Chiediamo al Sindaco più trasparenza e informazioni sulla res publica.
Un brutto episodio, a nostro avviso, grave, pare, stando ad alcune ultime notizie, si sarebbe consumato all’interno del Palazzo Comunale, la casa dei cittadini, quella casa che doveva essere di vetro e trasparente al massimo.
Dopo un’accesa e furibonda lite, tra due assessori da una parte e un dipendente comunale precario dall’altra, a causa di una liquidazione di una fattura nei confronti di un libero professionista, sarebbero volati stracci, botte, ricorsi al Pronto Soccorso e una serie di denunce incrociate.
Convocata la Commissione consiliare Controlli sull’accaduto, essa, a parte il Consigliere d’opposizione Lopez, ha deciso, come se fosse cosa avvenuta in delle mura private, di non affrontare la questione pubblicamente e in modo trasparente.
È chiaro ed evidente che tutto quello che appare scomodo per l’attuale Amministrazione, è proprio il confronto aperto con i cittadini.
Infatti, tutta la comunità subisce decisioni assurde prese da chi dovrebbe, invece, promuovere la trasparenza e la partecipazione di tutti i cittadini.
Riteniamo che le istituzioni pubbliche non siano cosa privata.
È innegabile che quest’ultimo ulteriore silenzio da parte dell’attuale Amministrazione, insieme all’astensione dalla parola, dalla comunicazione e dalla vera politica nei confronti della comunità, diventa sempre più assordante.
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