POLITICA – M5S: le magre consolazioni e le vittorie di Pirro.

Nessuna descrizione della foto disponibile.Il MoVimento 5 Stelle è la prima forza politica in Basilicata. Se qualcuno auspicava che sparisse dalla circolazione è rimasto deluso.

Ma la delusione, serpeggia, a nostro avviso, anche all’interno dello stesso MoVimento, per una serie di motivi.

Ognuno legge i dati dalle angolazioni che meglio ritiene opportuno, ma la realtà è che il M5S, in Basilicata, rispetto alle precedenti regionali, ha quasi triplicato il consenso battendo tutte le liste delle altre forze politiche in campo.

Basta tutto questo? No! Secondo noi non basta!

Non basta perché senza entrare nelle stanze dei veri bottoni, nel senso di portare avanti programmi, idee, progetti e cambiamento dello stato delle cose, per poter migliorare la situazione occupazionale, ambientale, politica, economica e sociale dei territori, essere la prima forza politica non seve a nulla. Perché così come stanno le cose, il M5S sarà destinato, nei territori, ad essere perennemente opposizione.

Da qui la necessità, a nostro parere, di accelerare i tempi per trovare il modo di fare una qualche alleanza con altre forze politiche e la società civile, quella onesta e pulita, per poter portare avanti e realizzare un minimo di programma M5S. Anche perché nelle altre forze politiche, pare, non tutti siano dei lebbrosi con cui non si possano avere contatti.

Inoltre, e questo pare che ora si reclami da diverse parti nella popolazione pentastellata, vi è la necessità di cambiare diverse cose nella stessa struttura del MoVimento. Perché o il M5S cambierà o morirà, lentamente, ma morirà, perché la gente si stancherà.

Bisogna fare in fretta perché il tempo è quasi finito. Serve una riforma abbastanza profonda dei 5 Stelle, anche alla luce di quanto accaduto a Roma.

Senza una struttura, una gerarchia verticistica e senza strumenti di controllo, a livello territoriale e nazionale, si avranno sempre maggiori difficoltà a capire chi può essere una persona poco per bene, chi non c’entra nulla con il M5S, con il suo spirito, con i suoi ideali e i suoi principii.

Non si possono più imbarcare, all’ultimo minuto, cani e porci, persone sconosciute ai più, familiari amici e collaboratori di portavoce, né tantomeno soggetti poco raccomandabili sempre politicamente parlando!

Forse si potrà fare in tempo a fare qualcosa nella Calabria per le prossime regionali, ma anche qui si è molto in ritardo. C’è tutta un’armata Brancaleone senza capo né coda!

Sarà inutile per le regioni, per i territori e per i comuni arrivare primi senza poi essere nelle possibilità di apportare il vero cambiamento!

Sarà inutile se non si potrà vincere, e forse, sarà inutile presentarsi solo per partecipare. Non avrebbe più senso!

A meno che arrivare primi, senza alcun potere decisionale per un vero cambiamento dei territori, è il massimo delle aspirazioni del M5S.

Tutto questo, però, sarebbe solo una magra consolazione e un’ inutile “Vittoria di Pirro”!

BLOG SGF IN PIAZZA

POLITICA – M5S: le magre consolazioni e le vittorie di Pirro.ultima modifica: 2019-03-26T20:24:44+01:00da pietrogiovanni1
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