Le sentenze non si giudicano, si rispettano! Giustissimo!
Sono anche contento per l’uomo Silvio Berlusconi.
Non sono un esperto in materia di giustizia, però come cittadino vorrei fare alcune considerazioni.
Se un persona viene condannata, in primo grado, a sette anni di reclusione, condanna pesante, significa che le prove del reato o dei reati siano state schiaccianti, inconfutabili, incontestabili, certe e sicure. Poi, però, in appello tutte queste prove si dissolvono, spariscono, diventano fumo, non c’è più traccia di alcuna colpa, di fatti, di reati.
Ora qualche domanda, sempre come cittadino, mi sorge spontanea:
1. non è che in questo Paese il vero problema sia la giustizia italiana?
2. possibile che non abbia capito una mazza di questo Paese?
3. è veramente Silvio Berlusconi la causa di tutti i mali in questo Paese?
4. non è che a partire da oggi, in quest’Italia, l’unico problema da discutere sarà l’assoluzione di Silvio Berlusconi?
Pietro Giovanni Spadafora