Di Meetup San Giovanni in Fiore in MoVimento
Siamo convinti che, se l’attuale Sindaco di San Giovanni in Fiore lavorasse fianco a fianco, nelle diverse manifestazioni culturali che si avvicendano nella nostra comunità, con il C.I.S.G., ci sarebbero molte ricadute positive sia sotto il profilo culturale che economico.
Lavorare ed agire di concerto con il C.I.S.G. sarebbe, per il futuro, un’occasione importante anche per la promozione turistica.
Peccato però che il Sindaco Rosaria Succurro non la pensi come noi.
È evidente che, in questi primi mesi di amministrazione, al primo cittadino interessi più la promozione della propria immagine, che la crescita della comunità tutta e del C.I.S.G, istituzionalmente preposto alla divulgazione della figura e del pensiero dell’Abate Gioacchino.
Il C.I.S.G. ha sempre fatto e continua a fare un grande ed importante lavoro con ricadute culturali, turistiche, religiose, economiche e sociali, non solo per San Giovanni in Fiore, ma anche per l’intera Calabria.
Abbiamo l’impressione, ma è più di un’impressione, vista la serie di singolari comportamenti e considerazioni poco rispettosi nei confronti degli eventi facenti parte integrante della cultura e della tradizione locale, che il nostro primo cittadino affronti le cose in maniera superficiale.
Per esempio, il contributo del Sindaco, in occasione del Dantedì, non è stato dato, come si addice ad un’istituzione, dalla sua sede naturale, vale a dire il Palazzo di Città, ma da un’auto in movimento con imbarazzanti problemi di collegamento.
L’evento in questione, organizzato dal C.I.S.G con progetto presentato dallo stesso e valutato positivamente al fine della concessione del patrocinio da parte del Comitato Nazionale per la Celebrazione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, è stato molto partecipato da studiosi, docenti e alunni delle scuole superiori locali.
Sarebbe importante che il Sindaco avesse un rapporto diretto con il prestigioso nostro Centro Studi conosciuto e riconosciuto in tutto il mondo. Non si può ignorare il livello culturale e amministrativo del Centro Studi insieme a quello dei membri del suo Comitato Scientifico e del suo Presidente.
Non capiamo la logica, sempre che ce ne sia una, per la quale il nostro primo cittadino snobbi il C.I.S.G.
Auspichiamo che il Sindaco Rosaria Succurro, per il futuro, nell’interesse della comunità sangiovannese, metta da parte l’inutile promozione della sua personale immagine e valuti serenamente e seriamente un rapporto sincero, costante e proficuo con il C.I.S.G a vantaggio della cultura e dello sviluppo di San Giovanni in Fiore.