San Giovanni in Fiore – Una Giunta di pupi e giovani controfigure.

Ieri si è svolto il primo consiglio comunale e si sono distribuite le deleghe dei vari assessorati.

Va subito detto che il primo incontro tra i membri del neo consesso civico comunale, anziché essere caratterizzato ed essere improntato al dialogo, alla pace sociale e all’accordo politico, come auspicava il neo Sindaco, è stato caratterizzato, invece, dalla messa in scena delle solite scaramucce e delle note, sconce diatribe per il potere, nonché per il non rispetto di alcune regole nell’elezione di alcuni organismi, con cui ci ha abituato, già da anni, il vecchio modo di fare politica.

Se è vero che il buon giorno si vede dal mattino, la mattinata di ieri era notevolmente densa di nubi, e anche molto nere.

Tuttavia, da questo primo consiglio è emerso, secondo la nostra opinione, che è stata nominata una giunta di pupi e controfigure. Sì, perché, se si va ad analizzare con attenzione chi è dietro ad ogni membro della Giunta, nonché del neo eletto Sindaco, si comprende subito che vi sono i vecchi manovratori della vecchia classe dirigente e politica, i quali  hanno fortemente  contribuito ad indebitare la nostra comunità. Altro che mani libere del Sindaco nelle scelte. Non vi è nessun nuovo, nessun cambiamento e nessuna prospettiva di una buona, nuova politica. Chi ha indebitato il comune portandoci alla situazione finanziaria attuale, non può, certo, a nostro parere, risanare il tutto con le stesse logiche partitocratiche e fallimentari, anche se si è dotato di pupi e giovani indottrinate controfigure. Insomma un vero bluff:  la vecchia, bella politica, che continua e si consolida e perennemente  in auge. Complimenti!!!

Alcuni consiglieri, in particolare i due eletti con il più alto numero di preferenze, si sono rammaricati, afflitti e angustiati per non aver visto utilizzato a loro favore, ma a favore di altri, il vecchio, noto manuale Cencelli. Per loro più preferenze equivaleva a più assessorati. Ci avevano creduto. Questa volta, però, la politica dei due e tre forni non ha funzionato, chissà perché, e, di conseguenza, si sono defilati dalla maggioranza. Ma anche questo è un altro bluff! Sì, perché, anche qui, vista e considerata la loro storia politica locale, emerge esclusivamente il più rozzo consociativismo con accordi e collaborazioni varie, non certo per il bene comune. Altro che opposizione!

Degno di nota è anche l’ intervento del più anziano renziano consigliere: ci si aspettava, almeno, una sua posizione di lotta interna un po’più diversa nei confronti del suo vecchio partito e del vecchio modo di concepire la politica, ma, considerate le sue prime dichiarazioni, pur di entrare nelle grazie del capo politico di turno, ha scambiato, forse, senza che se ne accorgesse, il microfono per un bel gran lecca lecca. Altro che rottamazione renziana! Questa è pura complicità!

Altra nota importante, che condividiamo, e che,  come Meetup, già facemmo durante la campagna elettorale, è la proposta dell’unico consigliere di opposizione, Antonio Lopez, circa l’inizio di una diminuzione dei costi della politica, a partire da quella che è l’indennità di carica del Presidente del Consiglio comunale.

Molta autoreferenzialità nel dichiarare che questa nuova Giunta sia una Giunta di qualità. Beh, noi diciamo che tutto  ciò è da vedere! E lo scopriremo solo vivendo!

Auguri San Giovanni in Fiore!!!

Meetup M5S SGF

San Giovanni in Fiore – Una Giunta di pupi e giovani controfigure.ultima modifica: 2015-07-08T20:08:16+02:00da pietrogiovanni1
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