SPORT, RICORDI – 30 ANNI COME OGGI

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SPORT – ATLETICA SALTO IN ALTO: Record del mondo resiste da 30 anni.

Il 2,45 metri di Javier Sotomayor nel salto in alto. Il cubano che toccò il cielo.

Dica trentatré, signor Sotomayor. Era l’estate del 1987 e i Mondiali erano alle porte quando lo svedese Patrick Sjoberg, grande interprete della specialità del salto in alto superò quota 2.42, strappando il record mondiale al russo Igor Paklin. Fu lui, lo svedese dalla folta chioma bionda, l’ultimo uomo a saltare più in alto di tutti prima di Javier Sotomayor che dall’8 settembre 1988, quando riuscì a scavalcare a Salamanca i 2.43, è a tutt’oggi l’uomo che ha saltato più in alto degli ultimi 32 anni.

Sotomayor riuscì a fare meglio l’anno dopo, nel 1989, con il 2.44 saltato a San Juan di Portorico e poi dovette attendere altri quattro lunghi anni per fissare il record del mondo laddove non sarebbe più riuscito ad arrivare nessuno, quel 2.45 che apparse subito una misura invalicabile, una di quelle asticelle che fanno la storia di una disciplina. Ancora una volta Salamanca, stavolta però a luglio, il giorno 27 del 1993. Quel salto, “il salto” fu qualcosa di straordinario.

Sotomayor era potenza, grazia, leggiadria, elasticità: tutto concentrato nello stesso atleta. Caviglia quasi di gomma, pronta ad assorbire sollecitazioni pesantissime soprattutto nelle ultime battute, potenza al momento dello stacco e poi una capacità di galleggiamento in aria che mai si era vista prima e che mai si è vista tuttora. Un gesto quasi innaturale, che sfida la forza di gravità e regala una delle prestazioni più straordinarie della storia dell’atletica. Spettacolo puro, un anno dopo il trionfo olimpico di Barcellona e una misura che rimarrà, a prescindere da quando verrà battuta, nella storia della specialità e dello sport mondiale.

FONTE – OA il tempio dello sport

VIDEO DELLO STORICO SALTO:

SPORT, RICORDI – 30 ANNI COME OGGIultima modifica: 2023-07-27T17:52:22+02:00da pietrogiovanni1
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