Mai era successo nella storia della nostra comunità che si dovesse vivere in uno stato di contraddizione assoluta.
A parer di alcuni consiglieri di maggioranza, trattasi solo di qualche sfegatato fido scudiero del primo cittadino, l’attuale sindaco e giunta non sarebbero responsabili di tutto il degrado, inefficienza, abbandono e disservizi vari che sono sotto gli occhi di tutti, anzi sulla pelle di tutti.
Fortunatamente abbiamo notizie, più che fondate, che altri consiglieri di maggioranza starebbero rientrando nelle loro capacità d’intendere, giudicare e operare: serve solo un altro poco di pazienza per maturare e mandare a casa l’attuale amministrazione.
I responsabili di tutto sarebbero i cittadini contribuenti con le loro prese di posizione, le loro lamentele, le loro cattiverie, i loro sabotaggi, le loro chiacchiere sui social network, le loro invenzioni e le loro delegittimazioni dell’attuale amministrazione.
Qualcuno ci dica o ci faccia un elenco delle cose per le quali l’attuale amministrazione sia responsabile, o per le quali debba risponderne ai cittadini, così sapremo, almeno, quali atti e comportamenti criticare davvero!
Non solo, primo cittadino, giunta, insieme ai loro collaboratori e alcuni consiglieri di maggioranza, sfegatati fidi scudieri, ormai, destinati a rimanere in pochi, spolverando la filosofia del “MAL COMUNE MEZZO GAUDIO”, piuttosto che cercare soluzioni ai problemi, cercano di mimetizzarsi.
Mimetizzarsi per diminuire, secondo la loro “forma mentis”, il forte malessere che ormai, da qualche mese serpeggia in tutta la collettività, e che, più passano i giorni, più aumenta fino a quando non si trasformerà in improvvisa delusione e forte contrarietà.
Come cercano di mimetizzarsi? Pubblicando notizie e foto di altri comuni e realtà territoriali che hanno gli stessi problemi e quindi, in sostanza, invitando i cittadini sangiovannesi alla rassegnazione.
Questa amministrazione forse non percepisce che i cittadini sangiovannesi non si rassegneranno mai ad una vita di quieta disperazione.
Perché rassegnazione non è altro che disperazione cronica, e i cittadini sangiovannesi tutti, la loro storia ce lo insegna, non saranno mai disperati cronici.
Prima si prende atto di questo, prima sarà meglio per questa amministrazione e per tutta la comunità sangiovannese!
Riflettano i tanti consiglieri di maggioranza!