Dopo una verifica ispettiva sotto il profilo Amministrativo-Contabile da parte della Ragioneria Generale dello Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, eseguita l’anno scorso nel periodo 7 aprile/15 maggio 2014, nonché considerato il dissesto finanziario del Comune, tutti i dipendenti comunali dovranno restituire le somme percepite indebitamente, essendovi delle valide ragioni per le quali il percipiente non aveva diritto alle somme corrisposte.
Il rilievo recita così:
“Mancato rispetto dei principi di selettività meritocratica previsti dalla normativa vigente per l’effettuazione delle progressioni economiche orizzontali, con conseguente attribuzione generalizzata e , a volte, con effetto retroattivo, del relativo beneficio retributivo”.
Per saperne di più:
Pietro Giovanni Spadafora