Italiani traditi.

images.jpgIn questa giornata storica sono stati traditi molti giovani, anziani, donne, famiglie, pensionati e disoccupati italiani. È stato tradito chi vuole appassionarsi alla politica, chi vuole dare un proprio contributo alla crescita, al cambiamento e al rinnovamento di questo nostro malconcio Paese. Ora spero sia chiaro, per chi non avesse capito, cosa sono questi vecchi partiti politici e questa  vecchia casta che non vogliono rinunciare ad alcuno dei loro privilegi.

È vero, in molti siamo delusi, ma non bisogna demordere. Contro la vergogna di questo volgare inciucio, la lotta inizia ora. In questo momento l’indignazione che percorre il Paese, e che si sta diffondendo a macchia d’olio, non va dispersa. A chi ha rifiutato di votare Rodotà, e che invece ha preferito votare insieme a chi in questi ultimi anni, specialmente l’ultimo, ci ha portato nel baratro, e con i quali diceva di non accordarsi mai, dico solo che ha oltraggiato e tradito i propri elettori, i propri giovani. È evidente che sono fatti della stessa pasta. Nei prossimi giorni, settimane e mesi, si scenda in piazza a migliaia e si dia vita a tanti movimenti, a tanti comitati, e a tanta altra politica per dire no a questo modo di usare le istituzioni, e per dire no a questi volgarissimi inciuci. Si costituiscano nuove possibili forme auto-organizzate e si sommino a quelle già esistenti e si muovano con sinergia contro questa becera partitocrazia. La lotta e la rivolta contro questa vergogna non rimangano semplicemente morali, ma diventino un inarrestabile progetto politico con uomini come Rodotà e tante altre belle persone, nonché col M5S che con il suo comportamento ha dimostrato di saper dire no quando c’è bisogno di dire no, ma anche di saper essere lucidamente coerente e capace di proporre.

Il popolo italiano vuole cambiare, vuole voltare pagina, vuole farla finita con un ventennio di macerie, di malcostume, di sperperi, di malversazione, di ruberie e di corruzione, ormai dilaganti e senza misura.

La vera lotta comincia adesso. Basterà non sprecare le nostre forze e non perdersi d’animo.

PGS

Italiani traditi.ultima modifica: 2013-04-20T22:56:00+02:00da pietrogiovanni1
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Un pensiero su “Italiani traditi.

  1. Inciucio
    La casta, i giornali e le Tv di regime, i tromboni pennivendoli dei giornalisti, i trombati che ora aspirano a qualche incarico, e i venditori di fumo si sono ringalluzziti. Questa gente che ha distrutto il nostro Paese e le nostre istituzioni, ora annuncia che risolverà tutti i nostri problemi.
    Dimenticando, però, un dettaglio: l’indignazione del popolo italiano!

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