IL GOVERNO

Potrebbe essere un'immagine raffigurante tabella

Per arrestare i corrotti bisognerà avvertirli cinque giorni prima.

Abolito l’abuso d’ufficio: immaginate la crescita esponenziale della CORRUZIONE* nella pubblica amministrazione.

Bavaglio sulle intercettazioni.

Divieto di pubblicazione “integrale o per estratto” delle ordinanze fino al processo.
Con l’arrivo dell’intelligenza artificiale e l’evoluzione tecnologica IL GOVERNO vorrà controllare i social network limitandoli al massimo, e chiuderli, si può dire, definitivamente.

Un’idea è quella di trovare una strada per coinvolgere Meta (il colosso che controlla Facebook e Instagram) e TikTok, al fine di elaborare una sorta di bavaglio ai cittadini tutti.

Potremmo trovarci prima o poi, ma più prima che poi, con solo un Grande Fratello di orwelliana memoria *(Vedasi 1984, Romanzo di George Orwell) che ci spierà tutti continuamente. Il tutto con la collaborazione di giornalisti corrotti e spie di ogni genere. E guai a dissentire dal potere costituitosi!

INNAMORATEVI SÌ, MA SVEGLI!

SGF IN PIAZZA

P.S.
*(Vedasi 1984, Romanzo di George Orwell)

Il messaggio:
se non si combattono le ingiustizie, si rischia di essere sopraffatti da persone senza scrupoli che, per mezzo di stratagemmi vari (come ad esempio eliminare tutte le leggi), potrebbero togliere ogni diritto ai cittadini.

*CORRUZIONE

Una recente ricerca internazionale (del CENTRO RAND*) stima che la corruzione costa all’economia dei paesi europei oltre 950 miliardi di euro l’anno e a quella italiana almeno 238 MILIARDI, pari a circa il 13% del nostro Pil.

*”La RAND Corporation” è un think tank statunitense. Il nome deriva dalla contrazione di RESEARCH AND DEVELOPMENT.
Fondata nel 1946 con il sostegno finanziario del Dipartimento della Difesa statunitense, attualmente impiega più di 1500 ricercatori presso le sedi di Santa Monica, Washington e Pittsburgh.

Dal 1992 è attiva in Europa attraverso la controllata RAND Europe.

SGF – SANITA’: Il Partito Socialista Italiano di San Giovanni in Fiore esprime una vibrata protesta.

Il Partito Socialista Italiano di San Giovanni in Fiore esprime una vibrata protesta per l’annuncio che è stato dato sui social da un medico in turnazione a San Giovanni in Fiore che la postazione di Continuità Assistenziale (ex guardia medica) della “città” di Gioacchino da Fiore resterà temporaneamente chiusa dalle ore 20,00 del 11/02/2024 alle ore 20,00 del 23/02/2024 per mancanza di personale sanitario.” Per le urgenze rivolgersi alle postazioni di guardia medica limitrofe o chiamare il 118″.Un altro servizio di pronta urgenza , allocato all’interno dell’Ospedale florense, resterà chiuso fino a Giovedì 23.02.2024. I pazienti , in caso di necessità, saranno costretti a recarsi presso le postazioni limitrofe di Cosenza, Castelsilano e Cerenzia, le ultime due site in provincia di Crotone. Le promesse, fatte dal Commissario per la Sanità calabrese On. Roberto Occhiuto alla attuale Sindaca Rosaria Succurro sul potenziamento dell’Ospedale florense, si sono sciolte come neve al sole. .Il Direttore Generale dell’ASP di Cosenza che aveva assunto precisi impegni per la salvaguardia dei servizi esistenti presso l’Ospedale di San Giovanni in Fiore , quali provvedimenti amministrativi adotterà ? La chiusura del servizio di Guardia Medica, anche se temporanea, ha scatenato tra la popolazione rabbia e totale sfiducia nelle istituzioni competenti. La “città” di San Giovanni in Fiore, si sente tradita ed abbandonata a se stessa senza soluzione di continuità. Ribelliamoci e tentiamo di salvare l’Ospedale, che è un patrimonio indispensabile per poter vivere a San Giovanni in Fiore. La denominazione di città non ha senso se vengono a mancare i presidi sanitari.
San Giovanni in Fiore 11.02.2024 – PSI SAN GIOVANNI IN FIORE

Nessuna descrizione della foto disponibile.

FESTIVAL DI SANREMO – LA VERITÀ!

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Sanremo 74° Festival della Canzone Italiana 2024"

Di Pietro Giovanni Spadafora

Prendo atto che il Festival della Canzone Italiana di Sanremo di quest’anno è stato davvero strepitoso e spettacoloso.

Anche seguendolo sporadicamente a me è piaciuto tantissimo!

A prescindere dai vincitori, dai giudizi, dalle gaffes, errori ecc., nel Festival della Canzone Italiana di Sanremo di quest’anno vi sono state meravigliosa musica e bellissime canzoni.

E cos’altro vi deve essere in un Festival della musica e della canzone?

Era qualche anno che non succedeva.

Bravissimo il conduttore e direttore artistico che si è migliorato tantissimo! Ottima anche l’organizzazione con idee bellissime e azzeccate!

Buon ascolto e buona visione, a chi ama Sanremo, per quest’ultima serata!

Sono convinto sarà straordinaria.

Pietro Giovanni Spadafora

SGF – CARNEVALE: NON PIÙ “FRASSIE”!

Continuano lo stravolgimento e la demolizione delle nostre tradizioni, della nostra storia, memoria, cultura, della nostra comunità.

Avevamo previsto tutto: dopo tre anni e passa dall’insediamento dell’attuale amministrazione oggi siamo arrivati al finale.

Abolite le nostre “FRASSIE” che nel periodo di Carnevale, oltre al divertimento garantito, sono sempre state, nei passati decenni, una forma intelligente di satira, di sarcasmo, di caricatura, anche con aspetti acerbi, amari e mordaci contro le varie amministrazioni, la politica e il potere locale costituitosi.

Un dissenso sociale, contrariamene ad oggi, accettato, acconsentito e ascoltato dalle varie amministrazioni che spesso e volentieri veniva manifestato con le “FRASSIE” nei cosiddetti tre giorni di Carnevale raggiungendo il massimo picco della satira e della critica la domenica successiva, ossia a “CARNEVALUNE”.

Nonostante ciò, tutte le amministrazioni comunali passate hanno sempre garantito la collaborazione, gli investimenti e l’organizzazione delle “FRASSIE”.

Oggi siamo alle scelte amministrative e politiche disastrose e distruttive della nostra tradizione e comunità! FATTO GRAVISSIMO!

Ma il fatto ancora più grave e che ci colpisce di più è il mancato controllo da parte delle istituzioni locali competenti preposte.

A parte il cosiddetto assessorato alla cultura che nulla fa, il tutto avviene NEL SILENZIO E NELL’IGNAVIA della maggioranza del consiglio comunale, organo di controllo e di indirizzo politico-amministrativo dell’ente, per di più costituito, quasi totalmente, da cittadini sangiovannesi residenti del luogo che hanno vissuto e vivono quotidianamente la comunità.

Tale organismo locale di ispezione e verifica, ormai da tempo, non muove più un dito per opporsi minimamente allo smantellamento della nostra storica comunità, della nostra tradizione e della nostra cultura gioachimita.

Riteniamo tutto ciò sia, insieme a UNA BUONA DOSE di INCOMPETENZA e di PIENA SOTTOMISSIONE da parte della maggioranza consiliare, un SOPRUSO e un AFFRONTO INAUDITI verso tutta la nostra collettività e non solo.

RICORDIAMOCENE al momento opportuno!

SGF IN PIAZZA
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 6 persone e folla

SGF – AMMINISTRAZIONE COMUNALE: l’arroganza e l’indifferenza verso la cittadinanza.

Pensiamo che l’operato politico-amministrativo dell’attuale amministrazione comunale sia un fallimento e uno stravolgimento su tutti i fronti, con spreco di risorse pubbliche (vedasi luminarie H24 per tutto l’anno) che andrà, immaginiamo, a prosciugare quelle che sono le esigue finanze del nostro comune. Per non parlare della sanità pubblica dove ormai siamo al “fuggi fuggi generale” e al “si salvi chi può!”.

Pensiamo sempre che l’amministrazione, oltre al minimo ordinario, facendolo passare per straordinario, insieme a qualche futilità e sciocchezze varie, non faccia altro che attuare un marketing assillante e martellante quotidiano attribuendosi, spesso e volentieri, meriti inesistenti. Insomma, un’amministrazione di sole chiacchiere e distintivo (Vedasi anche le opere pubbliche virtuali)!

Premesso ciò, pensiamo ancora che vi siano quattro fatti che simboleggiano l’arroganza verso la collettività tutta e che caratterizzano, in modo evidente, l’attuale amministrazione, sia per la chiusura totale e sia per la poca considerazione nei confronti della popolazione sangiovannese. Il tutto con la complicità, il plauso, l’acquiescenza e docilità, tolti i due consigliere di minoranza, degli assessori, dell’intero consiglio comunale e di parte, come è ormai noto, della cosiddetta stampa locale parzialissima e interessata, sottomessasi e oramai per nulla più credibile.

PRIMO FATTO:

i sindaci sangiovannesi di tutte le passate amministrazioni della storia sangiovannese hanno sempre avuto come ufficio una semplice stanza con una semplice scrivania ed era sempre aperto ed accessibile a tutta la cittadinanza.

L’attuale primo cittadino, dopo che il palazzo municipale era stato già ristrutturato e consegnato alla comunità durante la precedente amministrazione, ha ristrutturato, per il suo ufficio salotto personale con porta blindata, a nostro avviso con ulteriore sperpero di risorse pubbliche, un’intera enorme ala dell’ultimo piano del palazzo comunale di fianco alla sala consiliare.

Una ristrutturazione tale del palazzo comunale sangiovannese manco fosse la Reggia di Versailles che contava 1252 stanze durante l’Ancien Régime, abolendo una serie di altri uffici, che prima servivano i cittadini contribuenti quando si recavano al comune per degli affari ed informazioni varie, relegando più funzionari, impiegati e dipendenti comunali in una sola stanza e anche, in alcuni casi, in degli sgabuzzini, volendo così imporre e marcare la sua, pensiamo noi, superiorità. Superiorità che noi cittadini contribuenti riteniamo, ovvio, sia priva di fondamento. Anche perché crediamo che un rappresentante delle pubbliche istituzioni debba possedere, come prime virtù, umiltà, semplicità e sobrietà.

SECONDO FATTO:

l’attuale amministrazione ha spostato, con molta arroganza, di luogo lo storico monumento dedicato ai caduti di guerra (Statua della Vittoria Alata), ignorando storia, tradizioni, cultura e parere della collettività.

Monumento che oggi è stato reso insignificante e che quasi nessuno vede o nota più, anche perché, si dice, che più che essere stato ristrutturato sia stato semplicemente verniciato di colore nero, riconsegnandolo alla comunità quasi invisibile, in particolar modo al calar delle tenebre.

TERZO FATTO:

è stata creata un’inutile ZTL H24, sempre deserta, in pieno centro urbano su un’arteria vitale qual è Via Roma, spaccando il paese in due tronconi, ignorando, sempre con altrettanta protervia, tutti i disagi annessi e connessi, sotto tutti i punti di vista, dei cittadini contribuenti i quali subiscono, quotidianamente, ogni sorta di patimento, malessere e disperazione, senza che gli stessi possano fare alcunché per cambiare lo stato delle cose.

Non si può, con inaudita tracotanza, sfuggendo al suono della sofferenza della collettività, spaccare il paese con una tale ZTL H24 creando enormi fastidi e incomodi vari!

Una ZTL dovrebbe essere creata allo scopo di migliorare la qualità della vita della comunità sotto i diversi aspetti e non peggiorarla in malo modo, e anche perché quando si deve tenere qualche “sporadico evento”, la stessa potrebbe essere chiusa al traffico temporaneamente.

QUARTO ED ULTIMO FATTO:

nessuna amministrazione, da quando da oltre quarant’anni è stata istituita, ha mai tagliato i fondi annuali di circa diecimila euro alla prestigiosa, autorevole, accreditata e stimata istituzione culturale qual è il Centro Internazionale di Studi Gioachimiti.

L’attuale amministrazione comunale ha tagliato drasticamente e prepotentemente i fondi senza che vi sia mai stata, a nostro avviso, alcuna spiegazione plausibile, credibile e trasparente, sia verso lo stesso Centro, sia verso la cittadinanza tutta.

Detto ciò, auspichiamo, infine, che la prossima nuova amministrazione (siamo convinti sarà diversa perché nascerà dall’unità di tutte le opposizioni all’attuale agire amministrativo) appena si insedierà, rimedi, come prima cosa, a tali macroscopici errori e varie scelte amministrative scellerate, RIPRISTINANDO la NORMALITÀ e le TRADIZIONI della nostra storica comunità che tanto lustro, funzionalità e praticità hanno dato a tutta la nostra popolazione sangiovannese e non solo.

Primo nostro obiettivo dovrà essere quello di LIBERARE e SBLOCCARE la nostra comunità gioachimita! TUTTI INSIEME!

SGF IN PIAZZA
Nessuna descrizione della foto disponibile.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante monumento e il seguente testo "6S SGF W PRIMA ADESSO, CON MONUMENTO IN ALTRO LUOGO E, DICONO, RISTRUTTURATO"
Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "ZTL H24 FOTO PERVENUTACI QUALCHE MINUTO FA Ore 12,05, 7 febbraio, 2024 Una volta, quest'ora para- petto era pieno di gente e gio- vani studenti. SAN GIOVANNI IN FIORE"
Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "Centro Internazionale di Studi Gioachimiti Centro Internazionale di Studi Gioachimiti 40anni di attività culturali"

SGF – CHIUSURA FLY

Prendiamo atto dell’AUTOSMENTITA e della PRECISAZIONE del FLY GOURMET.

Alla futura nuova gestione facciamo i nostri migliori auguri di una prospera attività imprenditoriale.

Tuttavia, per noi SGF IN PIAZZA, la ZTL H24 rimane una scelta fallimentare e scellerata sotto tutti gli aspetti e auspichiamo che la futura nuova amministrazione corregga tali scellerate scelte amministrative, sociali, economiche e di viabilità!!

SGF IN PIAZZA
Potrebbe essere un'immagine raffigurante testo

SGF – L’ATTUALE NON POLITICA.

Di Pietro Giovanni Spadafora

Concedere di PUBBLICARE E COMMENTARE tali mie foto, costruite a bella posta, su UN SITO ISTITUZIONALE, come avviene su altri siti di cittadini e gruppi social comuni vari, oltretutto con alcuni profili falsi, ormai anche i sassi sanno chi sono, creati appositamente, dimostra, senza alcun dubbio, che il livello politico-amministrativo di questi ultimissimi anni non è mai stato cosi infimo in tutta la storia della comunità di San Giovanni in Fiore.

Richiamo alla memoria che i transitori rappresentanti delle pubbliche istituzioni dovrebbero rappresentare tutti i cittadini, anche il sottoscritto, nessuno escluso!

Solo perché il sottoscritto e la pagina “SGF IN PIAZZA”, con cui collaboro, scriviamo e riportiamo critiche, considerazioni, esprimendo dissenso e contrarietà sotto l’aspetto politico, amministrativo, sociale, culturale, ambientale, economico ecc. a certa politica, diventiamo bersaglio di ogni nefandezza ed abominio, addebitandoci, causa l’evidente difficoltà a replicare nel merito delle questioni, cose fittizie.

Comprendo che le critiche e il dissenso possano dare fastidio, ma ad essi bisognerebbe rispondere, come rappresentanti di pubbliche istituzioni seri e preparati, con rispetto, nel merito e in modo dettagliato con risposte concrete, trasparenti e credibili, ed eventualmente smontarli.

Rispondere, attaccando i cittadini, le cittadine e chi esprime le proprie considerazioni, le proprie opinioni, dissentendo da certa amministrazione e da determinata gestione della “res pubblica”, insieme a un’inequivocabile gestione delle risorse pubbliche, dei cittadini contribuenti, immaginando di zittirli, intimorirli e magari denigrarli con ATTI INQUALIFICABILI, con allusioni ed insinuazioni varie, denota lo spessore istituzionale, culturale, sociale e civile di certa politica, dei suoi rappresentanti e delle sue truppe cammellate.

Auspico, vivamente, quando sarà il momento, che ogni cittadino sangiovannese sappia dare le dovute risposte a tali condotte che nulla hanno a che vedere con la dialettica politica né, soprattutto, con il vero bene pubblico e comune della nostra comunità!

Per il resto continuerò, continueremo come “SGF IN PIAZZA”, a manifestare liberamente il nostro pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Il cittadino contribuente della comunità sangiovannese,
Pietro Giovanni Spadafora