I decessi di persone anziane nella nostra comunità sono in netto aumento, in particolare in alcune strutture sanitarie locali.
Alle autorità sanitarie e politiche della comunità
CHIEDIAMO
trasparenza, informazione e tutela dei suoi cittadini!
In occasione dell’arrivo del Commissario ASP competente qui nella nostra città, riteniamo sia necessario prendere i dovuti provvedimenti e invitiamo i consiglieri di opposizione, e non solo, a pretendere chiarezza su quanto si sta verificando.
San Giovanni in Fiore è una comunità di persone perbene, laboriose, studiose, pulite ed oneste, che pur di guadagnarsi il pane in modo corretto, vanno fuori in cerca di lavoro onesto, come, ancora oggi, purtroppo, accade e fanno tanti nostri onesti giovani e concittadini.
San Giovanni in Fiore è sempre stata un laboratorio politico con le sue contrapposizioni, discussioni, polemiche, antitesi, conflitti, contrasti, battibecchi, litigi, ANCHE FORTI, ASPRI, ma SEMPRE CON LEALTÀ, ONESTÀ, COMPOSTEZZA E RETTITUDINE.
Oltre ad esprimere la mia solidarietà al funzionario e dirigente comunale, destinatario di un atto intimidatorio con lettera anonima, fatto appreso dalla stampa, bene ha fatto il Sindaco, a mio avviso, a presentare esposto alle autorità competenti auspicando si faccia piena luce sull’accaduto.
Tuttavia se anche diverse amministrazioni comunali, giunte e loro membri sono stati fallimentari, in tutto e per tutto, non sono a conoscenza di amministrazioni comunali sangiovannesi, nei tempi succedutesi, che abbiano subito infiltrazioni delinquenziali di sorta, e, sono fortemente convinto, che se anche dei tentativi vi siano stati, sono stati sempre respinti con la dovuta e determinata forza!
Certo, anche in passato si sono verificati simili, ma anche più gravi, episodi, piombati nella politica e nella comunità locali, ma mai nessuno ha avanzato sospetti, con parole allusive e velate, dell’esistenza di una cultura e mentalità mafiose sangiovannesi, macchiando l’onorabilità e la rispettabilità della comunità intera.
La tenacia di questi ragazzi, malgrado nessun centesimo di euro né un minimo aiuto dalla politica e dalle istituzioni preposte, ha permesso loro di ritornare in Calabria.
Un esempio da seguire con in più un aiuto da parte delle istituzioni locali.
Nel nostro territorio comunale sangiovannese vi sono tantissimi terreni da poter utilizzare per tantissimi progetti.
AVANTI AMMINISTRAZIONE! STIMOLARE E AIUTARE I NOSTRI GIOVANI!
“Un ta annimurare e re fimmine u iuovi santu, re ciucci u mise e maio e de i bielli aguri u iuornu e Pasqua!”
MORALE: non fidarti più di tanto, perché le donne il Giovedì Santo sono tutte sante e religiose, gli asini nel mese di maggio sono tutti arzilli, vivaci e briosi, e il giorno di Pasqua sono tutti buoni, umani e sensibili esprimendo tutti belle parole.
Insomma da domani si ricomincia la guerra. Anzi, per qualcuno, è già iniziata stasera!
Come in Politica esistono politici onesti e disonesti, in Magistratura giudici onesti e disonesti, nella Scuola docenti onesti e disonesti, nella Pubblica Amministrazione dirigenti onesti e disonesti, nell’Informazione giornalisti onesti e disonesti e così via, anche nella Sanità esistono medici onesti e disonesti!
Considerata la situazione debitoria emersa nell’ultimo Consiglio Comunale, era proprio necessario, in tale periodo, impegnare una spesa di euro 1.200,00 (milleduecento) per una rubrica di marketing territoriale?
È questa una priorità?
Infine, precisiamo, che le spettanze ai lavoratori dipendenti del Comune non sono un regalo della Nuova Amministrazione Comunale, bensì un loro diritto acquisito.
Non si faccia marketing anche in queste occasioni!