Di San Giovanni in Fiore in Movimento
Riceviamo e pubblichiamo.
Sebbene queste bellissime giornate di sole, l’inverno è alle porte.
Sono già tre mesi che Via Roma è chiusa, bloccata, spaccando il paese, a causa dei lavori, iniziati comunque da poco, della ZTL, non senza creare enormi disagi ai cittadini e la fuga di qualche commerciante.
I lavori vanno a rilento, probabilmente con un aumento dei costi, a causa, dicono, di imprevisti vari e alcune anomalie preesistenti emerse: tubi della fognatura, cavi elettrici, cavi telefonici, rete idrica ecc., anche se quando si deve realizzare un’opera pubblica vanno previsti, nel progetto, tutta una serie di sorprese, in particolar modo quando si va a scavare in un’arteria principale del centro abitato.
Ma tant’è! E da ciò, immaginiamo la causa dell’aumento dell’agitazione dell’Amministrazione Comunale.
Si è dovuto ricorrere ad assicurare la cittadinanza che la ZTL sarà consegnata nel più breve tempo possibile, e noi, nonostante siamo sempre stati contrari ad un’opera del genere per una serie di motivi, noti e arcinoti, non possiamo che augurarci che lo sarà.
Pensiamo, però, che la realtà sia ben diversa e che ancora ci vorrà un bel po’ di tempo prima che tutto sia completato, e che i costi dell’opera potrebbero essere superiori a quelli previsti.
Ribadiamo che l’inverno è alle porte e scendendo per Via Roma, è sotto gli occhi di tutti, tutta la parte destra è stata sventrata e sbudellata con tutte le soprese del caso.
Completata tale parte, dovrà essere, presumiamo, scavata e sbudellata l’altra parte dall’altro lato, magari con altre sorprese e altre probabili anomalie preesistenti.
E poi, tutto finito? Per niente!
Si dovrà lavorare per il muro sottostante Via Roma di fronte alla Scuola Elementare Dante Alighieri, per dei problemi, come ha spiegato l’Amministrazione Comunale, idrogeologici e di pericolo pubblico.
Presumiamo che tale muro andrà abbattuto, e una volta risanata la zona, ricostruito.
I tempi? E chi lo sa? Speriamo bene!
Non solo, una volta che Dio vorrà e che i lavori saranno completati, tra pochissime nascite, spopolamento, giovani che scappano, anziani in fuga, carenza di servizi vari, un’economia debole, nessuna creazione di condizioni per il lavoro, bilancio comunale non messo tanto bene, turismo quasi allo zero, sebbene qualche turista venga tirato per la giacca per un pomeriggio e senza alcun ritorno, ci domandiamo:
se non ci sarà un’inversione di tendenza al rischio che questa nostra comunità possa diventare un paese quasi fantasma, a chi, a quali generazioni future e a cosa gioverà, fra qualche tempo, una ZTL H-24?
Era, tale ZTL, una reale priorità?
Infine, nonostante tutto, speriamo, sinceramente, che tale ZTL non sia una “Waterloo” per l’attuale Amministrazione!
Anche perché le macerie potrebbero rimanere alla comunità.
Staremo a vedere!
BUON PROSEGUIMENTO DEI LAVORI!