Senza toccare la povera gente!

 

In questo momento, il leitmotiv del dibattito politico è se per risanare i conti pubblici sia necessario o meno diminuire del 5% gli stipendi dei politici, mentre qualcuno ha già detto che bisognerebbe rinunciare a qualche mese di stipendio. Altri dare solo l’esempio.
Francamente mi sento preso un po’ in giro in quanto non vorrei che poi, tra una proposta e l’altra, non si facesse niente.
Invece se si volesse seriamente risparmiare immediatamente, senza toccare la povera gente, bisognerebbe:
Abolire i condoni e gli scudi fiscali.
Applicare qualche conflitto di interesse .
Ridurre del 30% gli stipendi dei manager ritornando al tetto massimo (darebbe maggior risparmio ai conti statali ridurre la pletora dei dirigenti, spesso nominati tali più per meriti clientelari piuttosto che professionali).
Eliminare i rimborsi ai partiti che non sono altro che finanziamenti pubblici (soldi nostri) e che avevamo abolito con referendum. I partiti sono associazioni e si devono mantenere con gli associati e non con soldi pubblici.
Eliminare i finanziamenti pubblici ai grandi quotidiani e giornali. Come le imprese, se vendi i giornali vai avanti altrimenti chiudi bottega. Perché io cittadino con le mie tasse ti devo finanziare?
Applicare l’incompatibilità delle cariche tra i politici e i dirigenti tutti (il Presidente dell’INPS ne ha un numero di 15).
Ridurre veramente gli stipendi ai parlamentari del 30% e pensionati parlamentari, ai consiglieri regionali e provinciali e dei grandi comuni. Ci sono famiglie che vivono con mille euro, altri con niente.
Eliminare i privilegi (i parlamentari non pagano nessuna spesa di nessun tipo).
Eliminare le consulenze e i viaggi dei politici con relativi codazzi dietro.
Non costruire le centrali nucleari (intanto funzioneranno fra 10 anni) dobbiamo puntare sulle energie rinnovabili.
Non comprare aerei militari e cacciabombardieri vari (non servono a niente).
Ritirare le nostre truppe dai Paesi in guerra. Tutti i partiti votano a favore di queste missioni. Di guerra?
Eliminare le auto blu.
Liquidare la società “Il Ponte di Messina” e non costruirlo (non serve a niente, esistono traghetti e FS. In questi ultimi anni ho frequentato la Sicilia come turista e non ho sentito la mancanza di un ponte, anzi lo stretto è bellissimo cosi com’è).
Eliminare gli enti inutili (province e comunità montane a livello del mare, non servono a niente, tranne che a sperperare soldi pubblici, soldi nostri).
Ecco! Queste poche cose, a mio avviso, bisognerebbe fare, se i politici non vogliono essere solo degli ometti, ma avere statura (politica) di statisti.

Senza toccare la povera gente!ultima modifica: 2010-05-17T21:37:00+02:00da pietrogiovanni1
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