POLITICA, GIUSTIZIA E IMPUNITÀ

Sindaci, assessori, carabinieri e medici: i 3.623 pregiudicati per abuso d'ufficio che con la riforma di Nordio avranno le condanne cancellate - Il Fatto Quotidiano

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https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/02/21/senza-abuso-dufficio-soprusi-non-punibili-il-csm-avverte-la-camera-dal-sindaco-vendicativo-al-dirigente-che-assume-la-nipote-i-casi-veri/7453893/?fbclid=IwAR0PG_aq2SGA4hDiBaleL_oIsGxS2Ji5nZ-fWZqkJVCq6hkiifRUlPm1LuQ

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Di San Giovanni in Fiore in Movimento

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Al momento non vi è alcun atto, bando o procedura della Regione Calabria che preveda una piattaforma per un elisoccorso diurno e notturno anche a San Giovanni in Fiore.

Ognuno è libero di immaginarsi le cose.

Prendere, però, in giro le popolazioni e persino giovani studenti non è da pubbliche istituzioni serie!

Tuttavia, quando sarà, se sarà, prenderemo atto, con piacere e soddisfazione, del servizio elisoccorso diurno e notturno con piattaforma anche nella nostra comunità.

DIRITTI

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Il tema dei diritti deve essere affrontato non solo come propaganda politica, ma anche come reale e onesta azione politica.

I diritti non sono aria fritta, i diritti sono fatti!

I diritti sono fatti se vogliamo garantire una buona sanità pubblica, mettere fine alla malasanità o alla mancanza di sanità;

se vogliamo evitare lo spopolamento e l’isolamento delle comunità e dei borghi;

se vogliamo evitare le tragedie sul lavoro;

se vogliamo garantire un’istruzione e una formazione adeguate;

se vogliamo che la cultura non sia solo strumento di propaganda elettorale, ma reale fattore di crescita e di sviluppo per le comunità;

se vogliamo garantire la dignità delle persone con un lavoro;

se vogliamo garantire la sicurezza delle persone;

se vogliamo garantire un’onesta e trasparente spesa delle risorse pubbliche;

se vogliamo garantire dei buoni servizi per i quali si pagano le tasse;

se vogliamo garantire giustizia e legge uguali per tutti;

se vogliamo garantire un ambiente salubre;

se vogliamo tutelare la flora, la fauna ecc. ecc.

Ogni giorno tantissimi DIRITTI in questi settori, e non solo, sono una grave lacerazione.

INACCETTABILE!

SGF – SANITÀ: LA BUGIA E LA BEFFA VERSO LA NOSTRA POPOLAZIONE.

Di San Giovanni in Fiore in Movimento

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Vi ricordate l’annuncio in pompa magna della costruzione di una piattaforma dell’elisoccorso abilitata al volo notturno anche per San Giovanni in Fiore? Per eventuali emergenze?

NULLA DI TUTTO CIÒ! Possiamo tranquillamente morire!

Mentre il primo cittadino del nostro comune e il commissario alla sanità in Calabria, il governatore Occhiuto, annunciano, felici e contenti, l’ufficialità della candidatura dello stesso governatore alla vice presidenza nazionale del partito di Forza Italia, gli stessi non dicono nulla né danno alcuna spiegazione circa la promessa di una piattaforma per l’elisoccorso notturno qui nella nostra comunità.

È notizia di qualche ora fa che, su un totale di 14 basi per tutta la Calabria, ne sono state aggiudicate 2 a Cosenza e 4 in provincia, ma non vi è alcuna base per San Giovanni in Fiore, come promesso dal primo cittadino, per voli notturni con elisoccorso.

Una presa in giro e un fallimento! Solo e sempre ed esclusivamente propaganda! Fumo negli occhi!

San Giovanni in Fiore merita di più su tutti i fronti, ma meriterebbe ancora di più e tanto sul fronte della sanità pubblica, MA TANT’È!

Speriamo San Giovanni in Fiore si DESTI e dia tutte le dovute risposte verso l’attuale amministrazione per spedirla a casa!

Nel mentre auspichiamo che la minoranza in Consiglio Comunale chieda le dimissioni dell’attuale amministrazione per la BUGIA e la BEFFA perpetrate a danno della comunità sangiovannese intera e non solo!

San Giovanni in Fiore in Movimento

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SGF – TRADIZIONI E “FRASSIE”.

Grazie alla pregevole Proloco sgf e alla grande partecipazione della popolazione, la tradizione di “CARNEVALUNE” e delle “FRASSIE” di San Giovanni in Fiore è salva!

Sono stati respinti, con enorme entusiasmo e successo, i vari tentativi di demolizione e di bavaglio al dissenso, alla satira, alla cultura e alla democrazia.

È stato davvero un piacere e una goduria assistere a tale manifestazione.

AD MAIORA SEMPER!

SGF IN PIAZZA

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SGF – UN’AMMINISTRAZIONE PECULIARE.

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A San Giovanni in Fiore, come in nessun comune della Calabria e, forse dell’Italia intera, vi è un’amministrazione comunale unica, straordinaria, PECULIARE. Mai esistita prima!

Grazie sempre alla tipica e caratterizzante guida del primo cittadino, oltre alle opere virtuali che dovranno essere realizzate, quelle che si fanno con l’App Sketchbook che seve per schizzi, dipinti e disegnini, tanto per capirci, vi sono LE GRANDI OPERE REALI, ossia quelle che si realizzano ogni giorno con la manutenzione ordinaria:

la riparazione di una fontanella;

il riempimento di una buca (fossa) sul manto stradale;

la bitumazione di una stradetta in un vicolo;

la riparazione delle fosse e le stradette bitumate qualche giorno prima;

la riparazione di una tubatura della rete idrica;

la riparazione di un pezzo di marciapiede;

la verniciatura di una panchina;

la riparazione di qualche pezzo del sistema fognario;

la sostituzione della lampadina di un lampione;

la riparazione della grata di un tombino e…, ecc. ecc. ecc.

Cosa si vuole di più dalla vita?

BUON LAVORO!

SGF IN PIAZZA

AUTONOMIA DIFFERENZIATA

"Ci dovete caricare, ci dovete uccidere": De Luca furioso con la polizia che vuole fermarlo di fronte a Palazzo Chigi. Su La7 - Il Fatto Quotidiano

RISPETTO per quest’uomo, per questo GOVERNATORE del Sud, per questo cittadino del Sud!

Una VERA PROTESTA e non le finte proteste e passerelle di qualche giorno addietro!

SIAMO CON LUI!

IL “DO UT DES” IN POLITICA.

“Do ut des” è una nota frase latina la cui traduzione in italiano può essere resa con “do affinché tu dia”. Nel diritto romano era uno dei quattro cosiddetti “contratti innominati” [gli altri tre erano “do ut facias” (Si dà una cosa per ricevere, in cambio, una prestazione di fare), “facio ut des” (Prestazione di fare contro dazione di cosa) e “facio ut facias” (Faccio perché tu faccia)]; il “do ut des” indicava la permuta, ovvero la dazione di una cosa in cambio della dazione di un’altra.

Oggi l’espressione è utilizzata con un significato più generico, di solito con connotazione non particolarmente positiva, per riferirsi a uno scambio di favori effettuato per un proprio tornaconto o, in altri termini, a un favore effettuato in previsione di riceverne uno a propria volta o, comunque, di ricevere un adeguato contraccambio.

Nei Paesi anglosassoni lo stesso concetto viene espresso con una diversa espressione latina: “quid pro quo” (Qualcosa al posto di qualcos’altro).

La frase do ut des (do perché tu dia) è oggi usata, con una connotazione non particolarmente positiva, per riferirsi a uno scambio di favori effettuato per un proprio tornaconto.

ESEMPIO:

Io amministratore pubblico ti faccio avere un appalto, con il trucco, e tu mi costruisci o ristrutturi un appartamento, o una villa al mare, o in montagna, a “GRATIS”.

Oppure, ti do un appalto e tu mi garantisci il tuo voto, quello della tua famiglia, dei tuoi parenti, amici, cani, gatti e così via.

Gli esempi sono tanti, ma ci fermiamo qui.

SGF IN PIAZZA

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "ALTAN E IN CAMBIO COSA VUOLE? L'APPALTO PERLA FORNITURA DELLE MANETTE. 000 enN"