Un Paese dove i peggiori corrotti fanno carriera e godono di ottima reputazione, grazie anche a giornali e giornalisti asserviti (qualcuno dice quasi tutti ormai), non è un Paese normale!
Se secondo il Rapporto elaborato da Transparency International l’Italia è al 42° posto su una classifica di 180 paesi nell’indice della percezione della corruzione 2023, significa che in Italia la corruzione dilaga in ogni settore e ad ogni livello delle pubbliche amministrazioni.
Insomma, secondo una recente ricerca internazionale (del centro Rand Corporation), un think tank statunitense, attivo anche in Europa attraverso la controllata RAND Europe, la CORRUZIONE ci costa almeno 237 MILIARDI l’anno, pari a circa il 13 per cento del Pil.
Ed è una zavorra che rischia di vanificare anche l’effetto delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, PNRR.
No per nulla il Presidente dell’ANAC (Autorità nazionale anticorruzione) Giuseppe Busìa, a riguardo dice delle cose:
“La corruzione in Italia si combatte e si risolve lavorando insieme.
Vanno usati tutti gli strumenti che vi sono a disposizione, compreso l’indice del rischio di corruzione elaborato da Anac, basato su dati oggettivi. Più combattiamo la corruzione, meglio stiamo tutti.
Le misure anticorruzione non sono un adempimento faticoso, ma lo strumento che ci porta a stare meglio.
C’è bisopgno di una legge di regolamentazione delle lobby, di una normativa che eviti i conflitti d’interesse, stabilendo dei limiti. Il politico non può ricevere benefici da portatori d’interesse, altrimenti la sua decisione ne viene inficiata. E’ interesse di tutti colmare questa carenza oggettiva dell’Italia.
È necessaria l’introduzione dell’obbligo del titolare effettivo per le imprese che partecipano alle gare pubbliche. Il pubblico deve sapere con chi ha a che fare, con chi contratta. E’ uno strumento essenziale per rendere trasparente l’intero processo degli appalti. Perché trasparenza è strumento di efficienza, di crescita e di servizi pubblici migliori per tutti”.
CORRUZIONEultima modifica: 2024-05-07T15:19:30+02:00da
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