Le BOLLE MEDIATICHE e le BUGIE, sebbene appoggiate opportunamente da mass media, Tv, giornali e stampa amici con enorme ipocrisia, SI SGONFIANO, mentre la REALTÀ e le CRITICITÀ RIMANGONO tutte lì.
Ed è con queste ultime che bisogna fare i conti.
E se non si è capaci di affrontarle si va a casa.
Inutile scappare…
È INEVITABILE!
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
L’accanimento feroce ed insistente, con querele e denunce annunciate, della Sindaca Rosaria Succurro contro i disoccupati degli ex percettori di Reddito di cittadinanza sangiovannesi, denota una scarsa conoscenza da parte della stessa circa le tantissime lotte per il lavoro di cui sono stati protagonisti i cittadini di San Giovanni in Fiore.
NESSUNA VIOLENZA si è registrata giorno 09 Ottobre 2023 nei confronti e a danno della persona della Sindaca Succurro. La stessa ha voluto amplificare, in modo eccessivo e strumentale, una giusta protesta che, da giorni, i disoccupati stanno portando avanti con pazienza e correttezza.
Cosa chiedono coloro che protestano per la mancanza di lavoro? CHIEDONO LAVORO! Evidentemente, chi fa finta di non capire e di non voler ascoltare le giuste ragioni dei disoccupati non si immedesima nelle difficoltà altrui.
Come forze politiche democratiche e come chi sta, da sempre, dalla parte dei lavoratori, esprimiamo piena solidarietà ai disoccupati che protestano per ottenere un lavoro dignitoso e redditizio per poter sostenere i bisogni delle proprie famiglie.
Le esagerazioni e le menzogne della Sindaca Succurro sui fatti verificatisi lunedì scorso, hanno tratto in inganno alcune autorità istituzionali, (Presidente della Giunta Regionale On.le Roberto Occhiuto, nonché consiglieri regionali e sindaci) che avrebbero fatto bene a non pronunciarsi, senza conoscere bene gli eventi verificatesi.
Nessuna solidarietà, ad oggi, invece (pare), è stata espressa alla Sindaca da parte dei partiti di maggioranza locali che la sostengono.
Infine, anche noi forze politiche locali sangiovannesi, CHIEDIAMO, alla RAI Regionale, nella figura del Direttore di TGR Calabria Dott. Riccardo Giacoia, che sui fatti accaduti giorno 09.10.2023, conceda, IN RISPETTO DEL PLURALISMO DELL’INFORMAZIONE PUBBLICA, la replica di chiarimento a tali disoccupati, che ne hanno già fatto richiesta.
San Giovanni in Fiore 13.10.2023
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
I DIMENTICATI: SIAMO SERI!!!
Il gruppo degli ex percettori del reddito di cittadinanza e dei disoccupati di San Giovanni in Fiore
INFORMA
Le organizzazioni sindacali, le forze politiche, gli organi di stampa e tutti i cittadini del paese che hanno iniziato dl mese di giugno una protesta energica ed intransigente finalizzata a un lavoro dignitoso per come prescritto nella Carta Costituzionale i Componenti di questo gruppo non vogliono assistenza o elemosine. Mai più incertezze sul lavoro. Mai più emigrazione. Mai più sfruttamenti.
Da mesi i disoccupati non riescono a confrontarsi con il sindaco, eccetto un solo incontro di pochi minuti tenutosi con due rappresentanti e grazie alla intercessione del Comandante delle forze dell’ordine di San Giovanni in Fiore al quale va un ringraziamento sincero x la pazienza e la professionalità dimostrata nelle varie vicende.
Il sindaco ha chiesto le liste dei disoccupati per inviarle all’Ufficio di collocamento. Questa è la soluzione proposta dal sindaco…
SIAMO SERI!!!
Per cortesia…. Non bisogna prendere in giro i disoccupati. Alcuni di essi, da decenni timbrano il cartellino di disoccupazione. Nessuno mai, crede che questa istituzione possa essere la panacea per 280 disoccupati.
I Dimenticati chiedono certezza e dignità nei percorsi di ricerche lavorative.
Chi ha memoria storica dei movimenti di lotta per il lavoro può capire cosa significa vivere sulla alta montagna della Sila.
Veniamo al fatto verificatosi lunedì pomeriggio. Nessuno ha mai pensato di aggredire la figura del sindaco. Verosimilmente vi è stata una vibrata protesta all’uscita dal Palazzo comunale, nella quale una ragazza alla presenza di due tutori della pubblica sicurezza ha bussato (e non a pugni) al vetro della macchina per chiedere un confronto. Un frainteso.
Abbiamo protocollato le debite scuse se il sindaco ha “subito” una paura. I disoccupati sono contro ogni forma di violenza o di aggressione e sono a difesa delle istituzioni democratiche.
Il diritto alla protesta, allo sciopero è sancito nella Costituzione.
I Dimenticati sono anche contro ogni forma di mistificazione mediatica della realtà e dei fatti materiali racchiusi nelle registrazioni delle telecamere del Palazzo Comunale.
E’ facilissimo cogliere mediante il pseudo senso di vittima una solidarietà proveniente dal mondo politico e civile che nella ignoranza dei fatti magari ascoltano testualmente “sono stata salvata da due carabinieri”. Menzogne pure.
Striscia la notizia, visionando il video potrebbe dire, parafrasando il grande TOTO’ “Ma mi faccia il piacere”
SIAMO SERI!!!!
Infine, a tutti i soggetti politici, a tutte le OO.SS., a tutte le associazioni presenti sul territorio che sono assiepati indisturbati sulla propria supponenza, il gruppo ricorda che la disoccupazione e quindi, la povertà è sinonimo di instabilità sociale, sinonimo di arretratezze, sinonimo di inciviltà.
AIUTATE “i Dimenticati” a costruire una società più giusta e soprattutto più tollerante.
San Giovanni in Fiore lì 12/10/2023 il comitato del gruppo”I dimenticati”
Di San Giovanni in Fiore in Movimento
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
I cittadini sangiovannesi, oltre a vivere in un periodo di disagio sotto i tanti aspetti come la disoccupazione galoppante, sanità e servizi vari inesistenti, deficit di democrazia ecc., sono anche tartassati dall’aumento delle tasse.
In questi giorni stanno arrivando le BOLLETTE TARI, la tassa sui rifiuti, e il pesante aumento di esse è visibile ad occhio nudo a chiunque.
In questi ultimi tre anni di Amministrazione Succurro la BOLLETTA TARI è aumentata del 33,16% mentre, pare, il servizio della raccolta dei rifiuti sia rimasto lo stesso. Anzi, in alcune zone del paese sembrerebbe, addirittura, che il servizio di raccolta sia peggiorato.
Per non parlare per quanto riguarda il Centro di Raccolta Rifiuti dove è impossibile smaltire i rifiuti ingombranti e i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche – RAEE, in quanto è quasi sempre chiuso, né, pare, vi sia un servizio adeguato se si chiama telefonicamente per lo smaltimento.
Ma tant’è!
Tuttavia, i numeri sono numeri e i calcoli sono calcoli e non si scappa.
In allegato abbiamo le BOLLETTE TARI degli ultimi tre anni (2021-2022-2023) (AMMINISTRAZIONE SUCCURRO), dello stesso utente il quale, rispetto alla BOLLETTA TARI dell’anno 2020 (AMMINISTRAZIONE BELCASTRO), paga un aumento del 33,16%.
Ma andiamo al calcolo degli aumenti nei tre anni dell’AMMINISTRAZIONE SUCCURRO e al calcolo generale in tutti i tre anni.
Ultima BOLLETTA TARI (anno 2020) sotto Amministr. BELCASTRO = 202 euro.
Ultima BOLLETTA TARI (anno 2023) sotto Amministr. SUCCURRO = 269 euro.
BOLLETTE sotto Amministrazione Succurro
(Anno 2023) 269-243=26 aumento 10,69%
AUMENTO TRIENNALE
269 euro (anno 2023)-202 euro (anno 2020) = 67 euro, aumento del 33,16%.
La matematica non è un’opinione!
COME SI GIUSTIFICA TALE AUMENTO?
San Giovanni in Fiore in Movimento
LINK:
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=pfbid029UF5vPaJXrCnA
xaJbFZQ79HySL7cjLVXBctqrhAmPqs76gkhGv4ytNr4Q1LYoLy8l&id=100031795103516
Grande soddisfazione e successo per l’unica scuola calabrese, il LICEO CLASSICO DI SAN GIOVANNI IN FIORE, selezionata per la GIORNATA DI FORMAZIONE A MONTECITORIO, sede del Parlamento Italiano.
Grazie ad un eccellente corpo docente e alla dirigenza, gli studenti sono rimasti davvero entusiasti per tale progetto.
SE in una comunità È VIETATO DISSENTIRE, criticare, manifestare e protestare civilmente, democraticamente e pacificamente, gridare il proprio disagio, assistere ai dibattiti pubblici e difendere i propri diritti, allora DOVREBBE ESSERE ANCHE VIETATO narrare, raccontare e scrivere BALLE, ma, soprattutto, “FINUOCCHI E TIMPA”!
Di Giuseppe Conte
LA LISTA DELLA SPESA DI GIORGIA
Il carovita esplode e gli stipendi arretrano.
Ieri l’Istat ci ha detto che gli italiani stanno pagando di tasca propria rincari sui beni superiori al 10% e che le retribuzioni dei lavoratori sono scese sotto i livelli di 14 anni fa.
Più della metà di questi rincari riguarda i generi alimentari. Tranquilli, però, la lista della spesa l’ha preparata Meloni per voi: taglio dei sostegni a chi si trova in difficoltà, taglio degli aiuti contro il carocarburante, no al salario minimo legale per chi è sottopagato, sì a contratti più precari.
In questo contesto l’Istat ci prospetta anche un sorpasso delle famiglie senza figli su quelle con figli, uno spopolamento del sud e un’Italia condannata senza appello all’invecchiamento.
Mi raccomando, però. Non disturbiamo Giorgia Meloni. Quest’anno ha avuto troppo da fare fra lotta ai rave, difesa a oltranza dei compagni di partito e debiti delle società di serie A da spalmare.
Per lei la voragine che si è aperta nel portafogli e nei conti correnti degli italiani può attendere.
LINK:
https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/
(Gino Strada)
(Gino Strada)
(Gino Strada)
(Gino Strada)
SGF IN PIAZZA
