Pensioni

La Corte dei Conti: non toccare legge Fornero!

Ma allora tocchiamo le pensioni d’oro di lor signori, gli stipendi dei manager pubblici, gli stipendi RAI, i vitalizi e gli stipendi dei parlamentari, dei ministri, dei presidenti, consiglieri e assessori regionali, dei manager della sanità pubblica, gli stipendi delle baronie universitarie e delle baronie dell’alta magistratura, delle alte corti e chi più ne ha, più ne metta!

È una vergogna e poco dignitoso far lavorare una persona di 65, 66 o 67 anni di età, anche con lavori pesanti, fino ad arrivare a oltre 70 anni di età, soprattutto se donna!

Ma è deleterio anche per tanti giovani laureati e diplomati in cerca di lavoro con tutte le loro fresche energie, idee e voglia di crescere, di realizzarsi, con voglia di formarsi una famiglia, costruirsi una casa e contribuire, così, alla serenità di questa nostra società italiana sempre più in difficoltà, ma governata da persone, di ogni ordine e grado, sempre più egoiste e sempre più malate!

Basta maltrattamenti!

Le riforme, i numeri e i sacrifici non possono riguardare solo i cittadini salvaguardando governanti e gli stessi uomini delle pubbliche istituzioni!

C’è bisogno di più giustizia sociale!

PGS

Pensioniultima modifica: 2017-10-03T18:32:03+02:00da pietrogiovanni1
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