NO!
a una San Giovanni in Fiore segregata, imprigionata, ingabbiata, legata, vecchia, stanca, isolata, esiliata, confinata, incarcerata.
SI!
a una San Giovanni in Fiore, slegata, rinnovata, emancipata, aperta, dignitosa, energica, grintosa, giovane, sciolta, svincolata, affrancata, libera.
In bocca al lupo… sangiovannesi!!!
Liberiamo la città di San Giovanni in Fiore!ultima modifica: 2010-04-07T22:52:00+02:00da
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“ Allons enfants ”…
Che i cittadini di San Giovanni In Fiore possono finalmente credere in un riscatto civile e democratico è possibile crederlo…dopo la fiducia di migliaia di Sangiovannesi espressa con il voto in favore di Antonio Barile, il giovane consigliere comunale che per oltre 10 anni ha dato il contributo personale più valido, senza interesse personale e battendosi contro l’ipocrisia, l’ingiustizia e l’affarismo dei poteri forti al governo del nostro afflitto paese per decenni.
Al ballottaggio tutti i Sangiovannesi, nessuno escluso, devono votarlo per dovere civico e onesta cristiana.
Contro la tirannide di un governo della città sordo e cieco, affliggendo i poveri e senza lavoro, costringendo i giovani e famiglie intere ad emigrare, bisogna che la RIVOLTA sia sentita e unanime, bisogna allontanare a tutti i costi la MALAPOLITICA e far si che, democraticamente e con il cuore in mano si scelga e si voti per l’uomo buono che i cittadini ritengono capace e promotore di una POLITICA BUONA.
Solo una politica sana e civile, praticata per il bene di tutti e per lo sviluppo del nostro paese può permettere alle nostre famiglie di sperare e vivere serenamente, perché è urgente e necessario credere che la crisi attuale che attanaglia l’Europa passerà e noi Calabresi saremo in prima linea del nuovo sviluppo se sapremo scegliere un asse-portante di una politica nuova e innovatrice.
Che San Giovanni in Fiore ne sia parte integrante dipende da noi cittadini silani che dobbiamo ora scegliere i nostri amministratori.
Voglio rivolgere una supplica sentita e sincera ai miei paesani, affinché il loro voto possa, finalmente, permettere a San Giovanni in Fiore, paese della Sila di Gioacchino da Fiore, di riscattarsi ad essere amministrato con giustizia ed onestà da uomini e donne Sangiovannesi che lo meritano.
Potremmo così gridare e cantare come i Francesi, davanti alle porte dei vinti tiranni:
“ LE JOUR DE GLOIRE EST ARRIVE’”
“ IL GIORNO DELLA GLORIA E’ ARRIVATO”
Fraternamente,
Francois Xavier Nicoletti