Evviva la casta calabrese!

struzzo.jpgIn questo momento molti calabresi, a seconda della loro appartenenza politica, preferiscono scagliare anatemi, diventano avvoltoi, faziosi, strumentalizzano tutto e fanno i moralisti a buon mercato.

Sono un sostenitore del garantismo per natura! Senza alcun dubbio la magistratura deve fare il suo lavoro accertando e giudicando i reati. Ma esiste anche la garanzia costituzionale in base alla quale l’imputato non può essere ritenuto colpevole sin quando nei suoi confronti non venga pronunciata una sentenza definitiva di condanna. Per certe cose, però, non si può fare finta di niente.

Non so che razza di Consiglio Regionale abbiamo in Calabria! Sinceramente sembra che sia una vergogna! Ѐ evidente che ormai questi partiti non contano nulla, pensano solo a difendersi, ad essere compatti e ad auto-tutelarsi.  C’è, in questa nostra Regione,  un’omertà istituzionale, a dir poco, vergognosa! Come è possibile che nel nostro Consiglio Regionale calabrese, durante la seduta di venerdì ieri, i partiti del PDL, PD, IdV e UDC e chi più ne ha più ne metta, non abbiano dedicato una parola, o un minimo di dibattito a tutto quello che è successo!? Quasi un terremoto politico che rischia di travolgerci tutti, cittadini, istituzioni, giustizia, economia e democrazia, e non se ne fa niente. Niente di niente!

Arrestano magistrati, politici, uomini della guardia di finanza, imprenditori, uomini delle istituzioni, e il Consiglio Regionale, massimo organismo elettivo calabrese, liquida la cosa affermando: «In questo momento, abbiamo il dovere, tutti, maggioranza ed opposizione, di difendere, tutelare e distinguere, ruolo e funzioni della massima assemblea legislativa della regione da responsabilità soggettive dei singoli. I reati contestati all’arrestato, non sono relativi all’esercizio del mandato di consigliere regionale ed alla sua funzione di presidente della commissione Bilancio, atti e comportamenti sono quindi da ricondurre a responsabilità personali senza alcun coinvolgimento dell’Istituzione», e poi: «Il consiglio regionale della Calabria ha le carte in regola», dicono i 49 rimasti a Palazzo Campanella, perché «ci siamo dati delle regole precise e direi quasi uniche nel panorama della legislazione regionale in materia».

Insomma tutto rimosso e quasi a confermare che la trasversalità, di cui parla Ilda Boccassini, è cosa concreta. Si infila la testa sotto la sabbia come lo struzzo. Si estraniano per non guardare quel che sta succedendo in questa Regione, per non viverlo. Non è altro che un meccanismo di difesa!

Fino a quando? E la società calabrese? E  i giovani? E il lavoro? E la giustizia sociale? E i diritti di tutti i cittadini calabresi? Ѐ chiaro che  a questi partiti politici non interessa nulla di nulla, se non  autoassolversi e continuare la loro vita tranquilla come se niente fosse!

PGS

Evviva la casta calabrese!ultima modifica: 2011-12-03T00:14:00+01:00da pietrogiovanni1
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Un pensiero su “Evviva la casta calabrese!

  1. san giov. in fiore Al bivio Sud della superstrada 107, due banditi incappucciati e armati di pistola, sequestrano il direttore del supermercato Md, lo immobilizzano e scappano con 13 mila euro. Sarà la crisi? brutti tempi!

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