Dalla sanità alla criminalità, ecco le priorità del programma di Scopelliti.

 

Sanità, lavoro, lotta alla ‘ndrangheta e tagli dei costi della politica: queste le priorità del programma di governo che il presidente della Giunta Giuseppe Scopelliti ha illustrato ieri mattina nel corso della seconda seduta del consiglio regionale. Temi che il Governatore ha affrontato dopo aver fatto un preambolo sulla situazione economica e produttiva della Calabria che lui stesso ha definito “drammatica”. «Se la nostra regione vuol uscire dal tunnel in cui è costretta da decenni – ha spiegato all’assemblea di Palazzo Campanella –  deve saper superare le difficoltà del presente, deve affrontare sfide delicate e complesse. È necessario un salto di qualità, ma per farlo dobbiamo essere tutti partecipi di una rivoluzione culturale, che prendendo coscienza della grave situazione in cui oggi ci troviamo ad operare, in maniera obiettiva e critica, fa emergere  problemi e difficoltà che devono diventare patrimonio comune di conoscenza. Ai cittadini, alle categorie economiche e produttive, ai sindacati e al mondo del lavoro, chiediamo di esserci accanto per costruire una nuova stagione». Capitolo sanità: il governatore Scopelliti – nell’evidenziare di aver ereditato un sistema inefficiente, produttore di sprechi e terreno fertile per il proliferare del clientelismo, ha ricordato come la situazione sia «drammatica anche perché, pur avendo sottoscritto il piano di rientro con i ministeri competenti, ancora oggi si è allo stesso punto  del 17 dicembre 2009. I documenti ufficiali parlano di 2 miliardi e 166 milioni di euro al 31 dicembre 2009. Una voragine difficile da colmare, se non attraverso una decisa azione di governo, che deve essere condivisa da tutti gli attori del sistema sanitario regionale. Non sarà sufficiente tagliare gli sprechi, ma è necessario pensare ad una nuova ed innovativa organizzazione della sanità in Calabria. Pertanto, sarà necessario porre in essere un’attività finalizzata alla razionalizzazione delle risorse ed alla valorizzazione delle professionalità esistenti, eliminando quei centri obsoleti ed improduttivi, che costituiscono solo un costo non più sostenibile dal sistema». Capitolo lavoro: Scopelliti ha rimarcato la necessità di creare condizioni per favorire la nascita di nuove opportunità occupazionali. La disoccupazione giovanile nella nostra regione raggiunge la percentuale più alta nel panorama europeo. Per garantire una occupazione stabile, soprattutto nelle nuove generazioni, è necessaria una idonea utilizzazione dei fondi comunitari 2007-2013 che devono essere finalizzati a promuovere lo sviluppo socio – economico del territorio. Terza priorità del programma di governo, la lotta alla ndrangheta. «È necessario operare su questo fronte – ha spiegato ancora Scopelliti – che costituisce un vincolo alla libera espressione della imprenditoria. Sosterremo concretamente e secondo un percorso concertato con le istituzioni democratiche tutti coloro che si ribelleranno alle estorsioni, al pizzo, alle minacce e ne denunzieranno i loro aguzzini. Saremo intransigenti con chi sbaglia». Infine il taglio dei costi della politica. In questo contesto il Governatore della Calabria ha evidenziato l’intenzione di voler proporre un provvedimento di riduzione dei costi, che ha visto il favore di tutte le forze politiche in consiglio regionale.

Dalla sanità alla criminalità, ecco le priorità del programma di Scopelliti.ultima modifica: 2010-05-20T12:09:00+02:00da pietrogiovanni1
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