modo non lo sono sindaci, comuni e realtà territoriali varie calabresi, non essendo, gli stessi, stati minimamente coinvolti e considerati.

Molto probabilmente toccherà, adesso, alla sanità con l’Azienda zero. Un ulteriore accentramento di poteri.

Sarà un bene, un male? Tutto dovrà vedersi nei prossimi mesi!

Com’è noto IL DISAVANZO SANITARIO CALABRESE AMMONTA A 91 MILIONI DI EURO (CIRCA 180 MILIARDI DELLE VECCHIE LIRE), EMERSO DALL’ULTIMO TAVOLO “ADDUCE”.

Tale disavanzo è dovuto a sprechi, doppi pagamenti e altre varie nefandezze.

Il “TAVOLO “ADDUCE” (ex “Massicci”), per chi non lo sapesse, prende il nome del dirigente ministeriale che lo presiede, ed è COSTITUITO DAL MINISTERO DELLE FINANZE E DAL MINISTERO DELLA SANITÀ.

Il punto è come se ne esce.

Secondo il Commissario alla sanità Roberto Occhiuto se ne uscirà con l’Azienda zero.

Cos’è l’Azienda zero?

Ecco:

il presidente Occhiuto ha individuato la soluzione nella creazione di un nuovo ente, l’Azienda zero, e dovrebbe sovrastare tutti gli altri organismi del Servizio sanitario regionale accentrando funzioni molto importanti. Questo sarebbe il futuro della sanità calabrese.

Con l’Azienda zero, insieme alla Guardia di finanza, è convinto, il Commissario Occhiuto, di poter tagliare sprechi, doppi pagamenti e altre varie nefandezze mettendo ordine nei conti del sistema sanitario.

Insomma un concentrato di enormi poteri.

Tra le competenze assegnate ci sarebbe la centralizzazione degli acquisti e l’espletamento delle procedure di selezione del personale delle Aziende del Servizio sanitario. Spese e concorsi li gestirà direttamente l’Azienda zero.

Ci sono poi le funzioni della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA). Si tratta di un cervellone che tiene la contabilità di tutti i rapporti economici, patrimoniali e finanziari intercorrenti fra la Regione e lo Stato, le altre regioni, le Aziende sanitarie, gli altri enti pubblici e i terzi.

Ma non solo: il nuovo ente attuerà la programmazione, il controllo e il monitoraggio dei Lea in materia di emergenza urgenza e pre e intraospedaliera in linea con gli indirizzi regionali e nazionali. I Lea (Livelli essenziali di assistenza) risultano decisivi ogni qual volta il governo verifica lo stato di attuazione del Piano di rientro.

Di sicuro non si gestiranno noccioline.

Si spera tale Azienda zero non diventi un nuovo carrozzone.

Bisognerà vedere se la creazione di tale Azienda, possa davvero rivelarsi la cura giusta per tutte le macerie della sanità calabrese che continuano a creare debiti e disavanzo, assorbendo, come certifica l’ultimo bilancio approvato dalla Regione, il 62% delle risorse a disposizione, ossia 3,9 miliardi di euro solo per l’anno 2022.

FONTE – Rainews.it

DEMOCRAZIA, PASQUA E PASQUETTA.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 4 persone, persone in piedi, incendio e attività all'aperto

NON SI PUÒ TACERE!

Quello che è stato scatenato in Ucraina è abominevole, non ha alcuna giustificazione.

Speriamo che chi la pensa diversamente abbia trascorso una Pasqua e una Pasquetta in serenità, in famiglia, sotto il proprio tetto, con i propri cari, con i propri bimbi, con buoni piatti e ottimi vini, insieme, magari, alla fine, ad un buon e saporito bel “sigaro”.

Non si dimentichi, però, che a due passi da noi c’è una terrificante aggressione, un agghiacciante massacro!

Il nostro Occidente, la nostra democrazia, gli USA, l’Europa, la NATO, saranno pure delle entità sgangherate, che hanno commesso errori, anche gravi, ma comunque, ancora, ci hanno garantito le nostre serene e tranquille Pasqua e Pasquetta.

E se Svezia e Finlandia, ma non solo, corrono a ripararsi sotto l’ombrello dell’Occidente, della NATO, dei nostri valori e della nostra cultura, forse un po’ meno peggio di alcuni Paesi dittatoriali ci saremo.

E se c’è chi, ancora, non ne sia convinto, speriamo che, per il resto della sua vita, questi scelga di andare a vivere presso tali abominevoli, orribili aggressori Paesi dittatoriali.

Questi Paesi, come la Storia ci ha insegnato, vanno fermati, e s’è necessario anche con le armi, perché è l’unico linguaggio che comprendono e che può indurli ad accettare un compromesso, che non sarà, forse, una pace giusta, ma almeno arresterà il massacro, e altre cattive e ostili intenzioni.

SGF IN PIAZZA

COMMOVENTE! TOCCANTE!

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona

Il Santo Padre risponde con un lungo silenzio, una sorta di minuto di raccoglimento nell’ora in cui, secondo il Vangelo, Gesù muore sulla croce.

ETICA POLITICA

Potrebbe essere un'immagine raffigurante attività all'aperto e monumento

“Il livello di allarme si raggiunge quando lo scadimento etico della politica non è neppure più percepito come dannoso.”
(CARLO MARIA MARTINI)

Di San Giovanni in Fiore in Movimento

ETICA POLITICA

Senza alcun dubbio il popolo è sovrano!

Tuttavia, il popolo, a volte, può fare scelte che vanno contro il proprio interesse. E a lungo andare ne potrebbe trarre un grave danno.

Comunque sia, il popolo è sempre il padrone legittimo delle pubbliche istituzioni, non per screditarle o rovesciarle, ma per rovesciare gli uomini che le pervertono.

Dalla slealtà politica alla mera violazione della legge, passando per il venir meno dalla moralità, tanta politica è afflitta, ormai, dallo svuotamento di senso del presupposto minimo per l’efficacia di un’amministrazione della “Res Publica” onesta e utile per il bene comune.

Ciò determina la delegittimazione della politica e dello stesso istituto della rappresentanza.

Si auspica che chi di competenza, insieme a tutte le istituzioni addette al controllo degli operati pubblici politici, si adoperino affinché la “Res Publica” sia governata nei limiti dell’etica e della normativa vigente!

Tra gli interessi pubblici vi è quello del rispetto del principio di imparzialità anche sub specie del principio “della moglie di Cesare” che deve non solo essere onesta, ma anche apparire onesta.

San Giovanni in Fiore in Movimento

PURTROPPO!

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e testo

Di San Giovanni in Fiore in Movimento

SGF E REGIONE– POLITICA-SPETTACOLO, PROPAGANDA E NESSUNA CONCRETEZZA.

È noto, come scrive qualcuno, che oltre ad avere ottenuto la vittoria elettorale di ottobre scorso, il Governatore della Calabria ha dei poteri straordinari come nessun altro in Italia.

Per esempio ha funzioni di governo e sottogoverno, è capo incontrastato della Giunta e di una maggioranza bulgara in Consiglio regionale, è commissario della Sanità e dell’edilizia sanitaria, controlla i fondi europei Pnrr, il trasporto aereo (Sacal), e fra qualche giorno, dopo l’approvazione dell’Autorità unica, sarà capo settore idrico e della gestione dei rifiuti.

Ma, nonostante tutto, IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA non ha fatto vedere alcuna concretezza.

Chissà vedremo qualcosa più in là, essendo ancora un po’ presto.

Ma se tu Governatore già affermi che il Pnrr è un treno carico di soldi, ma senza binari su cui correre, significa che ci sarà poca speranza di vedere qualche miglioria in questa nostra terra di Calabria.

E poi, chi dovrebbe costruire i binari su cui tale treno dovrebbe correre? Noi poveri cittadini? O chi ha il potere, o meglio, un enorme potere per farlo?

Speriamo non sia solo PROPAGANDA E POLITICA-SPETTACOLO.

Per non parlare della comunità sangiovannese!

Fra qualche mese saranno due anni dall’insediamento della nuova Amministrazione, e cosa abbiamo visto?

Dove sono le migliorie in questa nostra comunità?

Cosa è stato realizzato? E l’Ospedale? E tutto il resto?

La gente sta meglio o peggio rispetto a due anni fa?

Noi, considerando il tutto, anche se avevamo intuito qualcosa, diciamo che non stiamo molto bene, né abbiamo notato, in ogni ambito, un minimo di miglioramento o di progresso in questo nostro paese rispetto a prima. Anzi!

Si potrà continuare ad applaudire Presidente e Sindaco, fare propaganda ecc., ma la realtà, purtroppo, ad oggi, è questa qua!

San Giovanni in Fiore in Movimento