SGF – POLITICA: IL PUNTO!

SGF – La disastrosa situazione politico-amministrativa con un Consiglio Comunale AMMANSITO.

Di San Giovanni in Fiore in Movimento

Riceviamo e Pubblichiamo

È arcinoto che assessori e stretti collaboratori dello staff di un sindaco sono dallo stesso nominati e un minuto dopo possono essere, sempre dallo stesso, disarcionati dal loro incarico se, nel bene e nel male, non si allineano alle sue volontà.

E quindi, se soggetti poco liberi sotto i diversi aspetti, il più delle volte sono costretti alla frustrazione e all’insoddisfazione NEI LORO RUOLI. Sono costretti ad ingoiare rospi che li rendono nervosi facendoli andare su tutte le furie sfogandosi con i cittadini che dissentono da certa politica o chiedono spiegazioni per le criticità quotidiane.

Attaccano i cittadini in maniera furibonda con comportamenti, a volte, fuori dai ranghi della normalità e della dialettica civile, dimenticando che un’amministrazione pubblica è per i cittadini e non contro i cittadini, evidenziando spesso, la loro inadeguatezza.

Detto questo, i nostri Consiglieri Comunali, invece, non DOVREBBERO TEMERE alcun annullamento, revoca o destituzione per la loro elezione se non nei casi previsti dalla legge. Quindi DOVREBBERO ESSERE soggetti più LIBERI E DIGNITOSI di agire NELL’INTERESSE DELLA COMUNITÀ che li ha eletti.

Tuttavia, ci sbaglieremo, ma abbiamo tante buone ragioni per pensare che il Consiglio Comunale sangiovannese sia abbastanza ADDOMESTICATO, PAUROSO, INERME e IMBAMBOLATO, anziché essere centrale nel gestire la cosa pubblica e fare l’interesse della comunità.

Dall’altro lato, l’esigua, speriamo diventi più attiva e combattiva, minoranza è costituita da soli due Consiglieri e mezzo.

La cosa strana è che qualcuno della minoranza, lo diciamo senza perdere la nostra stima nei suoi confronti, anziché fare opposizione seria, chiedendo conto sugli asili nido ancora inesistenti, sull’incubo dell’Ufficio Ticket, sul carente servizio idrico, disastrosa viabilità ecc., spesso e volentieri bada a sciocchezze e quisquilie varie. Come l’inutile tardiva interrogazione su un centimetro di neve nel camposanto che si è già sciolto da giorni con il sole.

Altri, sempre della minoranza, sperando di sbagliarci, lo diciamo con altrettanta sincerità e senza perdere ugualmente la nostra stima nei loro confronti, pare stiano zitti senza prendere alcuna posizione. Forse perché fiutano che le criticità su cui porre attenzione e lottare non portano vantaggi elettoralistici personali, e quindi non ne vale la pena, trascurandole a discapito dell’interesse generale.

Ma, ritornando al Consiglio Comunale in carica, pensiamo, come si percepisce ormai dai tempi della sua elezione, sia stato ESAUTORATO dalla reale e precipua funzione quali la verifica, il riscontro e l’accertamento degli atti e fatti nell’interesse della comunità.

E ciò avviene perché pensiamo che l’attuale Amministrazione sia espressione di uno spirito d’intolleranza, di un modo di arguire profondamente illiberale e d’uno stile degno di una sorta di OLIGARCHIA.

OLIGARCHIA allergica alle critiche in genere, nonché insofferente al democratico civile dissenso di tanti cittadini, i quali, spesso e volentieri, vengono definiti con epiteti vari, magari pensando di intimidirli, arrivando, persino, a negare l’evidenza dei fatti.

È sotto gli occhi di tutti lo scellerato, a nostro avviso, operato politico-amministrativo dell’attuale Amministrazione.

Non vogliamo tediare ulteriormente i cittadini sangiovannesi, ma basti pensare ai problemi e criticità quotidiani con cui la nostra popolazione è costretta a vivere.

Come quello dell’acqua che spesso manca, della disastrosa viabilità, dell’ambiente, della discarica, dei lavori pubblici con la messa in opera di quattro mattonelle pensando di combattere il dissesto idrogeologico creando solo innumerevoli disagi alla cittadinanza, del fantomatico piano neve, di alcune opere immaginarie, degli asili nido, dello spopolamento che non inventiamo noi, ma lo dice l’ISTAT, della scarsa economia, della sanità, commercio, artigianato e altro.

E come ultima cosa, aggiungiamo la presa in giro, in pompa magna, con la quale si sono consegnati dei portachiavi, senza chiavi, per la consegna degli alloggi case popolari a tutt’oggi non avvenuta, e quindi senza alcun riscontro nella realtà effettiva.

Eppure, PER il Consiglio Comunale, l’attuale Amministrazione fa tutto perfetto, fa tutto bene! Mai una pecca, mai un qualcosa che difetti, mai una carenza o poca considerazione nei confronti dei cittadini contribuenti. Tutto a meraviglia!

Così, l’attuale Amministrazione Comunale, sono due anni e mezzo, continua a cantare la canzone melensa e propagandistica che questo nostro paese stia cambiando in meglio;

che si stia trasformando in meglio;

che stia aumentando di popolazione;

che i servizi, anche quello sanitario, si stiano implementando alla grande;

che ci siano diversi fondi per la cultura, vedasi taglio del 90% al CISG;

che tante nuove attività economiche stiano nascendo, vedasi la chiusura di attività varie;

che si abbia molta attenzione per l’ambiente, vedasi, ripetiamo, la discarica Vetrano;

e, infine, che lo sviluppo economico stia crescendo a dismisura grazie ai tantissimi Milioni di Euro intercettati che nessuno ancora ha mai visto.

Ora, in questo nostro paese, VISTE le dispendiose e ridicole LUMINARIE in ogni angolo, CONSIDERATE le tre volte CARNEVALE, tre volte PASQUA, tre volte NATALE E FESTA TUTTO L’ANNO, minando tutte le nostre peculiari tradizioni, costumi e ogni tipo di antico e apprezzabile evento con i dovuti gusti e tempi, UN CONSIGLIO COMUNALE NORMALE e che si rispetti, DOVREBBE, perlomeno, RIDIMENSIONARE tali disastrosi operati amministrativi e comportamenti politici.

Ma come si può pensare che un Consiglio Comunale AMMANSITO possa farlo? Sarebbe come chiedere ad un dittatore di autodestituirsi. Anzi, sotto alcuni aspetti, la situazione attuale del nostro Consiglio Comunale, ha ancor meno vie d’uscita!

Eppure un consiglio comunale, assemblea pubblica rappresentativa di ogni cittadino, è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo di un comune;

ha funzioni consultive, di controllo e di indagini conoscitive;

ed ha competenza sul bilancio, sul conto consuntivo, sul piano urbanistico comunale e il piano delle opere pubbliche e altro ancora.

MA TANT’È!

Quindi non possiamo non pensare che il nostro Consiglio Comunale sia abbastanza AMMANSITO e INTRAPPOLATO!

Tuttavia, almeno, se malauguratamente, causa l’attuale Amministrazione, DOVREMO RACCOGLIERE LE MACERIE di questa nostra comunità, sapremo, politicamente parlando, contro chi, insieme ai tanti complici, puntare il dito.

Ma noi, comunque, non abbiamo mai perso la speranza di un SUSSULTO D’ORGOGLIO né di uno SCOSSONE DI DIGNITÀ da parte di chi si sta rendendo responsabile di tutta l’attuale situazione politico-amministrativa della comunità sangiovannese.

LIBERATE SAN GIOVANNI IN FIORE!

San Giovanni in Fiore in Movimento

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SGF – POLITICA: IL PUNTO!ultima modifica: 2023-02-22T16:38:15+01:00da pietrogiovanni1
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