Basta con questi politici e questi partiti!

partiti.gifMentre in Francia si applica un taglio del 30% degli stipendi per i membri del nuovo governo, facendo scendere la retribuzione di un ministro a 9.443 euro, a circa la metà di un qualsiasi sconosciuto deputato italiano, da noi, qui in Italia, questi partiti e questa casta non si taglia un solo centesimo. Neanche di fronte al disastro morale e politico che sta venendo alla luce in queste settimane, il ceto politico italiano vuole riformarsi.  Del resto, non è pensabile che i responsabili di questo disastro italiano possano intraprendere una riforma il cui primo passo dovrebbe essere la loro defenestrazione. Solo un’iniziativa civica potrebbe aprire uno spiraglio…  

Con questi partiti, con questa classe dirigente l’Italia non va da nessuna parte.

Il problema è molto più terra terra: non può sedere in posti di responsabilità chi se ne frega dell’interesse generale, chi pensa solo ai soldi e agli amici, agli iscritti e ai tesserati del proprio partito,  chi usa i “nostri” rimborsi elettorali per farsi i fatti suoi. C’è chi, come vari personaggi, e ahimè anche qualche giovane qui a San Giovanni in Fiore, appartenente all’entourage del politico di turno, tiene il sacco a questo sistema politico,  e chi ha preso il vizio dentro il sistema politico. Quest’ultimo fatto è ancora più grave, perché purtroppo dimostra come il sistema sia di chiusura, di privilegio, di distacco dalla realtà comune agli altri, soprattutto ai giovani, ad aver creato il guaio.

Si tratta di un fenomeno talmente diffuso di intrecci, di scambi, di equilibri, che richiederebbe quasi una rivoluzione per essere cambiato. Tutta l’amministrazione pubblica ne è pervasa, salvo poche e ammirevoli eccezioni, perché conta sempre di più (e non sempre di meno) “di chi sei lecchino”,  a quale di questi partiti appartieni, chi ti presenta, anche per posti e posizioni. La questione è veramente seria: come possono fare una profonda riforma dell’agire pubblico gli stessi che, direttamente o indirettamente, hanno prodotto questo stato di cose a dir poco vergognose, vale a dire gli attuali partiti politici con le loro cordate, annessi e connessi? E’ come chiedere ai vampiri di rinunciare al sangue, in questo caso al sangue nostro, con il quale si nutrono quotidianamente.

Noi per parte nostra, come cittadini attivi, come soprattutto giovani, anziani, pensionati, lavoratori, casalinghe, disabili e famiglie che ogni giorno veniamo massacrati da questo governo, da questi partiti e dai suoi adepti, anche qui in paese, una cosa possiamo fare: introdurre mediante le nostre proposte, le nostre idee, le nostre iniziative e la nostra progettualità, un modo nuovo di intendere l’agire pubblico e il modo di fare politica: una riscoperta quotidiana dell’interesse generale.

E’ finito il tempo in cui un politico, o il politico di turno, vi potrà garantire un posto di lavoro, una sistemazione, o una brillante carriera. Se lo potrà fare, lo farà certamente per un suo figlio, un parente, o un nipote. Guardatevi intorno! Invece bisogna pensare che vanno create le condizioni per creare lavoro per tutti, in modo tale che nessuno rimanga indietro.

Quello che serve all’Italia in generale e anche nei piccoli centri, è sì una rivoluzione, ma una rivoluzione civica, che faccia emergere pratiche nuove, persone nuove, facce nuove, nuove agende della politica, un nuovo modo di fare politica. Servono energie fresche, persone e facce nuove  per costruire un futuro diverso, ne sono convinto.

Cari giovani, soprattutto voi, unitevi al MoVimento 5 Stelle!

Non abbiate paura!

Spezzate le catene che vi tengono legati, come schiavi, a questi partiti politici e a questo sistema!

Vi aspettiamo!

Pietro Giovanni Spadafora

 http://www.meetup.com/MOVIMENTO-5-STELLE-SAN-GIOVANNI-IN-FIORE/

Basta con questi politici e questi partiti!ultima modifica: 2012-05-16T18:10:00+02:00da pietrogiovanni1
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