Archivio mensile:giugno 2022
SGF: AGGIUDICAZIONE EFFICACE LAVORI “ABBAZIA FLORENSE”.
GIÀ! Intanto giovani e genitori anziani continuano ad andare via da questa nostra comunità.
Di San Giovanni in Fiore in Movimento
SGF – AMMINISTRAZIONE COMUNALE E FUTURO SEMPLICE.
Auspichiamo che l’Amministrazione Comunale, un qualche giorno, anziché dirci:
a breve faremo, avvieremo, costruiremo, inizieremo, disporremo, finanzieremo, renderemo, in qualche modo apriremo, implementeremo, accelereremo, dedicheremo, risolveremo, lasciamo le chiacchiere agli altri, offendendo, in modo poco istituzionale, chi dissente da certi quotidiani annunci,
ci dica:
ABBIAMO REALIZZATO QUESTO NOSTRO IMPORTANTISSIMO PROGETTO PER IL BENE DELL’INTERA COMUNITÀ!
Non potremmo che gioirne ed esserne felici!
In questi casi PREDILIGIAMO il TEMPO PASSATO PROSSIMO e non il TEMPO FUTURO SEMPLICE!
San Giovanni in Fiore in Movimento
SGF – SERVIZIO IDRICO
Di San Giovanni in Fiore in Movimento
LA GENTE NON VOTA, STUFA DEI PARTITI.
Di Massimo Fini
SGF – TRA FRASCA E CULTURA
SGF – SOCIOLOGIA DELL’ATTUALE AMMINISTRAZIONE COMUNALE.
L’obiettivo principale dell’attuale Amministrazione Comunale è quello di apparire un prototipo dell’IPERMODERNITÀ, o se si desidera, del PROGRESSO ILLIMITATO, o anche, se si preferisce, di apparire AVVENIRISTICA, fantasticamente proiettata nel futuro. Sotto ogni aspetto!
Deve APPARIRE E FAR RISALTARE che essa ha una razionalità e una fede incrollabili nel progresso, nel migliorare la comunità, nell’ammodernare il paese, il suo centro urbano, creare posti di lavoro, una sanità efficiente, far rientrare tanti giovani e famiglie scappati via, MENTRE, IN REALTÀ, in quasi due anni dal suo insediamento, la situazione economica, sociale, sanitaria, politica, dei servizi, dello spopolamento e della non programmazione è drammaticamente peggiorata.
Per l’attuale Amministrazione Comunale le precedenti amministrazioni sangiovannesi, nonché i cittadini sangiovannesi, è come se fossero sempre rimasti indietro, in ritardo nel tempo, non aggiornati, se non anche dei cafoni come quelli descritti da Ignazio Silone, nel suo romanzo “Fontamara” pubblicato in Italia nel 1945, nella loro ingenuità e con un’ignoranza secolare.
A differenza, però, delle precedenti amministrazioni, a partire da alcuni suoi organi ed elementi che la compongono, l’attuale Amministrazione non ha alle spalle una storia, tradizioni, radici e cultura politica sangiovannesi.
Persino il suo slogan “Buone Nuove” è anonimo, generico, indeterminato, vago, come lo è, e lo dimostra in ogni momento, il ventriloquo che parla, scrive, commenta (notte e giorno), comunica, risponde, attacca, intimidisce e turlupina al posto di essa.
D’altra parte, l’attuale Amministrazione, non conoscendo a fondo la comunità di San Giovanni in Fiore, né avendola vissuta, né vivendola (ci mancava pure l’approvazione per l’utilizzo delle piattaforme digitali per lo svolgimento online delle sedute di Giunta e Consiglio), non è, realmente, interessata ad essa. La neo Amministrazione utilizza semplicemente la comunità sangiovannese come strumento e trampolino di lancio per vari altri obiettivi.
Non per nulla, tale Amministrazione, ha concesso, a scopo propagandistico e allo scopo di enfatizzare le inezie, insieme a quel poco di ordinario, “carta bianca” ad altri, i quali, spesso, approfittando, rendono manifesti, liberamente, i propri risentimenti, i propri istinti, rivelandosi doppi, ambigui, spavaldi, corrivi, superficiali ed estranei, mentre, essa, agisce, opera e decreta sulle cose da fare per raggiungere i “SUOI TARGET”.
L’attuale Amministrazione ha pochi valori, ha poco attaccamento al territorio, ma possiede un meccanismo e un attivismo per apparire l’Amministrazione del fare, l’Amministrazione del progresso. I suoi comportamenti, le promesse, gli annunci, la propaganda e gli impegni virtuali, anche riparare una semplice buca sulla strada o imbiancare un muretto, che professa pubblicamente, sono semplicemente edulcorati, ingigantiti, illusori, con i dovuti selfie e foto fittizie, ma non la impegnano e non la implicano.
Essendo tale Amministrazione nata come un sacco vuoto, ci si è potuto mettere, e anche togliere, quello che si è voluto. Non per nulla in essa è entrato di tutto e il contrario di tutto. Essa, quindi, come dicevamo, ha pochi legami, obblighi e vincoli morali con San Giovanni in Fiore, con la sua storia, con il suo passato, con la “sangiovannesità”, con la sua gente.
Ed è questa TOTALE MANCANZA DI PASSATO, se non di rispetto, che dà a tale nuova Amministrazione le mani libere, l’arroganza, il “ME NE FREGO!”.
Le dà persino il permesso di modificare, alterare e sconvolgere storici progetti e, quindi, un apparente grande vantaggio sui suoi avversari politici e passate amministrazioni, che per quanto abbiano commesso errori, avuto miopia politica, preso abbagli e, spesso, impossibilitati ad operare per il meglio, dovevano, perlomeno, in qualche misura, tenere conto e rispetto di una storia, di una tradizione, di una morale locale, di una cultura politica locale, di un’onestà intellettuale, dei cittadini di San Giovanni in Fiore.
L’attuale Amministrazione si ritiene, così, un’Amministrazione AVVENIRISTICA, INNOVATRICE, e, spesso, come capita agli improvvisati innovatori e innovatrici, dove essa passa distrugge tutto ciò che c’era prima.
Ma non è solo colpa sua. È il destino di tanti inconsapevoli cittadini elettori, degli stessi inconsapevoli eletti, dei suoi interessati collaboratori, che, convinti di essere moderni e avveniristici anch’essi, e fare il bene, le corrono dietro.
Tuttavia, fortunatamente, tale nuova Amministrazione NON È PRESA, da parte di tanti altri cittadini, SUL SERIO. E questo è già un fatto positivo!
Purtroppo, il suo tipo d’azione, l’obbligo di stare sempre in equilibrio come una bici, la sua politica del promettere, del correre, del rilanciare e dell’apparire IPERMODERNA e tenacemente innovatrice e avveniristica, non consentono sosta, contemplazione e riflessione. Tutto ciò, ovvio, a danno della comunità!
Se si ferma è perduta. E infatti, quotidianamente, essa non fa altro che ribadire che non si fermerà! Dovrà continuare nella sua mistificazione! Fin quando potrà.
Noi, invece, non essendo tanto sentimentali da non far sentire vicino il nostro affetto a tale Amministrazione, siamo consapevoli che ad essa, in questa sua forsennata corsa nel voler sembrare, a tutti i costi, un’Amministrazione IPERMODERNA e IPERATTIVA, non è un nostro auspicio, né abbiamo alcun interesse se non quello di vivere in questa comunità, possa capitare di andare a sbattere.
Si, perché, tale Amministrazione, fortemente innamorata della sua stessa immagine riflessa in uno specchio d’acqua, potrebbe essere destinata, forse anche in tempi brevi, a porre termine a questa sua APPARENTE e MISTIFICATRICE azione politico-amministrativa, cadendo e affogando proprio nell’acqua in cui quotidianamente si specchia.
E lì, potrebbe iniziare una nuova storia!
SGF IN PIAZZA
ABBAZIA – SAREBBE OPPORTUNO FARE CHIAREZZA!
CALABRIA E M5S
Questa numerosissima variegata schiera di parlamentari calabresi, chi quasi in 10 anni, chi quasi in 5 anni di legislatura, chi si è perso per strada ecc., non ha mai prodotto alcunché di positivo per la Calabria.
Non ha mai prodotto alcunché di positivo per la sua gente, per il lavoro, per i territori, per i giovani, per la sanità, per gli ospedali, per l’ambiente, per la cultura, per la giustizia e chi più ne ha più ne metta!
Siamo convinti che, a prescindere dai loro ulteriori futuri salti acrobatici della quaglia, tali gentili signore e signori spariranno, causa il loro immobilismo politico, per il 99,999999%, dalla scena politica!
Auspichiamo che il Presidente Giuseppe Conte riesca a rinnovare e riorganizzare il M5S!