A garanzia della trasparenza e del diritto alla conoscenza da parte dei cittadini, si prega di aggiornare l’Albo pretorio on line.

Più che altro per conoscere le nuove deleghe passate nelle mani del vice Sindaco, nonché le deleghe del nuovo Assessore Martino che ha sostituito l’ Assessore Carbone ed, eventualmente, quelle che il Sindaco ha trattenute per suo conto.

Ricordiamo che dalla data 8 febbraio scorso, giorno in cui è stato nominato il neo Assessore Martino, sono passate 5 settimane.

GRAZIE e BUON LAVORO!

San Giovanni in Fiore in Movimento

Sarebbe più corretto, a nostro avviso, parlare di “AGGRESSIONE PUTINIANA ALL’UCRAINA” che di “GUERRA UCRAINA-RUSSIA”!

IL POPOLO RUSSO NON APPROVA tale ORRIBILE MASSACRO. E le proteste dei cittadini russi, sparse in tutte le loro città, e i conseguenti arresti, lo dimostrano concretamente, nonostante le informazioni non trapelino in modo democratico e libero.

E poi, potrò anche aver commesso degli errori, ma come faccio a ravvedermi, a correggermi, a dialogare con te se tu continui a massacrarmi senza sotterrare la tua ascia di guerra?

PERCHÉ TI ACCANISCI COSÌ TANTO? NON NE HAI ABBASTANZA? ALLORA SEI UN MOSTRO!

ECCO PERCHÉ DOVREBBE ESSERE IL MONDO INTERO A STOPPARE QUESTO SIGNOR MOSTRO, SENZA SE E SENZA MA!

A onore del vero, nell’ultimo quindicennio, gli unici sindaci che si sono impegnati realmente per il nostro Ospedale sono stati Barile e Belcastro.

A Barile, e non certo ad altri, va riconosciuto, e noi, allora, seguivamo tutto, il fatto di non aver fatto chiudere l’Ospedale con tutto il suo impegno e lavoro costanti.

Che poi la sanità locale sia andata tutta a ramengo è un altro discorso, e noi, questo, e il fatto che l’Ospedale era come se fosse chiuso a causa dell’assenza dell’erogazione di servizi di base sanitari (LEA), lo abbiamo sempre contestato, anche quando Barile era ancora sindaco, ma non era certo colpa di Barile.

Il sindaco Barile andava e veniva costantemente dalla Regione, a dimostrazione che lui amava ed ama la nostra comunità, essendo consapevole della reale situazione ospedaliera e sanitaria sangiovannese.

Per quanto riguarda Belcastro, nella sua legislatura, il suo impegno per la sanità pubblica è stato costante e intenso, cosa che nessuno può negare, essendo, anche lui, stato un vero sindaco per la comunità, consapevole della realtà sanitaria sangiovannese. Purtroppo, e questo non è neanche colpa sua, la situazione dei servizi sanitari, oggi, è quella che è sotto gli occhi di tutti.

L’altra verità, non bella, invece, in questo momento, è che l’attuale Amministrazione, checché se ne dica, a parte la notoria propaganda, non muove un dito per il nostro Ospedale e la sanità sangiovannese, sebbene essa dichiari di essere molta amica, e, soprattutto, a “disposizione” dell’attuale Presidente e Commissario regionale alla sanità.

E questo è male!

Infine, a prescindere da tutto, e dai risultati che si conseguiranno o meno, ma ciò non dipenderà da essa, va riconosciuto l’impegno costante e concreto dell’Associazione “Donne e Diritti”. E questa si chiama “onestà intellettuale”!