Calabria: PARLAMENTARIE M5S

Di Maria Gabriella Militerno

Il M5s, da quando ho cominciato ad aderire ai suoi principi e a seguire le sue idee, mi ha insegnato veramente tanto. Mi ha infuso il giusto coraggio per difendere i miei diritti e quelli di chi non è in grado di far sentire la sua voce; mi ha infuso fiducia in me stessa, facendomi capire che non sono inferiore a nessuno, tanto più a coloro che si arrogano il diritto di decidere della nostra vita; mi ha fatto capire che con la partecipazione e l’attivismo è possibile contribuire al cambiamento.

E così, dopo più di sei anni di battaglie portate avanti attraverso la rete, ma che mi hanno sempre vista schierata come in trincea ( tutela dell’acqua pubblica, progetti di valorizzazione del patrimonio culturale, difesa della sanità pubblica e del patrimonio architettonico abbandonato nelle mani di privati, ecc.), ecco che ho deciso di metterci la faccia offrendo la mia disponibilità per una candidatura al Senato, per le prossime elezioni.

Dopo aver accettato tutte le regole del nuovo regolamento del M5s, trasformatosi per la circostanza in associazione, ho seguito l’iter previsto per ritrovarmi tra i candidati alle Parlamentarie.

Ho scoperto di essere stata compresa tra i candidati alle Parlamentarie proprio nel giorno di inizio del voto on-line, che, però, si è svolto con molta difficoltà perché il sistema, nei due giorni previsti per il voto, non era sempre raggiungibile e, anche quando si credeva di aver votato regolarmente, ci si trovava al punto di partenza.

Ma, “pazienza!” ci siamo detti, se è questo il prezzo da pagare per il pieno rispetto dei criteri di trasparenza e sicurezza. E così, arriva il giorno del verdetto per tutti i candidati d’Italia.

Si prende atto di essere fuori dalla competizione e si passano in rassegna i nomi dei candidati inseriti nelle liste calabresi, da quelli noti, a quelli sconosciuti. In particolare, il quarto della lista al Senato per la Calabria, mi sapeva di ignoto. 
Visto che, ormai, ci si muove e ci si fa conoscere attraverso i social, le prime mosse da me fatte sono state quelle di cercare tale nome, per farmi un’idea sui meriti procuratisi per il suo attivismo, proprio sui social. 
Ma, -ahimè- di questa figura, nessuna traccia!

Pertanto, decido di passare al piano B, quello di interrogare alcuni candidati risultati, nonché gli attivisti più noti, sparsi per la regione, che ci avevano messo pure la faccia, offrendo la loro disponibilità per le Parlamentarie: nessuno, però, aveva mai sentito parlare della persona in causa!

Allora mi è sorto un dubbio amletico: accettare passivamente o tutelare il Movimento? Visto che fino ad oggi nessuno si è preso la briga di farci conoscere coloro che potrebbero andare a rappresentarci ho deciso di dire la mia.

Innanzitutto, in questi casi, bisognerebbe far conoscere nomi e profili dei candidati prima di indire le consultazioni on-line, così da potersi fare un’idea prima di scegliere; poi, la piattaforma dovrebbe funzionare in modo più spedito e credo che in quest’era tecnologica ciò sia possibile.

Non si può predicare bene e razzolare male! Il M5s mi ha insegnato a ragionare e a giudicare senza mezzi termini e in questo caso, mi sento di dire che qualcosa non ha funzionato e forse la piattaforma non è così inattaccabile!

Comunque, si resta sempre in attesa di conoscere “l’ineccepibile” profilo di chi è sconosciuta a TUTTI! Rompiamolo questo assordante SILENZIO che investe candidati, iscritti, attivisti e referenti, ad ogni titolo, del M5s della CALABRIA! E non si esca con il comunicato che c’è stato un errore e quindi la parte in causa sarà sostituita con un supplente, perché, se si è verificato un tale grossolano errore, resta il dubbio che altri ce ne siano stati, ma risultano invisibili a tutti! Ergo, possono veramente, essere considerati indiscutibili i risultati di queste Parlamentarie?

Intanto il mio intento resta quello di PARTECIPARE, SCEGLIERE CAMBIARE, ma senza mistificazioni!

Spero che a tutela del M5s, del suo programma, delle sue nobili idee, dei suoi candidati ma, soprattutto, a tutela dei cittadini di questa martoriata terra di Calabria sia fatta chiarezza con la dovuta TRASPARENZA e la dovuta ONESTÀ! A pensare male si fa peccato, ma… siamo sicuri che tutti i candidati risultati siano reale espressione della volontà degli iscritti calabresi al M5S?

Agli elettori del 4 marzo l’ardua sentenza!

Turpe sarebbe turlupinare i cittadini che vogliono realmente contribuire al cambiamento del nostro Paese e della nostra Regione!

Se così fosse, le Parlamentarie M5s calabresi andrebbero annullate e Di Maio, nostro candidato premier, dovrebbe riservarsi la scelta dei candidati anche dei collegi plurinominali.

A riveder le stelle!

Calabria: PARLAMENTARIE M5Sultima modifica: 2018-01-24T18:28:06+01:00da pietrogiovanni1
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